Festival dell'Eccellenza al Femminile

Festival dell'Eccellenza al Femminile Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di Festival dell'Eccellenza al Femminile, FESTIVAL DELL'ECCELLENZA AL FEMMINILE Via Ponte Calvi 6/1, Genova.

Thierry Gaudin nel 1990 scrive nello studio di "futurologia":Recit du prochain siecle¨, che il secolo XXI sarà "le siecle de la femme": le donne, tutte le donne, avranno il RUOLO di protagoniste nella Storia futura. La manifestazione è una kermesse di carattere multi-disciplinare “al femminile” che vuole contribuire ad infondere nel pubblico, soprattutto giovanile, una più consapevole coscienza dell’importanza del ruolo della donna nella prospettiva di miglioramento generale della vita e della società; per realizzare questa mission l’iniziativa ogni anno appronta un programma di studio, analisi, indagine ed elaborazione creativa nell’ambito della Storia, della Cultura, della Scienza, del Teatro, dello Spettacolo e dell'Arte. Affronta il tema dell’Eccellenza al Femminile al fine di contribuire alla valorizzazione della figura femminile, alla difesa dei diritti delle donne e della loro immagine, per abbattere le barriere sociali di genere che sono causa della violenza sulle donne e ostacolo alla valorizzazione delle loro capacità e meriti professionali. Il Festival, ambasciatore a livello regionale e nazionale delle istanze culturali, sociali e
politiche della figura femminile nel presente del nostro Paese, vorrebbe farsi portavoce e punto di riferimento per le Donne Liguri e non solo. La kermesse, al suo sedicesimo anno di vita, può vantare nei valori dei contenuti e della programmazione risultati sempre in crescita, che hanno fortemente inciso nella formazione, nell’informazione e nella sensibilizzazione del pubblico anche a livello nazionale ed internazionale, in particolare dei più giovani sui temi concernenti il miglioramento sociale della vita in generale, in particolare dei diritti e della condizione delle donne.

Grazie a Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura con le sue straordinarie donne al vertice: la direttrice Ilaria Bonaco...
29/11/2025

Grazie a Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura con le sue straordinarie donne al vertice: la direttrice Ilaria Bonacossa e la Presidente Sara Armella e grazie UDI Genova Centro Antiviolenza Margherita Ferro, che ci hanno permesso di cominciare a realizzare il progetto teatrale di autobiografia genarativa UN ALTRO LUNEDI dal lavoro di interviste alle donne che si occupano di impresa e lavoro, realizzato con la regia di Laura Curino.
Grazie al sostegno delle Istituzioni di questa citta che a pieno titolo possiamo definire CITTA DELLE DONNE.

28 novembre ore 20.30 a Genova una sola replica, mentre a Milano, Torino una settimana di repliche. È sciopero ...ma dal...
27/11/2025

28 novembre ore 20.30 a Genova una sola replica, mentre a Milano, Torino una settimana di repliche. È sciopero ...ma dalle 20 riprende tutto e IL GRANDE VUOTO è lo spettacolo piu sorprendente e poetico che avrete visto nella vostra vita e vi aspetta.

C’è un momento in cui la vita non fa più rumore, ma lascia spazio a un silenzio che pesa, che interroga, che scava. È in quello spazio sospeso che nasce “Il grande vuoto”, lo spettacolo di Fabiana Iacozzilli che approda al Teatro Gustavo Modena – Teatro Nazionale di Genova venerdì 28 nov...

26/11/2025

28 novenbre ore 18 a Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura Sala Munizioniere UN ALTRO LUNEDÌ uno spettacolo di Laura Curino con le bravissime Chiara Magni e Giulia Vanzini....una boomer e una millennial .......NOI SIAMO LE DONNE CHE CI HANNO PRECEDUTO!.....WWW.ECCELLENZALFEMMINILE.IT

Il Festival dell'Eccellenza al Femminole e lieto di invitarla 💯 28 novembre ore 20.30 il capolavoro di Fabiana Iacozzill...
26/11/2025

Il Festival dell'Eccellenza al Femminole e lieto di invitarla
💯 28 novembre ore 20.30 il capolavoro di Fabiana Iacozzilli IL GRANDE VUOTO candidato a 7 Premi UBU nel 2024 sarà al Teatro Nazionale di Genova Teatro Modena per il Festival dell'Eccellenza al Femminile.
❤la drammaturga e regista Fabiana Iacozzilli sara sul.palco alla fine dello spettacolo con la compagnia per incontrare il pubblico! ❤
Il GRANDE VUOTO vuole porre alla società attuale, le stesse domande che hanno spinto Fabiana Iacozzilli a sprofondare in questa materia artistica, ad addentrarsi in questa ricerca su cosa rimane di noi e se resta qualcosa di quello che siamo stati, mentre ci approssimiamo alla parte finale della nostra vita. Ma una su tutte è forse la domanda più bella e più giusta: “il punto è trasformare il dolore in bellezza. Ci riusciremo ancora?”
Il GRANDE VUOTO indaga l’ultimo pezzo di strada che una famiglia percorre prima di svanire nel vuoto, affidando alla tragedia del teatro shakespeariano Re Lear, il compito di trasformare il dolore attraverso il gioco teatrale. Lo spettacolo è il tentativo di raccontare una grande storia d’amore: quella tra una madre, i suoi figli e un padre che muore.
Comprate qui il biglietto!!
https://www.teatronazionalegenova.it/eventi/2025-2026/il-grande-vuoto.htm

❤ 28 novembre ore 2030 Teatro Nazionale di Genova Teatro Modena.per il Festival dell'Eccellenza al Femminile  IL GRANDE ...
26/11/2025

❤ 28 novembre ore 2030 Teatro Nazionale di Genova Teatro Modena.per il Festival dell'Eccellenza al Femminile IL GRANDE VUOTO Il capolavoro di Fabiana Iacozzilli Vi aspetta! Comprate qui i biglietti
Il grande vuoto - Teatro Nazionale https://share.google/0I22F6Kk9dvMgvnjy

24/11/2025

Il 25 novembre alle ore 17.30 RESTITUZIONE ANCESTRALI Biblioteca Universitaria.
Le storie ancestrali delle donne, le nostre storie, scritte e conservate dai nostri corpi, nei gesti, nel linguaggio del corpo anzitutto, che sono il nostro patrimonio che il patrarcato non ha potuto toccare saranno raccontate dalle donne ANCESTRALI a voi come un piccolo regalo prezioso che nessuno conosceva prima. Sono biografie nate dalla memoria del corpo. Il laboratorio ANCESTRALI di Alessandra Vannucci ha lavorato con un gruppo di donne per farle emergere. Si il corpo ha generato storie bellissime seguendo un filo matrilineare. Leggiamo.i nostri corpi come un diario di memorie, un'antologia di storie che non sono state toccate e censurate dalla cultura patriarcale.
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24/11/2025

Voglio morire ridendo.
In tanti si stanno interrogando sulle ragioni di tanta incredibile commozione per la morte di Ornella Vanoni. C’è un aspetto che, oltre alle sua straordinaria carriera, a me ha colpito.
Il rapporto con la verità e con l’errore.
Mi ricordo bene le sue prime apparizioni da Fazio, quando ha cominciato a dire tutte quelle verità indicibili, tutte quelle cose che sentiamo spesso ma non diciamo.
Perché non si fa. Perche non si può. Non sta bene.
Perché lo spazio pubblico per le donne (e ancor di più per le donne della sua generazione) è sempre stato un teatro di rappresentazione della realtà, non di realtà.
Una donna si muove spesso nello spazio pubblico un po’ come se lì mandasse la sua controfigura: una sé che dice garbatamente cose garbate, cose che non pensa, ma che pensa che sarebbe bene che lei pensasse.
Lei ha rotto quel velo. E ha mostrato il vero.
Tant’è che le prime volte la me ‘garbata’, quando la vedeva in tv, ha reagito con quel sorriso divertito di chi dice “la vecchiaia fa diventare felicemente matte”.
Ma poi quella verità ha preso spazio.
È quella matterìa è diventata una possibilità. Per tutte.
Con un elemento un più: Ornella non ha mai fatto mistero di aver sbagliato tanto, amando in modo forsennato chi non l’ha resa felice, lasciando il figlio ai nonni e molto altro, ma ne ha parlato con una forza che ha svelato che sì, si può essere meravigliose e sbagliare.
E che non si sbaglia davvero mai ad essere vere. Perché è la vita tutta che deve suonare bene alle fine.
Questa, per me, la sua eredità più grande.
(Con le parole di Gianna Maz)

24/11/2025

👉 25 novembre GIORNATA INT CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE restituzione del laboratorio ANCESTRALI a cura di Alessandra VANNUCCI per Il Festival dell'Eccellenza al Femminile. VI ASPETTIAMO!!
" Dal repertorio di gesti quotidiani, danze, canti, desideri e memorie delle donne partecipanti al laboratorio Ancestrali sono sorte queste sette storie di nonne, bisnonne e donne ancor più antiche che ora costituiscono il nostro archivio. Le condividiamo con il pubblico in una performance situata martedì 25 novembre alle 17h30 alla Biblioteca universitaria di Genova". Vi aspettiamo!!
❤ Storia di Cristina arrabbiata, storia di Francesca che bruciò l'albero a Natale, storia di Franca Cerruti che voleva e non voleva volare, storia di Rosa che non piange, storia di Angioletta che nascose il soldato, storia di Emilia che sposò il Russignun, storia della donna che fu matriarca.

Thierry Gaudin nel 1990 scrive nello studio di "futurologia":Recit du prochain siecle¨, che il secolo XXI sarà "le siecle de la femme": le donne, tutte le donne, avranno il RUOLO di protagoniste nella Storia futura.

28 novembre ore 2030 Teatro Nazionale di Genova Teatro Modena.per Festival dell'Eccellenza al Femminile  Il capolavoro d...
24/11/2025

28 novembre ore 2030 Teatro Nazionale di Genova Teatro Modena.per Festival dell'Eccellenza al Femminile Il capolavoro di Fabiana Iacozzilli Vi aspetta! Comprate qui i biglietti
Il grande vuoto - Teatro Nazionale https://share.google/0I22F6Kk9dvMgvnjy

Indirizzo

FESTIVAL DELL'ECCELLENZA AL FEMMINILE Via Ponte Calvi 6/1
Genova
16124

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 17:00
Martedì 09:00 - 17:00
Mercoledì 09:00 - 17:00
Giovedì 09:00 - 17:00
Venerdì 09:00 - 17:00
18:00 - 19:00

Telefono

+390106048277

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Our Story

II Festival che ha avuto nel 2017 dal 19 al 25 novembre la XIII edizione ha l’obiettivo di mettere in risalto “l’Eccellenza al Femminile” in campo culturale, economico, etico, scientifico, e di contribuire alla lotta per la difesa dei diritti delle donne e della loro immagine, e per l’abbattimento delle barriere culturali e sociali di genere, che sono attualmente di ostacolo alla valorizzazione delle capacità, delle professionalità e dei meriti delle donne. In un momento di così grave crisi, parlare di donne e di Eccellenza può essere importante per individuare i modelli nuovi utili a far da guida alle giovani generazioni, offrendo la speranza di un rinnovamento in tutti i campi, con particolare attenzione a quelli storicamente dominati da figure maschili come l’economia, la politica, la scienza, le tecnologie. Il fattore ’”Eccellenza al Femminile” in questo nuovo secolo può diventare un importante strumento internazionale di lettura e analisi di ampi fenomeni sociali, economici e politici oltre che storici nei diversi luoghi del mondo. Obiettivo a lungo termine è creare a Genova un punto di riferimento e d’incontro tra le donne di diverse parti del mondo e una vetrina internazionale per l’”eccellenza al femminile”. LA COLLABORAZIONI Il Festival che ha ricevuto 4 MEDAGLIE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA , ed il Patrocinio dell’UNESCO PER I BENI IMMATERIALI. E’ realizzato in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, con il patrocinio del Presidente della Camera Laura Boldrini, del Ministero dei Beni e Attività Culturali, della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Pari Opportunità, del Ministero dell’Università e della Ricerca in collaborazione con il Comune di Genova, Regione Liguria e con la collaborazione di associazioni e organizzazioni locali e nazionali. I soggetti con cui il Festival collabora stabilmente sono: Università degli Studi di Genova, Camera di Commercio di Genova, Centro Culturale Francese, Cineteca Griffith Genova, Ordine degli Architetti della Provincia di Genova, La Consulta di Genova, Associazione Italiana Donne Ingegneri ed Architetti, Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti D'azienda, Associazione Italiana Donne Medico, Confersercenti, Accademia Ligustica di Belle Arti, 12 Gallerie D’arte, Teatro Carlo Felice, Teatro Stabile di Genova, Teatro Della Tosse, Teatro Modena. A livello nazionale e internazionale: Centro Sperimentale Studi Cinematografia Roma, Ipazia Preveggenza Tecnologica Roma, Associazione Nazionale Critici Cinematografici, l’Osservatorio del Mediterraneo Roma, la Biennale dei Giovani Artisti del Mediterraneo. Scuole e Accademie del territorio. IL PROGRAMMA

Il Festival si svolge ogni anno nella seconda metà del mese di novembre nella città di Genova e ha mediamente la durata di una settimana. L’ideazione e la progettazione è di Consuelo Barilari. La manifestazione ha un approccio interdisciplinare attraverso l’arte, il teatro, il cinema e le nuove tecnologie Ogni edizione presenta un titolo e un argomento diverso. L’organizzazione è a cura di Schegge di Mediterraneo. Ogni anno ha luogo nella terza settimana di novembre. Ogni anno gli argomenti vengono declinati e approfonditi “al femminile” attraverso tavole rotonde,’incontri, spettacoli, mostre, film, workshop; gli eventi vengono presentati al pubblico con un calendario diviso in “aree tematiche”che fanno rifermento ai diversi fattori culturali e sociali della vita delle donne. La scelta dei contenuti risponde sempre a un criterio enciclopedico diviso in sezioni: CULTURA, MUSICA E SPETTACOLO (Poesia e Letteratura, , Musica, Teatro, Cinema)  SCIENZE UMANE E SOCIALI (Filosofia, Sociologia, Psicologia, Medicina Economia, Politica,)  SCIENZA E TECNOLOGIA (Matematica,Astronomia,Nuove Tecnologie e Web )  ARTE, ARCHITETTURA E AMBIENTE (Arte, Architettura, Beni culturali, Ambiente) La formazione Il Programma è studiato in collaborazione con i docenti dell’Università di Genova, e rivolto in primis al pubblico degli studenti. Nell’ultima edizione oltre 350 studenti dell’Università di Genova delle Facoltà di Ingegneria e Scienze della Formazione hanno avuto crediti forativi. Si intende perseguire questa strada e implementarla. I luoghi Il Festival ha una sede stabile a Genova a Palazzo Cambiaso in via al Ponte Calvi 6 int 1., in pieno centro di fronte al Porto Antico. In questa sede ospita uffici, la Sala Stampa multimediale e centro informazioni, la sala riunioni e convegni, utilizzata anche per la formazione, mostre e piccoli spettacoli. La kermesse ogni anno si svolge però con buona parte degli eventi in contemporanea anche in vari luoghi istituzionali e storici di grande pregio e bellezza della città di Genova: Palazzo Tursi; Palazzo Rosso; Accademia Ligustica di Belle Arti; Museo di Sant’Agostino; Teatro della Corte; Teatro Modena; Cinema Sivori; Centro Culturale Francese; Facoltà di Scienze della Formazione..... Il pubblico L’evento ogni anno ha avuto un progressivo incremento di pubblico; l’edizione di quest’anno per l’alto profilo internazionale dei partecipanti ha registrato un incremento di spettatori, genovesi e provenienti dalla Liguria e da altre regioni sopratutto per il Premio Ipazia realizzato per la prima volta al Teatro Duse.. L’obiettivo per il nuovo anno è di rendere il Festival una manifestazione sempre più a livello Internazionale.