In Piemonte, a Fossano
"Il vento che attraversa
le porte del dojo,
nessuno lo trattiene."
Il Dojo Zen Sanrin appartiene alla tradizione buddhista Mahayana Zen Soto, antica scuola originariamente fondata in Cina da Tozam Ryokai e Sozan Honjaku, poi, portata in Giappone dal grande Maestro Dogen Zenji Sama (1200 – 1253), ed infine in Europa dal Maestro Taisen Deshimaru Roshi (1914 – 1982).
Il dojo è il "luogo in cui si pratica la Via" , nei dojo zen si pratica la Via del Dharma dei Buddha e, pertanto, innanzitutto zazen. Anche se zazen può essere praticato ovunque, il dojo, soprattutto agli inizi, è il luogo più appropriato nel quale praticare sotto la guida sicura di un maestro di riferimento - nel caso di questo dojo zen, il Maestro Yuno Roland Rech - e di insegnanti praticanti più anziani. Un dojo zen offre ed esprime le condizioni ideali per la pratica: andare insieme agli altri al di là del proprio io, al di là delle discussioni, attraverso la concentrazione sulla postura e su ogni azione, armonizzarsi con gli altri, con se stessi e con la realtà che ci circonda, conformandosi spontaneamente alle regole tradizionali.
Zazen inizia sempre all'ora esatta ed è pertanto necessario ritrovarsi nel dojo almeno un quarto d'ora prima, o all’orario di apertura della sede quando si desidera essere introdotti alla pratica per la prima volta. Al Dojo Zen Sanrin di Fossano, gli orari sono:
lunedì (apertura, 19:15) zazen: 20:00 - 21:30
martedì (apertura, 19:45) zazen: 20:30 - 22:00
sabato (apertura, 7:30) zazen: 8:15 - 9:45
Oltre agli orari di meditazione, il Dojo Zen Sanrin è aperto - su appuntamento - i lunedì pomeriggio per il servizio di ascolto relativo al lutto, lo "sportello silenzio", e i martedì pomeriggio per la pratica del rilassamento "la ciotola vuota" eseguita con le campane nepalesi-tibetane le quali sono state introdotte anni fa da noi per la prima volta in città; inoltre, mensilmente è aperto per la pratica della calligrafia "shodo" e per degli incontri dedicati alla educazione alla pace dei bambini: per partecipare liberamente a ciascuna di queste attività è gradita una previa prenotazione, visto la limitata capacità della sede e del numero dei monaci che si rendono disponibili a guidare le attività.
Siccome siamo una associazione senza scopo di lucro, in accordo con l'INTESA firmata dallo Stato Italiano con l'Unione Buddhista Italiana, si informa che secondo la disposizione di legge è possibile fare donazioni a sostegno del Dojo Zen Sanrin: in tal caso, le donazioni devono essere fatte direttamente all’UBI con l'indicazione del nome specifico cui va indirizzata, cioè, nel nostro caso, all'ASSOCIAZIONE ZEN SANRIN (la quale supporta il Dojo Zen Sanrin). Sarà compito dell’UBI provvedere a girare l’importo donato al centro indicato dal donante. Per favorire la tracciabilità, le donazioni dovranno essere effettuate direttamente all’UBI tramite bonifico bancario al loro IBAN: IT73C0100514004000000001171, indicando i dati del donatore (comprensivi del suo codice fiscale), la causale "donazione liberale per il sostegno al culto", e il nome del centro associato (Ass. San Rin / Dojo Zen Sanrin) a cui questa andrà devoluta.
A mani giunte, in gassho, grazie.