01/11/2025
Oggi, mentre camminavamo ci siamo fermati sotto un albero come questo.
Le foglie cadevano piano, come se ogni una sapesse esattamente quando era il suo momento di lasciarsi andare.
E per un attimo ho pensato: “Chissà se anche noi sapremmo lasciar andare con la stessa naturalezza”.
Ci aggrappiamo alle abitudini, alle regole, ai sensi di colpa.
A quella voce che ci dice che “dobbiamo fare di più”, che “non possiamo fermarci”, che “non possiamo sbagliare”.
Ma a volte per rinascere serve proprio questo: fermarsi. Cadere un po’. Lasciare che qualcosa si stacchi da noi.
L’autunno ci insegna che il cambiamento non è sempre fatto di slanci e di crescita.
A volte è fatto di quiete, di lentezza, di silenzio.
Di giorni in cui il corpo ha bisogno di più calma, di più dolcezza, di meno giudizio.
E anche nella nutrizione, e nel modo in cui ci prendiamo cura di noi,esistono stagioni così.
Stagioni in cui non serve controllare tutto, ma solo restare, ascoltarsi, fidarsi.
Nutrirsi non è solo mangiare.
È anche smettere di combattere con se stessi.
È fidarsi del proprio ritmo, come fa la natura con le sue stagioni.
Perché, proprio come un albero, anche noi abbiamo bisogno di spogliarci per ritrovare forza.
E il bello è che non dobbiamo avere fretta: la primavera arriva sempre, ma solo quando siamo pronti ad accoglierla.
Oggi ti invito a fare come quell’albero: lascia andare una “foglia” che non ti serve più.
Un pensiero, un giudizio, una abitudine che ti pesa.
Dimmi, tu cosa senti che stai lasciando andare in questa stagione?
Scrivilo nei commenti come pensiero gentile.
E se senti che è il momento di ricominciare ad ascoltare il tuo corpo con più calma, ti aspetto in direct: possiamo farlo insieme, con rispetto, lentezza e consapevolezza. 🤎