29/10/2025
Diabete gestazionale: cosa mangiare?
Spesso le donne con una glicemia alta in gravidanza si chiedono cosa mangiare. Il primo trattamento efficace per il diabete gestazionale è proprio quello di ripensare alla propria dieta con lo scopo di tenere sotto controllo la glicemia e avere un’alimentazione varia ed equilibrata, che garantisca al feto una crescita adeguata. Al tipo di alimentazione va sempre associato uno stile di vita salutare, in particolare dell’attività fisica, dato che quest’ultima influenza molto gli effetti della dieta.
È importante sapere che non bisogna ridurre le calorie ma semplicemente fare più attenzione agli alimenti che contengono carboidrati, che durante la digestione diventano glucosio e modificano la glicemia. Pasta, riso, pane, patate, orzo, farro e gli altri cereali rappresentano però il carburante necessario sia per la mamma sia per il bambino (sono infatti un’importante fonte di energia per la crescita sana del nascituro) e non devono dunque essere eliminati. Al contrario, è importante che siano presenti a ogni pasto, pur facendo attenzione alle quantità.
In caso di diabete gravidico cosa non mangiare invece? È sicuramente importante ridurre, o meglio ancora eliminare, gli alimenti ricchi di zucchero come bibite zuccherate e/o gassate, succhi di frutta, merendine e dolci in generale. Si consiglia inoltre di scandire la giornata in tre pasti principali (colazione, pranzo e cena) e tre spuntini (metà mattina, metà pomeriggio e dopo cena) e di fare attenzione alla colazione, per nostra cultura tipicamente dolce (diminuire o evitare quindi dolci e succhi di frutta).
Raccomandazioni:
Prediligere i cereali integrali (pasta, pane, riso…), in quanto riducono i picchi glicemici.
Mangiare due-tre porzioni di frutta fresca al giorno. La frutta è un buon alimento perché ricca di vitamine e sali minerali, ma contiene anche zucchero. Se si sceglie la banana o l’uva, ovvero frutta molto zuccherina, mangiare una porzione più piccola.
Mangiare due-tre porzioni di verdura al giorno. Alternare verdura cruda a verdura cotta e assumerne prima dei pasti.
Se non si riesce a fare un pasto completo (primo, secondo e contorno), si può scegliere di assumere il primo piatto e una verdura a pranzo e un secondo piatto con la verdura e un panino piccolo a cena. Il pane può anche essere sostituito da una porzione di patate o polenta.
Se hai necessità di una dieta personalizzata non affidarti a diete “fai da te”, trovate magari sul web, o a diete iperproteiche, ma fatti seguire da un professionista. Per prendere un appuntamento ti basterà chiamare o scrivere al 327 9819245.