14/11/2025
È stata scoperta più di 60 anni fa, nel 1963.
La scienza la studia dagli anni ’70 e dagli anni ’90 sappiamo con certezza che è un fattore di rischio indipendente, fortemente genetico e quasi impossibile da modificare con lo stile di vita.
Il problema?
Per molto tempo non se n’è parlato.
Non veniva misurata, non veniva spiegata ai pazienti, non veniva inserita nei controlli di routine.
Oggi, invece, le linee guida internazionali sono chiare:
la Lp(a) va misurata, perché basta quel numero per capire qual è il tuo punto di partenza in termini di rischio cardiovascolare.
Perché conoscere i propri fattori genetici ti permette di giocare d’anticipo, proteggerti e costruire uno stile di vita che abbassi il rischio globale.
La genetica non la cambiamo.
La prevenzione, sì.