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Davide Lamia Osteopata

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Davide Lamia Osteopata

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10/12/2024

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08/06/2024

Vi invito con tanta felicità ed emozione all'inaugurazione dello studio Colibrì 🌺

Vi aspetto 🩷
- Bea

23/12/2023

Testo esteso👇
Ti capita spesso di avere dolori muscolari, parestesia, vertigini, crampi notturni, poca forza negli allenamenti?
Hai mai pensato che sia collegato a quanta acqua bevi? Ad esempio, una buona media è di circa 2,2 L per le donne e 3 L per i maschi, sempre da personalizzare in base alla necessità di ogni individuo. Buona idea è aggiungere 0.5L ogni ora di allenamento, anche da associare a sali minerali durante l’attività fisica.
Soprattutto negli atleti, nonostante la ipo-idratazione del corpo non dia particolari problemi nella performance, può dare grossi svantaggi nella forza e nelle prestazioni di endurance. Una buona idratazione favorisce i recuperi e diminuisce la possibilità di infortuni muscolari e tendinei.
In più l’alcool è una delle sostanze che più inibiscono l’assorbimento di acqua e ioni di calcio, andando a contribuire nella disidratazione. Ricordate di bare anche acqua durante le feste!☃😉
Fonti: Effect of Hypohydration on Muscle Endurance, Strength, Anaerobic Power and Capacity and Vertical Jumping Ability: A Meta-Analysis, Fe´lix-Antoine Savoie et al. Sports Medicine, 2015
Muscle Cramping During Exercise: Causes, Solutions, and Questions Remaining, Ronald J. Maughan et al. Sports Medicine, 2019
Meinders AJ, Meinders AE. Hoeveel water moeten we eigenlijk drinken? [How much water do we really need to drink?]. Ned Tijdschr Geneeskd. 2010

13/12/2023

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09/10/2023

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02/09/2023

TESTO COMPLETO👇
Oggi voglio portarvi una riflessione venuta dalla lettura di un articolo scientifico, improntato sulla questione della postura, cos’è una postura scorretta o il movimento sbagliato?
Cercherò di essere sintetico: una postura è l’espressione della fisiologia, delle esperienze vissute e dello stile di vita di una persona, non esiste corretta o sbagliata, si possono vedere mancanze di curve spinali senza particolari problemi o leggere anomalie scaturire anche alla completa immobilità del soggetto.
Quindi si può fare quello che si vuole o perdere le speranze? No! Quello che causa più facilmente dolore è l’immobilità e la vita sedentaria, dallo stare seduto molto tempo in ufficio o passare tanto tempo a casa stesi sul divano. Non crea nessun problema per 30 minuti ma può crearlo se passano 3 ore. È importante l’allenamento, il cambiare spesso posizione, anche focalizzarsi sullo stare “dritto” sulla sedia (diciamo conservare le curve fisiologiche) alla lunga stanca e crea spossatezza o dolore, si deve ascoltare il proprio corpo e affidarsi a professionisti per valutare problemi ricorrenti. Avere dai miei pazienti dei feedback sulla loro postura, come va da una settimana all’altra è per me fondamentale per personalizzare la seduta e dare un “igiene” del movimento adeguato alla persona. Questo è uno dei più grandi vantaggi dell’osteopatia, poter creare terapie sempre su misura del paziente.
Se vuoi più informazioni contattami o scrivimi nei commenti
Fonti: J Orthop Sports Phys Ther, DIANE SLATER et all. 2019;49(8):562-564

20/07/2023

TESTO COMPLETO👇
La Capsulite adesiva della spalla (o spalla congelata) (o Frozen shoulder in inglese). È una condizione molto debilitante, caratterizzata da dolore nei movimenti e lunghi tempi di recupero. Nello specifico all’interno della capsula legamentosa, il collagene si trasforma in miofribroblasti, un tessuto muscolare liscio. Questo si accompagna a infiammazione, neoangiogenesi e neoinnervazione (nuovi vasi sanguigni e nuove fibre nervose). Può sorgere per ragioni idiopatiche (senza un motivo specifico) o nel 10-36% dei casi in seguito di incidenti e capita maggiormente nelle donne. La maggior parte dei pazienti, 90%, guarisce con la terapia conservativa, ovvero terapia manuale, farmaci steroidei e idrodilatazione. Nel caso con questa non migliori, si può arrivare alla chirurgia, rimuovendo le fibre in eccesso dalla capsula.
Potrebbero esserci tempi lunghi di recupero, e nella fase di dolore acuto si arriva a 4-12 mesi, in cui si deve concentrare la terapia manuale, per poi passare ai successivi 12-42 mesi per il recupero completo dell’articolazione. È molto importante che il paziente venga seguito tramite una routine di stretching per mantenere attiva l’articolazione.

02/07/2023

Completato il Master di osteopatia sportiva.
Mesi intensi per unire lavoro e studio, di volta in volta mi ha dato nuovi strumenti per migliorare nella mia pratica e assistervi al meglio. Sempre felice di aggiungere un tassello alla mia formazione e di migliorarmi.

21/04/2023

Testo completo👇
Tutti almeno una volta abbiamo provato questa sensazione, di tensione e contrazione, e diciamo “si sono accavallati i nervi”. In realtà non esiste una condizione del genere, anatomicamente non può succedere, ma spesso si tratta di contrazioni toniche del muscolo chiamate anche contratture muscolari. Anche situazioni in cui si hanno strappi, traumi o qualunque condizione muscoloscheletrica che crea una sensazione di dolore, fanno parte del grande ombrello del “nervo accavallato”. Se ne soffri spesso, ed hai già escluso le cause traumatiche, verifica quanta acqua bevi, se segui una dieta corretta o che postura assumi durante il giorno. In caso di dolore acuto posiziona sulla zona una fonte di calore. Se dovesse persistere contatta uno specialista per un controllo. Trovi i miei contatti in bio, vi aspetto in studio!

28/03/2023

Per la settimana dell'osteopatia, dal 17 al 24 aprile, parteciperò al progetto CRONOS. Potrai avere la prima seduta gratuita, iscrivendoti tramite questo link https://cronos.roi.it/come-partecipare/paziente/ cercando Lamia in Provincia di Napoli. Vi aspetto!

23/02/2023

TESTO COMPLETO👇
Le patologie da “overuse” sono quelle patologie scaturite senza una singola causa traumatica diretta. I calciatori professionisti si infortunano mediamente due volte/anno, con patologie rientranti in questa categoria. Le più tipiche che rientrano nella classificazione di “overuse” sono: tendinopatie, fratture da stress e osteocondrite dissecante giovanile (es. sindrome di Osgood-Schlatter). Sono molto comuni negli atleti, perché legate a processi infiammatori e ossidativi, ma si possono verificare anche nel caso di lavori manuali molto ripetitivi. Al momento il modo migliore per evitarle è gestire il “risk factor”, cioè prevenire le situazioni stressanti e permettere la maggior adattabilità possibile al corpo. L’osteopatia si dimostra molto valida nella gestione dello stato infiammatorio del corpo e dell’abbassamento dei livelli di stress, sia che tu sia un atleta alla ricerca della massima prestazione o che tu non riesca più a convivere col gomito che ti fa male mentre lavori. Contattami per una valutazione!
Fonti:
Overuse injuries in sport: a comprehensive
overview, R. Aicale. Journal of Orthopaedic Surgery and Research, 2018

18/01/2023

TESTO COMPLETO 👇
Una domanda che frequentemente chiedo in studio è: soffri di reflusso?
è una patologia molto diffusa, e molte volte non ci si rende conto di soffrirne.
La terapia tipica per trattare il reflusso è di tipo:
-Farmacologica, utilizzando Antiacido, H2 inibitori, inibitori della p***a protonica e procinetici.
-Nei casi più gravi o reflusso dovuto a caratteristiche anatomiche, si può ricorrere all’intervento chirurgico.
Il trattamento osteopatico può essere un’alternativa o un complemento alla terapia in corso, da parte del paziente. Grazie alla capacità di trattare i tessuti si possono ottenere risultati molto positivi sulla patologia.
Da studi specifici, si sono utilizzati due parametri diversi, questionario per valutare la gravita del reflusso (GerdQ scores) e la pressione dello sfintere esofageo inferiore, risulta una diminuzione superiore al 30% nella gravità dei sintomi e una diminuzione della pressione (indice di un effetto diretto sul sistema gastrico)
Fonti:
Increase of lower esophageal sphincter pressure after osteopathic intervention on the diaphragm in patients with gastroesophageal reflux; R. C. V. da Silva et al. Diseases of the Esophagus, 2013
Effects of Osteopathic Visceral Treatment in Patients with Gastroesophageal Reflux: A Randomized Controlled Trial; Eguaras N et al. Journal of Clinical Medicine, 2019

Indirizzo

Via Colonne, 133
Giugliano In
80014

Orario di apertura

Lunedì	08:00 - 13:00
Martedì	08:00 - 20:30
Mercoledì	08:00 - 20:30
Giovedì	08:00 - 20:30
Venerdì	08:00 - 20:30
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Telefono

+393516365717

Sito Web

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