INTRODUZIONE
Condizioni che evidenziano disagio sociale ed educativo e l’urgenza di predisporre un nuovo servizio
Le modificazioni avvenute riguardanti il ruolo della donna, la struttura familiare, l’idea del bambino attivo e competente fin dai primi mesi di vita, richiamano la necessità di trovare soluzioni innovative che rispondono ai bisogni fisiologici dei bambini e di sostegno e serenità dei loro genitori. La ricerca di nuove compatibilità, tra esigenze produttive ed investimenti effettivi, consente infatti di far crescere la dimensione umana all’interno dei contesti sociali delle città. Predisporre un nuovo servizio educativo per i piccoli non significa solo operare un intervento a favore della famiglia, ma ottimizzare un sistema che può favorire la socializzazione tra famiglia e lavoro. Il panorama culturale, economico e sociale di Francavilla rispecchia in pieno tali affermazioni, la posizione geografica, la vicinanza con l’area metropolitana di Pescara favorisce l’insediamento di giovani coppie e la sistemazione di nuclei familiari adulti provenienti da altre regioni e da diverse nazioni. I servizi educativi statali e privati non riescono a soddisfare le richieste di iscrizione per la prima infanzia; molte strutture risultano carenti di spazi e lacunose nell’organizzazione. L’attivazione di una sezione “ Primavera” all’interno della struttura esistente, come si evince dagli spazi, rafforzerebbe l’idea di scuola come luogo di ricerca, di bambino dotato di immense potenzialità e soggetto di diritti, scuola-laboratorio dove il bambino cerca e ricerca continuamente, sfuggendo alla noia che è la più grave patologia dell’età infantile. LA CARTA DEI SERVIZI
La carta dei servizi è un documento che evidenza in modo trasparente le modalità di erogazione del servizio offerto del BABY COLLEGE ai suoi cittadini/utenti. La carta dei servizi è un documento descrittivo dagli aspetti qualitativi del servizio e della loro modalità di erogazione, formulata al fine di garantire e tutelare il cittadino/utente e di consentirgli di verificare il rispetto degli standard dichiarati. La carta dei servizi consente al BABY COLLEGE di:
Garantire e migliorare la qualità del sevizio offerto
Tutelare i cittadini/utenti dai disservizi
Far partecipare i cittadini/utenti alla gestione del servizio erogato
Avvicinare i cittadini/utenti ad un uso consapevole del servizio offerto
La carta dei servizi non deve essere vista come un atto formale, bensì come uno strumento di analisi e di miglioramento continuo. Il cittadino/utente non ha solo il diritto di vedere soddisfatte le sue esigenze, ma anche il dovere di collaborare. Il cittadino/utente ha il diritto di essere ascoltato, a ricevere informazioni adeguate, ad essere trattato con rispetto e cortesia; nello stesso tempo deve documentarsi, ascoltare, non pretendere più di quanto sia concordato, avere rispetto comprensione e cortesia verso chi sta lavorando per lui.
3. CHI SIAMO
Il BABY COLLEGE, ha ottenuto, dal comune di Francavilla al Mare, l’autorizzazione permanente al funzionamento per una capienza di 56 posti. Il BABY COLLEGE viene gestito dalla C.D.A. 3 SAS di Denise D’Andreamatteo & C. che provvede al reperimento del personale necessario al suo funzionamento. Il BABY COLLEGE offre uno spazio adeguato, una molteplicità di proposte e di attività che valorizzano l’esperienza ludica, favorendo una crescita armoniosa del bambino, guidato dalla presenza di personale competente e preparato.
4. DOVE SIAMO
Il BABY COLLEGE è situato in:
VIA NAZIONALE ADRIATICA SUD, 57
66023 FRANCAVILLA AL MARE (CH)
Cellulare 333 68 77 715
2. LA NOSTRA STRUTTURA
INGRESSO: L’ingresso del BABY COLLEGE è così strutturato:
Armadietti per ogni bambino di ogni sezione per deposito di zainetto e giubbotto
Panche per consentire i cambio delle scarpe con calzini anti-scivolo
AREA GIOCO: L’area gioco è un ampio spazio riservato in prevalenza ai semi-divezzi, ma comune per tutte le sezioni del nido, le quali accedono in fasce orarie diverse per consentire tutte quelle attività che richiedono degli spazi più ampi. LUDOTECA: Ampio spazio multifunzionale, di circa 110 mq, adiacente all’ingresso dell’asilo e all’area gioco. Ci si accede sia internamente che esternamente, e in essa vengono svolte le attività di TEATRO – DANZA – MUSICA – PERCORSI PSICO-MOTORI – ATTIVITA’ RICREATIVE – PROIEZIONI CON VIDEO PROIETTORE. AULA A: SEZIONE DIVEZZI “PRIMAVERA”
AULA B: SEZIONE SEMI-DIVEZZI
AULA C: SEZIONE LATTANTI
DORMITORIO: Per il dormitorio è stata utilizzata un’area estesa suddivisa in due zone distinte:
Zona dormitorio “GRANDI”
Zona dormitorio “PICCOLI”
Sono presenti all’interno brandine e lettini completi di materassino, cuscini e coperte forniti dalla scuola. SERVIZIO IGIENICO: E’ presente un ampio servizio igienico adottato per dossi sfare le necessità di tutte le fasce di età dei bambini:
SERVIZIO IGIENICO PICCOLO:
Un fasciatoio per il cambio pannolini
Un lavabo con vasca per il bagnetto dei più piccini
Armadietti per ogni bambino del nido per deposito asciugamani e pannolini. SERVIZIO IGIENICO GRANDI:
Vasetti WC
4 lavabi
Deposito per ogni bambino della scuola d’ infanzia per asciugamani, spazzolini da denti, dentifricio e bicchiere. CUCINA E REFETTORIO: La cucina e il refettorio sono dotati di autorizzazione sanitaria in conformità alla legge n° 283/62 e successive modificazioni e al D.P.R. Viene adottato un piano di autocontrollo secondo il metodo HACCP, nel rispetto del D.Lgs 155/97 che ha lo scopo di garantire la sicurezza igienica dei posti attraverso la verifica ed il controllo di tutto il processo produttivo. I pasti sono prodotti dalla cuoca e la preparazione dei cibi sono effettuati nella giornata stessa in cui il pasto viene proposto ai bambini. I genitori sono informati con il menù settimanale, affitto all’ingresso. LA STRUTTURA DISPONE DI ACCESSORI PER BAMBINI DISABILI (pedana, servizi igienici, ecc…)
6. CALENDARIO DI FUNZIONAMENTO
Il BABY COLLEGE funziona di norma per cinque giorni alla settimana, dal lunedì al venerdì dalle ore 07.30 alle ore 18:00. Il calendario di funzionamento, approvato di anno in anno viene consegnato ai genitori all’inizio dell’anno scolastico. L’entrata dei bambini avviene dalle 07:30 alle 9:00, l’uscita in rapporto alla fascia oraria prescelta.
7. I NOSTRI UTENTI
I bambini che frequentano il BABY COLLEGE hanno un’età compresa tra i 3 mesi ed i 3 anni per il nido:
Sezione dei lattanti: costituita da bambini tra i 0 mesi ed i 12 mesi
Sezione semi-divezzi: costituita dai bambini tra i 13 mesi e i 24 mesi
Sezione dei divezzi: costituita dai bambini tra i 24 mesi ed i 36 mesi
8. LE ISCRIZIONI
Per accedere al servizio il cittadino/utente deve rivolgersi alla direzione del BABY COLLEGE per il ritiro del modulo d’iscrizione: dal 7 gennaio al 27 Febbraio di ogni anno. All’atto di ritiro del modulo, agli interessati verrà consegnata la seguente documentazione:
Modulo per la domanda di iscrizione
Carta dei servizi
Il cittadino/utente deve riconsegnare la domanda di iscrizione debitamente ed integralmente compilata e sottoscritta alla direzione.
9. GRADUATORIA
In base alle domande di iscrizione pervenute verrà stilata la graduatoria di ammissione, suddivisa per sezioni del nido. Nella stesura della graduatoria, hanno diritto di priorità i bambini residenti nel Comune di Francavilla al Mare i cui genitori abbiano presentato domanda entro i termini stabiliti. Le domande pervenute oltre il termine, saranno prese in considerazione solo ad esaurimento della graduatoria ed in caso di disponibilità di posto nella sezione interessata. E’ consentita la frequenza anche di bambini provenienti da Comuni limitrofi.
10. L’INSERIMENTO
L’inserimento viene effettuato gradualmente rispettando i tempi di ogni bambino. Una volta ammessi, i bambini hanno titolo a frequentare l’asilo Nido. Prima dell’inserimento, si effettuerà un colloquio preliminare tra il genitore e l’educatrice di riferimento. Il piano attuativo dell’inserimento calibrato di ogni piccolo utente verrà stabilito dalla coordinatrice in accordo con i genitori.
11. IL TEAM
La presenza di personale qualificato, stabile, che opera su turni ottimali di servizio contribuisce a creare un gruppo di lavoro che opera in team. All’interno del BABY COLLEGE operano diverse figure professionali:
DIRETTRICE
EDUCATORI
AUSILIARIE
CUOCA
LA DIRETTRICE è responsabile delle realizzazioni delle programmazioni educative, dell’ organizzazione del lavoro e del mantenimento dei rapporti con i genitori e con l’Amministrazione. LE EDUCATRICI elaborano con la direttrice ed i tecnici incaricati della formazione e dell’aggiornamento, il progetto complessivo delle attività del nido. Ogni educatrice è responsabile in particolare di un piccolo gruppo di bambini che accoglie al loro arrivo ed accompagna, sino al passaggio della sezione successiva: pur lavorando in equipe, rimane il punto di riferimento del bambino durante la giornata. Le educatrici dedicano particolare attenzione alla costruzione di momenti di conoscenza e di scambio con le famiglie, in modo da favorire un clima di fiducia reciproca. LE AUSILIARIE si occupano della cura e della pulizia del nido e scuola d’infanzia. Collaborano sia con il personale di cucina che con le educatrici. LA CUOCA, responsabile della conduzione della cucina, si occupa di tutte quelle operazioni inerenti all’alimentazione dei bambini frequentanti, nel rispetto delle tabelle dietetiche in vigore e del manuale di autocontrollo, così come previsto dal D.Lgs 155/97. Il personale del BABY COLLEGE frequenta corsi di aggiornamento e/o formazione periodicamente, promossi dall’amministrazione Comunale, dalla provincia di Chieti – Pescara, dall’Asl territoriale o da altri Enti preposti.
12. SERVIZI IN RETE
Il BABY COLLEGE, all’interno di una rete di servizi che operano sul territorio, mantiene rapporti di collaborazioni con:
ASSOCIAZIONE ITACA(centro di ascolto)
SERVIZIO SOCIALE
ASL/AZIENDA SOCIALE
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
PEDIATRA DI RIFERIMEMENTO
13. RETTE
7:30 – 13:00 (Colazione + refezione) € 340,00
7:30 – 16:00 (Colazione + refezione)
€ 400,00
7:30 – 17:00 (Colazione + refezione + merenda)
€ 460,00
7:30 – 18:00 (Colazione + refezione + merenda)
€ 520,00
14. REGOLAMENTO
Il regolamento interno del BABY COLLEGE viene presentato al genitore con il modulo di iscrizione viene letto e sottoscritto dal genitore. PARTE II
PROGETTO PEDAGOGICO
Riteniamo il presente documento quale lavoro che cerca di esprimere l’identità educativa del nostro servizio e un documento d’impegno tra l’istituzione educativa e il territorio.
- MOTIVAZIONI PEDAGOGICHE E FINALITA’ EDUCATIVE
I bisogni e le esigenze dei bambini dai 3 mesi ai 3 anni pretendono oggi professionalità, luoghi adeguati, strategie di cura, responsabilità e saperi diversificati. L’ingresso nelle sezioni evidenzia il bambino con la propria identità ed i propri ritmi personali, originati da un patrimonio di esperienza e conoscenza legata all’ambiente dove è vissuto (nido – parentale- familiare). Si è già creata un’immagine di se e, vicino a sicurezza e forme che contraddistinguono l’approccio al nuovo contesto, vi sono attese e bisogni: bisogni personali, affettivi e bisogni legati all’età ed allo sviluppo (conoscenza, esplorazione, partecipazione, comunicazione). Il bambino di questa età è un protagonista attivo e competente che raggiunge la sua completezza attraverso il dialogo e l’interazione con gli altri nella vita di una sezione, nella comunità scolastica, nella cultura locale con la guida di educatori attenti e motivati.
- FINALITA’ EDUCATIVE
1) FAVORIRE LA COMUNICAZIONE E LA SOCIALIZZAZIONE;
2) POTENZIARE LA CREATIVITA’;
3) STIMOLARE L’ESPRESSIONE VERBALE E NON VERBALE;
4) INDIVIDUARE PRECOCEMENTE LE DIFFICOLTA’;
5) FAVORIRE AL MASSIMO INTEGRAZIONE NEL GRUPPO DEI PARI;
6) SVILUPPARE TUTTI I LINGUAGGI: ESPRESSIVI, SIMBOLICI, COGNITIVI, IMMAGINATIVI E RELAZIONALI;
7) FAVORIRE IN PARTICOLARE L’INTEGAZIONE DI BAMBINI DI ALTRA NAZIONALITA’, NELL’OTTICA DEL RAGGIUNGIMENTO DI UNA COMUNITA’ EUROPEA. La sezione PRIMAVERA (divezzi) sarà snodo organizzativo e didattico tra le attività del nido e quelle della scuola dell’infanzia, il progetto didattico adottato rappresenterà il filo conduttore e lo sfondo integratore di tutta la progettazione didattico – educativa.
16. LA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA
Le elaborazioni della programmazione educativa di sezione(PES) delle attività è preceduta da un momento di osservazione dei bambini,che viene svolta in ciascuna sezione. Sulla base delle conoscenze, dei bisogni e delle competenze specifiche legate alle diverse età, e sulla base delle informazioni raccolte durante i momenti di osservazione, le educatrici stendono successivamente la programmazione educativa e didattica di sezione. Generalmente vengono proposte situazione e momenti che incoraggiano i bambini a sperimentare liberamente e autonomamente, volte a stimolare lo sviluppo del linguaggio, lo sviluppo motorio, l’espressione creativa e simbolica. Una volta elaborata, la programmazione educativa di sezione viene approvata dalla coordinatrice pedagogica, esposta, condivisa e discussa dal personale del nido in uno dei primi collettivi all’inizio dell’anno educativo. In tal modo tutto il gruppo educativo è al corrente e si confronta con ciò che viene proposto nelle altre sezioni. E’ possibile avviare progetti di intersezione. In seguito il PES viene condiviso con i genitori in una assemblea di sezione dedicata: viene mostrato il documento cartaceo, vengono esplicitate le linee di intervento e gli obiettivi.
18. ARTICOLAZIONE DELLA GIORNATA EDUCATIVA E ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO QUOTIDIANO
I momenti di routine saranno sempre gli stessi, saranno flessibili, invece, i laboratori, predisposti secondo la progettazione didattica e le esperienze attivate dal contesto culturale della città.
07.30 – 09.00 ACCOGLIENZA
09.00 – 09.30 COLAZIONE
09.30 – 10.40 ATTIVITA’ STRUTTURATE NEI LABORATORI (saranno specificate nella programmazione)
10.40 – 11.30 ATTIVITA’ LUDICHE - NORME IGIENICHE
11.30 - 12.30 PRANZO
12.30 – 13.00 PRIMA USCITA
13.00 – 15.00 RIPOSO POMERIDIANO ( Secondo le necessità ed i bisogni del bambino)
15.00 - 15.30 NORME IGIENICHE
15.30 - 16.00 SECONDA USCITA
16.00 - 17.30 LABORATORIO GRAFICO – PITTORICO
17.30 - 18.00 TERZA USCITA
19. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
(colloqui, incontri, iniziative)
L’esigenza di lavorare con le famiglie è ormai innegabile, in effetti è da tutti riconosciuto che la famiglia tende a delegare; di contro la scuola vive un momento, di crisi che tende a “burocratizzare” la propria attività dimenticando il ruolo educativo. Da tali deduzioni, si ipotizza un percorso che favorisca l’incontro tra le due realtà attraverso la scoperta del bambino, dei suoi bisogni educativi ed affettivi. Occorre costruire percorsi di continuità educativa per “imparare a parlare la stessa lingua” che permettono al bambino di costruire vissuti e modelli coerenti per regole e valori. Il progetto con le famiglie risulta indispensabile per:
Far socializzare i genitori;
Conoscere meglio i bambini;
Difendere i diritti dell’infanzia;
Migliorare i rapporti con il territorio.
1 FASE INIZIALE (SETTEMBRE): colloquio, scheda di anamnesi, individuazione, competenze e risorse dei genitori.
2 FASE INTERMEDIA (OTT. - DICEMBRE): presentazione progettazione educativa, colloquio (fine Novembre), predisposizione, socializzazione (Dicembre) e collaborazione con gli enti culturali del territorio.
3. FASE (GENN. - APRILE): disponibilità per eventuali uscite (attivazione laboratorio), 2° colloquio (Febbraio), predisposizione fascicolo di documentazione.
4. FASE ( MAGGIO - GIUGNO): verifica delle attività, predisposizione socializzazione finale.
20. SPORTELLO DI ASCOLTO
Il Baby College ha attivato in collaborazione con l’Associazione ITACA, uno sportello di ascolto, che si propone di avviare una comunicazione più costruttiva ed un supporto più efficace per la scuola e la famiglia. L’obiettivo è quello di creare nella scuola un punto di riferimento accessibile a chiunque desideri avere possibilità di confronto, crescita e supporto. Saranno attivati :
Seminari formativi per genitori;
Seminari formativi per educatori;
Colloqui individuali su richiesta. Tali tematiche saranno individuate in base alle richieste e alle aspettative delle famiglie, con un calendario che verrà consegnato ad inizio anno.
21. SISTEMA INTERNO DI MONITORAGGIO, VERIFICA E VALUTAZIONE DELLA QUALITA’ DEL SERVIZIO
Saranno predisposti questionari di gradimento e di rilevazione delle aspettative delle famiglie e del personale in servizio nella struttura:
Per gli educatori: organizzazione del lavoro educatore, programmazione, aggiornamento, metodi e strategie educativo - didattiche
Per la famiglia: questionario iniziale, intermedio e finale per il coinvolgimento in tutte le fasi organizzative della struttura. Socializzazione al territorio delle esperienze
Osservazioni e analisi degli elaborati dei bambini con l’aiuto di un esperto (psicologo o pedagogista) tramite test - prove oggettive
Liste di valutazione e griglie di osservazione sistematiche
Osservazioni
Analisi di elaborati
22. CONTINUITA’ EDUCATIVA CON LA STRUTTURA PRESSO LA QUALE E’ ISTITUITA LA SEZIONE
Il progetto didattico costituirà il filo – conduttore tra le esperienze del nido e quelle della scuola d’infanzia. La continuità sarà facilitata con l’organizzazione di gruppi di apprendimento cognitivo e strategie di tutoring.
23. ACCORDI DI RETE E/O INTESE CON ENTI LOCALI E/O ASSOCIAZIONI CULTURALI
Anche l’istituzione di una sezione “Primavera” deve costituire per il territorio momento di aggregazione e di valorizzazione delle risorse umane e sociali. Con il Comune di Francavilla, accordi di partecipazione al:
- Carnevale d’Abruzzo
Mostra del fiore
In riferimento al progetto didattico, collaborazione con l’UNICEF ( comitato provinciale di Chieti per la realizzazione delle famose bambole di pezza PIGOTTE)
Si collabora anche con l’associazione “Fontechiaro” e la scuola civica musicale “Musicalmente”
In collaborazione con “Associazione Itaca” di Arturo Tenaglia . Accreditati con Inps Chieti per la richiesta del Bonus Nido. TUTELA DEGLI UTENTI
Per rimuovere eventuali disservizi che limitano la possibilità di fruire del servizio o che violano i principi e gli standard enunciati nella presente Carta, gli utenti possono presentare reclamo. Esso ha lo scopo di offrire agli utenti uno strumento agile e immediato per segnalare alla direzione comportamenti non in linea con i principi e le finalità della Carta relativi alla realizzazione del servizio e alla trasparenza dell’azione amministrativa.
25. MODALITA’
I reclami possono essere espressi in forma orale, scritta, telefonica, via fax, a mezzo posta elettronica e devono contenere generalità, indirizzo e reperibilità del proponente. I reclami orali e telefonici debbono, successivamente, essere presentati in forma scritta. I reclami anonimi non sono presi in considerazione se non circostanziati. La direzione dopo aver esperito ogni possibile indagine in merito, risponde, sempre in forma scritta, con celerità e, comunque, non oltre quindici giorni, attivandosi per rimuovere le cause che hanno provocato il reclamo.