10/03/2021
COME PREVENIRE IL MAL DI SCHIENA E COME COMPORTARSI IN CASO DI DOLORE LOMBARE (Studio Massofisioterapico Mft. Luca Filippini)
Tutti i consigli riportati in seguito, sono consigli generici. Ogni mal di schiena è diverso e può avere tante cause diverse. Capita spesso che la causa che ha portato all'instaurarsi della problematica possa collocarsi in una sede diversa dalla zona dolente, a volte anche lontana, quindi è sempre bene sottoporsi alla valutazione di un professionista.
STILE DI VITA
- La caffeina provoca un precoce affaticamento dei muscoli lombari
- La nicotina diminuisce la tollerabilità al dolore, agevola l'osteoporosi e può favorire l'instaurarsi di ansia e insonnia (che sono fattori predisponenti)
- Condurre una vita attiva: evitare sovrappeso, obesità e sedentarietà
- Evitare l'abuso di farmaci
- Muoversi il più normalmente possibile e cercare di evitare quei movimenti e quelle posture che evocano dolore
- Evitare le posizioni ferme protratte per lungo tempo
RIPOSO
- Evitare l'eccessivo riposo
- Se il dolore è molto intenso si può rimanere a riposo per un breve periodo, ma occorre tenere a mente che non è il riposo, bensì il movimento che aiuta la guarigione
- Cercare di dormire per un periodo di tempo sufficiente, su un letto consono: non dev'essere ne troppo duro, ne troppo morbido. Ottimo il materasso in lattice e la rete a doghe
- Se si dorme sul fianco, non ranicchiarsi troppo
- Evitare il riposo in posizione prona
- L'altezza ideale del cuscino è quella che fa in modo che gli occhi guardino in avanti verso il soffitto
- Non dormire mai sul divano
POSIZIONE SEDUTA
- In posizione seduta la colonna vertebrale riceve un carico superiore del 40% rispetto alla posizione in piedi, quindi cercare di limitare il più possibile questa posizione
- E' importante mantenere sempre la lordosi lombare. Alcune soluzioni possono essere: interporre un piccolo cuscino cilindrico nella zona lombare, acquistare una sedia ergonomica, avere un sedile inclinabile, avere dei braccioli
- Alzarsi spesso ed eseguire delle estensioni della colonna vertebrale
- Porre il monitor all'altezza degli occhi (si può usare uno spessore da metterci sotto) in modo che sia in linea con lo sguardo
ATTEGGIAMENTO MENTALE
- Essere positivi: 9 pazienti su 10 entro un mese stanno meglio
- Il restante 10% che non migliora entro un mese si scoraggia, ha un atteggiamento sbagliato e paura del movimento. Questo non è altro che un fattore peggiorativo
- Il paziente dovrebbe cercare di muoversi anche per percepire meno dolore grazie a endorfine ed encefaline, ormoni oppioidi che non produciamo in caso di abbandono e depressione
- Essere consapevoli che spesso il grado di dolore percepito non è proporzionale all'entità del problema
- E' importante seguire i consigli, perchè più del 70% di chi ha un primo episodio di lombalgia, prima o poi ha delle ricadute e la maggior parte di essi non impara a ridurre i fattori di rischio
FARSI GUIDARE DAL DOLORE (fase acuta)
- Il dolore ha funzione protettiva: protegge dai movimenti che potrebbero ulteriormente danneggiare la colonna, quindi ci dice cosa non fare
- Se la flessione prolungata causa dolore, possono essere utili esercizi in estensione per il ripristino della lordosi
- Quando il dolore è in estensione gli esercizi in flessione sono consigliabili
- Se il dolore è causato da uno sforzo intenso e un carico eccessivo, useremo delle posture da decompressione
- Quando il dolore è causato da ansia e stress usiamo tecniche di rilassamento
SOLLEVARE I PESI
- Piegare le ginocchia e mantenere la lordosi lombare
- Irrobustire gli arti inferiori
- Evitare le rotazioni del busto durante la movimentazione dei carichi
- Il carico dev'essere equo su ambe le braccia
- Porre il peso più vicino possibile al centro del corpo