21/11/2025
ATTENZIONE, SEGNALI ROSSI:
RICONOSCERE LE RELAZIONI TOSSICHE IN ADOLESCENZA.
In questi giorni, a scuola, abbiamo aperto una discussione fondamentale: capire cosa trasforma un legame affettivo o amicale in una relazione tossica. Non parliamo di normali incomprensioni, ma di dinamiche che minano seriamente il benessere emotivo dei ragazzi.
È essenziale che tutti, adulti e adolescenti, sappiano che una relazione tossica si sviluppa sempre attorno a un elemento centrale: il BISOGNO DI CONTROLLO, mascherato da affetto o cura.
•Come funziona la trappola del controllo?
1)L'ISOLAMENTO DALLA RETE: chi esercita il controllo cerca di allontanare l'altro dagli amici, dalla famiglia o dagli hobby. L'obiettivo è fargli credere che l'unica persona di cui fidarsi, o l'unica cosa importante, sia il partner stesso. Questa solitudine rende la vittima molto più vulnerabile.
2)IL MONITORAGGIO OSSESSIVO: si manifesta con una gelosia immotivata e insistente. Chiedere password, controllare dove si è in ogni momento o mandare messaggi continui per sapere cosa si sta facendo non è amore, è una grave violazione della libertà personale.
3)LA VALUTAZIONE CONTINUA: la persona tossica usa le critiche, le accuse e i ricatti emotivi per far sentire l'altro costantemente in colpa, inadeguato o responsabile delle sue reazioni negative. Chi subisce inizia così a limitare i propri desideri e comportamenti pur di evitare conflitti o abbandoni.
•Perché è un danno serio per la crescita?
Queste dinamiche insegnano all'adolescente un modello relazionale sbagliato, dove il possesso viene confuso con l'affetto. Questo non solo distrugge l'autostima, ma impedisce di sviluppare la capacità di definire i propri confini e di capire cosa sia un legame sano basato su FIDUCIA e PARITÀ.
Dare ai nostri ragazzi gli strumenti per riconoscere questi "SEGNALI ROSSI" e trovare il coraggio di dire "QUESTO NON È ACCETTABILE" è la chiave per costruire adulti sani e consapevoli.
Edu(I)care