Studio Medico Mara Caloni

Studio Medico Mara Caloni STUDIO MEDICO MARA CALONI, DIETOLOGIA E GERIATRIA

FRUTTA DI STAGIONE: L’ARANCIA🍊🍊🍊🍊🍊L’arancia è il frutto dell’arancio (Citrus sinensis), un albero sempreverde che può ra...
27/11/2025

FRUTTA DI STAGIONE: L’ARANCIA
🍊🍊🍊🍊

🍊L’arancia è il frutto dell’arancio (Citrus sinensis), un albero sempreverde che può raggiungere 10 metri di altezza, originario di Cina e Giappone e importato in Italia dagli Arabi nel XIV secolo.

🍊Le arance presenti in commercio da ottobre a giugno sono di origine italiana, ma è possibile trovarne anche di origine sp****la e greca. Negli altri mesi dell’anno è più facile reperire arance provenienti dall’emisfero sud del mondo.

ORIGINI E CURIOSITÀ 😎😎

😎L'arancio dolce è originario della Cina ma, con ogni probabilità, era già noto al tempo degli Antichi Romani nel primo secolo d.C. Fu introdotto nelle Pen*sola Iberica solo nel 1300.

😎Si narra che gli Arabi portarono le arance in territorio siculo nel lontano IX secolo d.C.: in Sicilia, l'arancia veniva chiamata melarancia, mentre in letteratura assunse l'appellativo di portogallo fino al 1800.

😎Ad ogni modo, i nomignoli attribuiti all'arancia sono numerosissimi: purtualli (in siciliano), portogàl (in dialetto ferrarese), partaall (in Abruzzo), partaall (in Liguria), naransa (in Veneto), purtiall (sul Gargano), portacallu (nel Salento).

PRODUZIONE 🇮🇹🇮🇹

🇮🇹L'arancio dolce si assicura il primato dell'agrume più consumato e diffuso al mondo: a tal proposito, sono coltivate centinaia di varietà differenti.

🇮🇹L'Italia si classifica al 5° posto nella graduatoria dei maggiori produttori di arance, producendone oltre 2,5 milioni di tonnellate annue; il Brasile si è guadagnato il primo posto, con una produzione stimata attorno ai 18 milioni.

🇮🇹🍊VARIETA’ ITALIANE

🍊Le varietà di arance sono molte.

🍊Quelle italiane più diffuse sono la Rossa SANGUIGNA, il tipo più comune, dal colore rossastro, dovuto a un particolare pigmento, a cui appartiene la famosa arancia tarocco, originaria della Sicilia ma coltivata anche in Calabria e Campania da dicembre a maggio. È adatta sia alla tavola che per le spremute.

🍊Un’altra varietà originaria della Sicilia è la MORO, di medie dimensioni e forma leggermente ovoidale. La polpa, di colore rosso intenso, è tra le più pigmentate, dolce, succosa e quasi priva di semi, la più adatta ad essere spremuta.

🍊Sempre dalla Sicilia abbiamo la SANGUINELLA, che si trova da gennaio a febbraio,più piccola della Moro, con polpa ancora più rossa, ma contenente meno zucchero e più acido citrico.

🍊Esiste poi anche L'ARANCIA MARA, per la presenza di aurantia marina, impiegata soprattutto per l’estrazione di olio essenziale e per la preparazione di liquori e marmellate.

👍👍BENEFICI PER LA SALUTE

Essendo parte della grande famiglia degli agrumi, non ci sorprenda sapere che l’arancia è un frutto che fa bene all’organismo per molti motivi differenti. Vediamo quali sono i principali.

👍1. IL SUPPORTO DELLE VITAMINE
Innanzitutto l’alto contenuto di VITAMINA A fa sì che questo frutto sia di sostegno per la salute degli occhi, della pelle e per prevenire le infezioni. Il buon contenuto di VITAMINA C, invece, rafforza il sistema immunitario aiutandoci a prevenire e combattere le MALATTIE DA RAFFREDDAMENTO.
Da ricordare che la vitamina C è un potente antiossidante, utile nel contrastare l’azione dei radicali liberi e prevenire pertanto l’invecchiamento, ed è in grado di favorisce l’assorbimento del ferro, utile per la formazione dei globuli rossi e quindi in caso di ANEMIA.

👍2. BENEFICI PER L’APPARATO DIGERENTE
L’arancia ha, inoltre, enormi effetti benefici sull’apparato digerente poiché il buon contenuto di fibra – oltre a regolare l’assorbimento degli zuccheri, dei grassi e delle proteine – favorisce la peristalsi e il transito intestinale e quindi l’eliminazione delle feci.”
👍Consigliato, dunque, come LASSATIVO NATURALE in caso di stitichezza.
👍È bene precisare che la maggior parte delle FIBRA (detta PECTINA) contenuta nell’arancia è presente nella pellicola bianca che si trova sotto la buccia detta ALBEDO. Il mio consiglio è, dunque, quello di non eliminare del tutto questa parte , al fine di poterne beneficiare.
👍Sempre a livello digerente, l’arancia favorisce anche il PROCESSO DIGESTIVO anche in virtù del fatto che è un’ottima fonte di acido citrico che, una volta ingerito, abbassa il ph e pertanto l’acidità, “migliorando i processi digestivi, riducendo la glicemia e mantenendo attivo il metabolismo.”

QUALI CONTROINDICAZIONI ❓❓

‼️In generale, il consumo di arance non presenta particolari controindicazioni, tranne nei casi di allergia e, naturalmente, in chi soffre di acidità di stomaco o reflusso. Ciò poichè l’acido citrico presente può scatenare o aggravare la sintomatologia.”

‼️Inoltre, se consumate eccessivamente, le arance possono poi avere effetto lassativo, per il contenuto in pectina.

😍😍VALORI NUTRIZIONALI

😍Le arance apportano solo 34 kcal per 100 grammi, pertanto sono indicate nei regimi dietetici che richiedono poche calorie. Per 100 grammi di arancia (parte edibile) sono presenti 87 grammi di acqua, circa 8 grammi di carboidrati, 1,6 di fibre, 0,7 di proteine e pochissimi grassi (0,2 g).
Questi agrumi sono apprezzati per il loro contenuto in acido ascorbico, sebbene l'apporto di vitamina C stimato in kiwi, peperoni, spinaci e fragole sia di gran lunga superiore.

❤️😍TRE ARANCE AL GIORNO TOLGONO IL MEDICO DI TORNO !!!

👍❤️😍🍊Per coprire il fabbisogno giornaliero di vitamina C, basta consumare 2 o 3 arance al giorno che, contribuendo a rafforzare il sistema immunitario, aiuta a prevenire raffreddori e malattie da raffreddamento.

🍊E allora proviamo ad iniziare la giornata con una gustosa e salutare SPREMUTA A COLAZIONE di arancia per caricarci di vitamine ed energia e partire con il giusto sprint; e se tra un pasto e l’altro abbiamo voglia di uno SPUNTINO SANO, è bene tenere un’arancia sempre a portata di mano.

🍊Se poi siamo golosi, oltre che utilizzarle crude per preparare OTTIME INSALATE possiamo utilizzare le arance per realizzare creme e salse delicate o sfruttarne l’inebriante profumo della scorza per arricchire impasti di biscotti o TORTE 🎂 da consumare come colazione o come merenda.

☕☕☕E perché no: possiamo aggiungere della spremuta d’arancia ad un thè nero caldo da bere a metà mattina o metà pomeriggio (è un dolce ricordo delle mia infanzia). Rende il thè gustoso e vitaminico, ottimo anche per i bambini a colazione o merenda.

❤️ARANCE AMICHE DELLA DIETA
L’arancia non fa ingrassare. Le arance sono un prezioso alleato per le diete ipocaloriche: costituite per il 90% di acqua e con un indice glicemico basso, danno sazietà ed apportano solo 34 calorie ogni 100 grammi di polpa, in media circa 74 calorie per un frutto.

❤️Quindi ne possiamo consumare anche 3 al giorno. Il mio consiglio è di PREFERIRE IL FRUTTO INTERO ALLA SPREMUTA (per consumare la fibra contenuta nella pellicola bianca, l’albedo, che ne abbassa l’indice glicemico e aiuta la regolarità intestinale)

❤️E infine un po' di poesia che questo frutto, a mio parere, bello e buono, ispira.
Fra l’aria
del meriggio
ch’era uno svenimento
le ho colto
arance e gelsomini.
(Giuseppe Ungaretti)

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PERCHÉ SCEGLIERE I CEREALI INTEGRALI: 🌱I cereali integrali sono una preziosa fonte di carboidrati complessi, fibre, vita...
22/11/2025

PERCHÉ SCEGLIERE I CEREALI INTEGRALI:

🌱I cereali integrali sono una preziosa fonte di carboidrati complessi, fibre, vitamine e minerali.

👍 La principale differenza tra i cereali integrali e quelli raffinati risiede proprio nella presenza di fibre. Durante il processo di raffinazione, infatti, le parti esterne del chicco (che contengono la fibra) vengono rimosse.

👍Inoltre, nelle farine integrali viene mantenuto anche il germe, ovvero l’embrione del chicco, che è ricco di composti benefici per la salute come vitamine, minerali e grassi insaturi.

👍Il consumo di cereali integrali è associato a una riduzione del rischio di malattie cronico-degenerative, come le malattie cardiovascolari e alcune forme di cancro. Questo effetto preventivo è dovuto principalmente alla presenza della fibra alimentare, la quale:

🔺Contribuisce al mantenimento del peso corporeo grazie al suo elevato potere saziante e alla capacità di rallentare lo svuotamento gastrico

🔺Riduce il carico glicemico del pasto

🔺Rappresenta un nutrimento per il microbiota intestinale, favorendo la salute del tratto gastrointestinale

🔺Accelera il transito intestinale, riducendo i tempi di contatto con potenziali composti dannosi.

‼️Tuttavia, è importante ricordare che nei bambini, soprattutto se molto piccoli, è consigliabile alternare prodotti integrali con prodotti non integrali. Un eccesso di fibre, infatti, potrebbe limitare l’assorbimento di nutrienti essenziali per la crescita☝🏼

Fonte👉🏼Linee Guida per una Sana Alimentazione 2018



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GUIDA ALLA SCELTA DELLE FARINE IN CUCINAIn cucina, la farina non è tutta uguale! Ogni tipo ha caratteristiche diverse ch...
21/11/2025

GUIDA ALLA SCELTA DELLE FARINE IN CUCINA
In cucina, la farina non è tutta uguale! Ogni tipo ha caratteristiche diverse che influenzano consistenza, sapore e riuscita delle preparazioni. Ecco una panoramica dei principali tipi di farina e dei loro utilizzi.

1️⃣ FARINA 00
La più comune.
Viene ottenuta dalla parte più interna del chicco di grano ed è molto raffinata.
✔️ Ideale per: torte, biscotti, pasta fresca, lievitati leggeri.
❗ Non adatta per impasti che richiedono forza.

2️⃣ FARINA 0
Meno raffinata della 00, contiene più proteine.
✔️ Ottima per: pane, pizza, focacce e lievitati più strutturati.

3️⃣ FARINA DI TIPO 1
Più ricca di fibre e proteine grazie alla macinazione più “integrale”.
✔️ Perfetta per: pani rustici dal gusto più intenso.

4️⃣ FARINA DI TIPO 2
Quasi integrale.
✔️ Per: pane profumato, impasti rustici, biscotti e focacce più nutrienti.

5️⃣ FARINA INTEGRALE
Contiene tutto il chicco, ricca in fibre e micronutrienti.
✔️ Adatta a: pani integrali, biscotti e ricette più salutari.
💡 Spesso va miscelata con farina 0 per facilitare la lievitazione.

6️⃣ FARINE ALTERNATIVE
Farina di RISO: leggera, senza glutine. Perfetta per dolci friabili.

Farina di MAIS: senza glutine, per polenta, dolci rustici, panature croccanti.

Farina di AVENA: gustosa e nutriente, ottima per pancake e biscotti.

Farina di FARRO: profumata, ideale per pane e pasta con nota rustica.

Farine senza glutine (mix): formulate per rendere gli impasti più simili al grano.

TAKE HOME MESSAGE ❤️
Quando scegli una farina, pensa al tipo di impasto che vuoi ottenere: più proteine = impasto più forte e lievitazione migliore.
Per sapori ricchi e rustici, prova le farine meno raffinate!
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PICCOLA GUIDA ALLA SCELTA DELLA MELA GIUSTA 🍎🍏STUDIO MEDICO MARA CALONI DIETOLOGA E GERIATRAwww. studiomedicomaracaloni....
18/11/2025

PICCOLA GUIDA ALLA SCELTA DELLA MELA GIUSTA 🍎🍏
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QUATTRO BUONI MOTIVI PER MANGIARE LE MELE🍎🍏🍎🍎🍎La mela è tra i frutti più consumati in Italia e si è guadagnato un adagio...
17/11/2025

QUATTRO BUONI MOTIVI PER MANGIARE LE MELE🍎🍏🍎

🍎🍎La mela è tra i frutti più consumati in Italia e si è guadagnato un adagio popolare tutto suo: “Una mela al giorno toglie il medico di torno”.

Ecco quattro validi motivi per cui fa bene mangiarla.
🍎🍏 CONTROLLO DEL PESO: le fibre della mela rallentano la digestione e pertanto aiutano a sentirsi più sazi. Diversi studi hanno dimostrato come il consumo di 1-2 mele al giorno (mi raccomando con la buccia!!!) dà ottimi risultati sulla bilancia
🍎🍏FIBRE PREBIOTICHE: la mela contine una fibra speciale, la PECTINA, che è amica del microbiota intestinale (flora batterica), favorendo la crescita dei batteri buoni intestinali, proteggendo l’intestino e anche permettendo il controllo del peso coroporeo
🍎🍏 ABBASSANO IL COLESTEROLO: le mele sono ricche di quercetina, un flavonoide dal potere antiossidante ed antinfiammatorio. Molti studi hanno dimostrato come un paio di frutti al giorno abbassano il colesterolo totale ma anche dei trigliceridi e del colesterolo LDL detto “cattivo”. Ci sono molti studi che hanno dimostrato il potere antinfiammatorio e antivirale della quercetina.
🍎🍏PROVVISTE PERFETTE: le mele sono un frutto di stagione tutto l’anno e si prestano molto bene la provvista. Si conservano per due settimane in luogo fresco, lontano dalla luce del sole e dà frutti troppo maturi.

Come consumare le mele per avere tutti questi benefici❓❓

👍👍Meglio FRUTTO INTERO, con la BUCCIA (ricca di fibra) anche cotta magari con un pizzico di cannella (e consumando anche l’acqua di cottura ricca di fibra).

👍 Evitare il consumo di succo di mela perché viene persa la maggior parte delle fibre e dei flavonoidi.

Quando mangiare la mela❓❓

🍎Come spuntino e merenda ad esempio con un cucchiaio di cereali integrale, cannella e un vasetto di yogurt bianco naturale.

🍏 Ma anche a fine pasto.

🍎😍E poi anche la torta di mele..ci sono ottime ricette di torta di mele (con olio invece di b***o e acqua ad esempio)amiche della dieta…consiglio sempre ai miei pazienti a colazione una bella fetta di torta di mele fatta in casa da accompagnare allo yogurt o al latte…i bambini ne andranno matti.

🇮🇹 🇮🇹E infine ma non meno importante ricordiamo che le mele sono molto coltivate in tutto il territorio italiano, ma sono tradizionalmente concentrate nelle regioni montane e pedemontane, in modo particolare in Valle d'Aosta, in Piemonte, in Veneto e in Trentino/Alto Adige-Süd Tirol. In Italia vengono prodotte ben 2000 varietà di mela.

🍎👍Quindi mi raccomando…una due mele al giorno..con buccia..e italiane !!!!!!!!!!!!!!!❤️❤️

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PICCOLI MA CATTIVI 😈👿🍫Purtroppo, è dimostrato che basta uno di questi minuscoli "peccatucci" assunti regolarmente tutti ...
16/11/2025

PICCOLI MA CATTIVI 😈👿🍫
Purtroppo, è dimostrato che basta uno di questi minuscoli "peccatucci" assunti regolarmente tutti i giorni, per accumulare dai tre ai quattro chili di tessuto adiposo all'anno 🤦 🤦.
E questo, senza entrare nel merito degli altri errori alimentari e della sedentarietà.
DA RIFLETTERE. ❤️
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LE CRUCIFERE: UN CONCENTRATO DI SALUTE🥦🥦🥦Le crucifere, conosciute anche come Brassicaceae, sono una famiglia di piante a...
05/11/2025

LE CRUCIFERE: UN CONCENTRATO DI SALUTE🥦🥦🥦

Le crucifere, conosciute anche come Brassicaceae, sono una famiglia di piante a fiore appartenenti all'ordine delle Brassicales. Questa famiglia di piante è nota per includere molti ortaggi e piante commestibili che hanno una notevole importanza nella dieta umana.

QUALI SONO LE CRUCIFERE❓

• I broccoli: il broccolo è un ortaggio a forma di cimosa verde scura ed è noto per essere ricco di vitamine, minerali e antiossidanti

• Il cavolfiore: il cavolfiore è un altro ortaggio a cimosa che appartiene alla famiglia delle crucifere. È un'ottima fonte di vitamina C e di fibre

• La verza: la verza è una varietà di cavolo con foglie lisce e verdi. È spesso utilizzata nelle preparazioni culinarie e può essere consumata cotta o cruda

• Il cavolo: il cavolo è un ortaggio crucifero a foglia verde scura e viene utilizzato in molte cucine del mondo per preparare insalate, zuppe e piatti principali

• La rapa: la rapa è un'altra pianta crucifera consumata per le sue radici commestibili. Le r**e possono essere cotte o utilizzate per preparare piatti come il purè di r**e

• Il cavolo rapa: il cavolo rapa è una varietà di rapa che produce radici commestibili dal gusto leggermente piccante. Anche le foglie di questa pianta possono essere consumate

• II cavolini di Bruxelles: sono piccoli cavoli a forma di bottoncino. Sono spesso cotti o brasati come contorno

• La rucola: la rucola è un'erba aromatica a foglia verde scura spesso utilizzata nelle insalate e nelle preparazioni culinarie

• La senape: le piante di senape producono semi che vengono macinati per produrre il condimento di senape. Le foglie giovani di alcune varietà di senape possono essere utilizzate nelle insalate

• Il ravanello: i ravanelli sono radici commestibili croccanti e piccanti che possono essere consumate crude o cotte.

QUALI SONO I BENEFICI DELLE CRUCIFERE❓

💪Le crucifere sono una buona FONTE DI VITAMINE E MINERALI, tra cui vitamina C, vitamina K, vitamina A, acido folico, potassio e calcio, nutrienti essenziali per la salute del nostro organismo.

💪Inoltre, le crucifere sono ricche di ANTIOSSIDANTI, come il beta-carotene ed una serie di flavonoidi. Gli antiossidanti aiutano a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi, contribuendo a ridurre il rischio di malattie croniche come il cancro e le malattie cardiache.

💪I composti fitochimici presenti nelle crucifere, come i glucosinolati, hanno inoltre potenti PROPRIETà ANTINFIAMMATORIE, che possono aiutare a ridurre l'infiammazione cronica nel corpo, un fattore di rischio per molte malattie.
Alcuni studi suggeriscono inoltre che i glucosinolati aiutano il fegato a svolgere meglio il suo lavoro di disintossicazione del corpo, contribuendo alla rimozione delle sostanze potenzialmente dannose per l’organismo.

💪💪Grazie al loro BASSO CONTENUTO CALORICO E ALTO CONTENUTO DI FIBRE, le crucifere possono essere anche un'integrazione utile in una dieta per la perdita di peso, poiché possono contribuire a mantenere una sensazione di sazietà più a lungo.

💪‼️Infine, è molto importante il ruolo della vitamina K, ben presente in tutte le brassicacee, e la sua funzione nella COAGULAZIONE DEL SANGUE. La vitamina K è infatti in grado di inibire il processo di calcificazione arteriosa che rappresenta un fattore di rischio per l’insorgere dell’infarto.

CRUCIFERE E CONTROINDICAZIONI 😎😎

In generale, la maggior parte delle persone può godere dei benefici per la salute delle crucifere includendole nella dieta senza problemi.
Le crucifere sono generalmente considerate salutari e ricche di nutrienti, ma ci sono alcune considerazioni da tenere presente in termini di controindicazioni o possibili effetti collaterali:

😎 PROBLEMI ALLA TIROIDE: le crucifere contengono goitrine, composti che possono interferire con il normale funzionamento della tiroide se consumati in grandi quantità crudi o poco cotti. Questo può essere problematico per le persone con disturbi tiroidei preesistenti, come l'ipotiroidismo.
Tuttavia, il problema può essere evitato cuocendo le crucifere, poiché il calore distrugge gran parte delle goitrine.

😎 GAS E GONFIORE: le crucifere possono causare flatulenza e gonfiore in alcune persone a causa del loro contenuto di fibra e carboidrati fermentabili.
Questo effetto collaterale può essere attenuato attraverso la cottura delle verdure o la scelta di preparazioni più digeribili

😎INTOLLERANZE ALIMENTARI: alcune persone potrebbero essere sensibili o intolleranti alle crucifere, specialmente se consumate in grandi quantità. In tal caso, è importante limitare l'assunzione o evitare del tutto queste verdure

😎 INTERAZIONI CON FARMACI: alcuni composti presenti nelle crucifere possono interferire con l'assorbimento di alcuni farmaci, come i farmaci anticoagulanti (esempio, Coumadin).
Le persone che assumono tali farmaci dovrebbero consultare un medico o un dietologo per verificare la compatibilità con il consumo di crucifere

❤️TAKE HOME MESSAGE: le crucifere, amate da alcuni, odiate da altri, ma indispensabili per chiunque voglia prendersi cura della propria salute"
❤️Non cercare di diventare una persona che mangia solo crucifere, ma piuttosto una persona di valore che mangia crucifere per il proprio benessere." (Ispirata a Einstein)

STUDIO MEDICO MARA CALONI
MEDICO CHIRURGO
DIETOLOGA E GERIATRA
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LA BIOCHIMICA CI FORNISCE  LA PROVA SCIENTIFICA CHE MOLTI "BEVERONI MIRACOLOSI,INTEGRATORI NON PRESCRITTI DA MEDICI" SON...
28/10/2025

LA BIOCHIMICA CI FORNISCE LA PROVA SCIENTIFICA CHE MOLTI "BEVERONI MIRACOLOSI,INTEGRATORI NON PRESCRITTI DA MEDICI" SONO COSTOSAMENTE INUTILI ❤️. LA SALUTE, LA DIETA VANNO D'ACCORDO CON LA SCIENZA, NON CON IL MARKETING.
Condivido questo articolo a dir poco geniale e scientifico.
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ALIMENTI DI STAGIONE: I FUNGHI🍄🍄Facciamo subito chiarezza: i funghi non sono né verdure e né frutti perché non crescono ...
26/10/2025

ALIMENTI DI STAGIONE: I FUNGHI

🍄🍄Facciamo subito chiarezza: i funghi non sono né verdure e né frutti perché non crescono da nessun fiore, non hanno semi al loro interno e non hanno neanche radici.

🍄I funghi appartengono a un regno a sé stante denominato “Fungi o Mycetae” e, anche se dal punto di vista nutrizionale vengono considerati come verdure o ortaggi, i funghi sono semplicemente… funghi.

🍄Al mondo ne esistono diverse varietà e sono generalmente del periodo autunnale ma ora li troviamo comodamente nei banchi frigo. I più conosciuti ed usati in cucina sono i porcini, gli champignon, i cardoncelli, gallinacci, chiodini, etc… ed ognuno di essi ha caratteristiche sensoriali ed organolettiche differenti e differenti sono anche gli usi in cucina.

❤️Sono amati nel nostro paese e grazie ai numerosi boschi in cui si possono raccogliere e alla disponibilità nel banco frigo, fanno parte di molte ricette nella nostra cucina mediterranea.

‼️Attenzione però, non tutti sono commestibili. Inoltre non siamo tutti uguali, infatti molte persone ne sono intolleranti o allergiche.

😋😋🍄PROPRIETÀ NUTRIZIONALI

‼️🍄Non sono né verdura né frutta, ma appartengono appunto alla famiglia dei funghi.

• Hanno un altissimo contenuto di acqua (90%) e quindi un apporto calorico basso (circa 20-25 kcal/100 g), adatti quindi anche a chi segue regimi ipocalorici.

• Sono una ricca fonte di minerali, in particolare fosforo, potassio, magnesio e selenio, e di vitamine del gruppo B.

• Contengono due aminoacidi essenziali per l’organismo, lisina e triptofano (contengono infatti 3,7-3,9 g di proteine/100 g).

• Non contengono grassi (0,2-0,5 g/100 g).

• Sono ricchi di molte sostanze antiossidanti, importanti per la protezione dai radicali liberi.

❓❓I FUNGHI SONO TOSSICI

‼️RISCHIO ALLERGIE E INTOLLERANZE: I funghi devono essere consumati con moderazione, questo perché se consumati spesso e in grandi quantità possono diventare “tossici” per l’organismo sviluppando ipersensibilità e di conseguenza una intolleranza o una allergia.

‼️DIFFICILE DIGESTIONE : contengono chitina, una fibra naturale difficilmente digeribile. La regola fondamentale è di cuocerli sempre! Durante la cottura, infatti, le tossine termolabili (sensibili alle alte temperature) si degradano e volatilizzano.

‼️ALTO CONTENUTO DI POTASSIO purtroppo, visto il grande quantitativo di potassio, sono controindicati per chi soffre di problematiche a livello renale; si potrebbe infatti andare a sovraccaricare un lavoro già delicato degli organi, questo non toglie che una volta ogni tanto non si possano mangiare!

❓🍄I FUNGHI FANNO INGRASSARE?

I funghi sono poco calorici, ricchi di acqua, e poveri di grassi, il che ne fa un alimento adatto per tutti coloro che vogliono perdere peso o seguire un regime nutrizionale povero di grassi.

Anche il contenuto di fibra, agendo come fattore saziante, risulta utile nei regimi alimentari ipocalorici.Da ricordare che la fibra è molto importante nel regolare la funzionalità ed il transito intestinali, per cui il fungo può essere di notevole aiuto per chi soffre di disfunzioni a carico intestinale ma anche essere “fastidioso” per chi soffre di colon irritabile.

❓❓QUANTI FUNGHI POSSO MANGIARE

🍄😋‼️Importante raccomandazione, è quella di NON ECCEDERE con le quantità, e questo a causa di diversi fattori che riguardano tutte le specie di funghi, quindi anche quelle commestibili.

‼️I funghi sono abbastanza DIFFICILE DA DIGERIRE, a causa della presenza, nella loro parete cellulare, della chitina, un polisaccaride simile a quello che compone l’esoscheletro degli insetti e, pertanto, molto difficile da metabolizzare.

‼️Inoltre, tendono ad assorbire facilmente l’inquinamento atmosferico, a causa della loro tipica fibra spugnosa.

‼️‼️La quantità di funghi consigliata è di 80 grammi, massimo due volte a settimana.

‼️Anche se sono leggeri dal punto di vista calorico e ricchi di principi nutritivi preziosi per l’organismo, se consumati in modo in quantità eccessive possono indurre intossicazioni

🆗🆗REGOLE PER CONSUMARE I FUNGHI IN SICUREZZA

1. Raccogliere solo funghi di cui si è assolutamente certi della commestibilità.
2. Anche se non si hanno dubbi sulla commestibilità, fare ispezionare il proprio raccolto presso gli ispettorati micologici presenti in ogni ASL. Per facilitarne il riconoscimento, in fase di raccolta il fungo deve essere raccolto intero.Ricordatevi che non esistono metodi “casalinghi” per il riconoscimento di un fungo velenoso, pertanto non conviene fidarsi di un’identificazione effettuata tramite un libro, dicerie, rimedi casalinghi o una App.
3. Consumare SOLO FUNGHI COTTI accuratamente senza coperchio (in questo modo si facilita l’evaporazione delle tossine termolabili che possono creare problemi). NON consumarli in quantità abbondanti o in pasti ravvicinati.
4. NO AI BAMBINI ED ALLE DONNE IN GRAVIDANZA. 🚼🚼
Donne in gravidanza, anziani, bambini al di sotto dei 3 anni dovrebbero astenersi dal consumo di funghi perché le intolleranze possono presentarsi improvvisamente.
🚼I bambini, in particolare, non hanno adeguate quantità di enzimi deputati alla demolizione membrana cellulare dei funghi costituita da chitina.
🚼Inoltre, per ogni tossina viene stabilita una “soglia” da non superare espressa in mg/kg (milligrammi di tossina per ogni chilogrammo di peso corporeo) e quindi un bambino che ha un peso minore rispetto ad un adulto è esposto ad un rischio maggiore di intossicazione a parità di fungo mangiato, velenoso o meno.
5. ATTENZIONE ALLA CONSERVAZIONE. I funghi sott'olio in preparazioni casalinghe possono sviluppare la tossina botulinica se non vengono rispettati alcuni accorgimenti, tra cui anche i funghi che si vogliono conservare nel freezer di casa devono essere sbollentati e asciugati bene prima del congelamento e devono comunque essere consumati entro 3 mesi. Questo procedimento eviterà una possibile contaminazione batterica. I porcini invece possono essere congelati anche da crudi, sia interi che tagliati a fette.

🆘🆘🆘 Se dopo aver mangiato funghi si sta male bisogna sempre recarsi al pronto soccorso più vicino, indipendentemente dall’intensità dei sintomi, dalla durata e dalla tempistica con cui si sono manifestati (subito o dopo alcune ore). Se possibile, portare eventuali avanzi del pasto a base di funghi per l’identificazione di eventuali specie velenose. Quando ci si sente male è bene non ricorrere ai farmaci per ridurre vomito e/o diarrea perché possono peggiorare la situazione e, in alcuni casi, anche mettere ulteriormente a rischio la propria vita. 🆘🆘🆘

🍴🍴UTILIZZO IN CUCINA

🍄I funghi sono alimenti molto versatili, si prestano a numerose ricette, sia da utilizzare come condimento per preparare gustosi primi piatti, sia come contorni di varie pietanze, in particolare delle carni.
😋😋Deliziosi, a mio avviso, in accompagnamento anche alla polenta.
☑️Sul mercato è possibile trovarli freschi (principalmente tra estate è autunno, il periodo migliore) oppure secchi e surgelati, reperibili tutto l’anno, ugualmente adatti dal punto di vista nutrizionale in quanto mantengono inalterate le caratteristiche organolettiche.

🍄🍄🍄❤️❤️❤️ TAKE HOME MESSAGE: i funghi NON sono una verdura e non vanno consumati come tale. Mangiarne massimo 80 grammi due volte alla settimana e non oltre. Possono dare intolleranze e allergie nonché difficoltà digestive ed intestinali. Sono controindicati nelle donne in gravidanza e nei bambini.

STUDIO MEDICO MARA CALONI
Medico Chirurgo
Contatti: maracaloni76@gmail.com
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LE CASTAGNE FANNO INGRASSARE ❓❓❓🌰🌰Ottobre e novembre sono i mesi delle castagne e quando arrivano non vediamo l’ora di p...
11/10/2025

LE CASTAGNE FANNO INGRASSARE ❓❓❓

🌰🌰Ottobre e novembre sono i mesi delle castagne e quando arrivano non vediamo l’ora di poter gustare questo frutto autunnale, che ci introduce nel clima freddo dell’inverno con la sua dolcezza.

🌰🌰Se stiamo seguendo un regime alimentare ipocalorico però, ci viene il dubbio che le castagne fanno ingrassare e mangiarle possa non essere una buona idea.

🌰🌰Il timore che le castagne facciano ingrassare è fondato!!! 😭😭😭😭

CALORIE, VALORE NUTRIZIONALE

🌰Le castagne sono un FRUTTO ATIPICO: molto meno ricche di acqua rispetto agli altri frutti conosciuti e particolarmente RICCHE DI CARBOIDRATI, che le rendono un’alternativa al pane, alla pasta o alle farine adatta anche a chi soffre di celiachia poiché non contenenti glutine.

🌰Sono un frutto particolarmente CALORICO (100 gr di castagne apportano 200 calorie) e per questo motivo andrebbero consumate con moderazione fuori pasto oppure sostituite ad altri alimenti nel pasto principale.

Sono ricche di zuccheri amidacei (come quelli di pasta e riso) e povere in grassi: 100 gr di castagne contengono solo 1,7 gr di grassi, di cui in parte polinsaturi appartenenti alla famiglia degli omega 3 e degli omega 6.

Al tempo stesso sono ricche di diversi minerali e vitamine e in particolare di vitamine del gruppo B, vitamina E, vitamina K, potassio, fosforo, magnesio, zinco, rame e manganese.

CONTROINDICAZIONI E POTENZIALI EFFETTI NEGATIVI

🌰 ‼️Come vi ho detto, sono un alimento calorico e ad elevato indice glicemico. Per questo motivo in caso di obesità, sovrappeso, iperlipidemie, diabete mellito di tipo 2 è necessario prestare attenzione al loro consumo, che non è sconsigliato in toto ma che deve essere moderato.

🌰‼️Attenzione anche in caso di colite o aerofagia, che potrebbero essere peggiorate dopo un’assunzione eccessiva di questi frutti.
L’elevato contenuto di tannino fa sì che, se assunte in eccesso, possano risultare irritanti sulla mucosa intestinale soprattutto per chi soffre di colon irritabile e provocare tossicità epatica.

QUANTE CASTAGNE POSSO MANGIARE SENZA INGRASSARE❓ E QUANDO ❓

😎Naturalmente, dal momento che abbiamo visto che il contenuto calorico delle castagne è mediamente più elevato di quello degli altri frutti, ci aiuteranno a contenere la fame senza farci prendere peso se ne mangeremo una quantità opportuna.

😎Un consumo eccessivo di castagne, al contrario, può influire negativamente sul peso corporeo.

😎La porzione da assumere senza avere il timore di ingrassare va dai 40 ai 60 g al giorno (circa 5/6 castagne).

👍👍I momenti migliori della giornata per gustare le castagne sono quelli che dedichiamo agli SPUNTINI, in modo da fare il pieno di energia ed appagare il nostro appetito fino al pasto successivo.
Ad esempio mangiare 5/6 castagne massimo 2 colte alla settimana come spuntino di metà mattina o di metà pomeriggio.

👍👍Anche a COLAZIONE ci offriranno nutrienti importanti per affrontare al meglio la giornata e magari potremo gustarle preparando un pancake o un altro dolce con farina di castagne.

👍👍Se invece le mangiamo a PRANZO o a CENA dovranno costituire l’alternativa al pane o ad una fonte di carboidrati complessi.
Ad esempio mangiare 8/10 castagne due volte alla settimana in sostituzione del pane.

👍👍Le castagne sono inoltre una buona fonte di nutrienti per chi pratica SPORT. Dopo l’attività sportiva infatti, offriranno un rapido rimpiazzo dei sali minerali persi e ci forniranno le vitamine del gruppo B, oltre ovviamente ai carboidrati di cui i muscoli necessitano per lavorare al meglio.

👍👍Le castagne inoltre sono prive di glutine e possono essere consumate, insieme alla farina che se ne ottiene, anche dalle PERSONE CELIACHE.

🌰🌰TAKE HOME MESSAGE: QUINDI COME SEMPRE…QUANDO SI SEGUE UN REGIME DIETETICO NULLA VA ESCLUSO..MA CON LE DOVUTE LIMITAZIONI …MORE IS LESS !!! ❤️❤️

E infine, un pò di poesia perché le castagne sono un frutto dolcissimo in tutti i sensi. ❤️🌰

“Quella voglia di castagne e cose semplici. E l’aria fredda di autunno che ripulisce il cielo e spinge avanti le preoccupazioni. E tu senti che questa stagione ha molte cose da dirti”.
(Fabrizio Caramagna)

Studio Medico Mara Caloni
DIETOLOGO E GERIATRA
Studio Medico a Bellinzago e Gorgonzola
Contatti: maracal@tiscali.it
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