15/12/2025
Il concetto “Il riposo è la ribellione”, legato al movimento del Black Rest di Tricia Hersey, afferma che il riposo non è pigrizia ma un atto politico e di resistenza. In una società dominata dal capitalismo e dalla produttività continua, fermarsi significa opporsi a un sistema che trasforma i corpi in strumenti di lavoro, soprattutto quelli delle persone oppresse. Il riposo diventa così una pratica di cura, di liberazione corporea e di riappropriazione del tempo, favorendo guarigione, creatività e riconnessione con sé stessi. È un invito a rallentare, senza sensi di colpa, per affermare il valore del benessere contro una cultura che ci vuole sempre attivi e performanti.
Il rilassamento finale è una parte fondamentale della pratica yoga, tanto quanto le posizioni e il respiro. Dopo il movimento consapevole e l’impegno fisico e mentale, il corpo ha bisogno di uno spazio di integrazione per assorbire i benefici della pratica. È in questo momento di quiete che il sistema nervoso può rallentare, passando dallo stato di attivazione a quello di recupero profondo.
Durante il rilassamento, spesso in Śavāsana, i muscoli si distendono completamente, il respiro diventa naturale e la mente si calma. Questo favorisce il rilascio delle tensioni accumulate, riduce lo stress e sostiene l’equilibrio emotivo. Il corpo non è più chiamato a “fare”, ma semplicemente a “essere”, permettendo una rigenerazione profonda.
Il rilassamento aiuta anche a integrare il lavoro svolto nelle asana, rendendo la pratica più efficace e sicura. Senza questo momento di pausa, i benefici dello yoga rischiano di rimanere superficiali. La quiete finale insegna ad ascoltare le sensazioni sottili, a coltivare la presenza e a sviluppare una relazione più gentile con sé stessi.
Infine, il rilassamento è un atto di cura e consapevolezza: ci ricorda che il riposo non è tempo perso, ma uno spazio essenziale per il benessere. Portare questa qualità di ascolto e lentezza anche nella vita quotidiana significa vivere lo yoga non solo sul tappetino, ma come pratica di equilibrio e rispetto verso il proprio corpo e la propria mente.