Dors è il Centro di Documentazione della Regione Piemonte specializzato nel campo della Prevenzione e della Promozione della Salute.
DORS è nato nel 1998 per iniziativa della Regione Piemonte - Assessorato alla tutela della salute e sanità
Dors contribuisce ad accompagnare i processi di cambiamento e a facilitare gli investimenti individuali, organizzativi e comunitari orientati alla prevenzione, promozione della salute e riduzione delle disuguaglianze e concorre al raggiungimento degli obiettivi dei Piani Socio-Sanitari Regionali e
dei Piani Regionali della Prevenzione. Dors si rivolge alle Aziende ASL e ASO, agli operatori della scuola, della ricerca, dell’associazionismo e a coloro i quali, a vario titolo, operano nel campo della Prevenzione e della Promozione della Salute. Le competenze professionali degli operatori del Centro non attengono solo alla cultura biomedica e psicologica, ma alla conoscenza di modelli di ricerca documentale, di modelli formativi, di progettazione e di valutazione di azioni di prevenzione e promozione della salute, fino ad arrivare al marketing sociale e alla disseminazione attraverso le tecnologie dell’informazione e i nuovi media.
22/12/2025
Il “paradosso nordico”, richiamato dalla ministra per le Pari opportunità Eugenia Roccella, per cui in Svezia, con tutta l’educazione sessuale che si fa da sempre, ci sono più femminicidi che in Italia è una vecchia tesi che confronta aspetti non paragonabili.
Quando si analizzano con la metodologia corretta i risultati, ripuliti dalle variabili sociali ed economiche, e prima e dopo un intervento educativo le differenze positive degli interventi a favore della parità di genere emergono chiaramente.
Un approfondimento a cura di Cristina Valsecchi su Scienza in rete
«Non c’è correlazione tra l’educazione sessuale a scuola e una diminuzione di violenze contro le donne. Lo vediamo nei Paesi dove da molti anni (l’educazione sessuale a scuola) è un fatto assodato, come per esempio la Svezia. La Svezia ha più violenze e femminicidi di noi». La frase pronu...
21/12/2025
Mangiare sano, fare attività fisica, dormire a sufficienza, sono sane abitudini fondamentali per la salute.
Durante i periodi di festa però, la convivialità è altrettanto importante e saltare un allenamento per stare con gli amici o mangiare una fetta di panettone in più, non è un problema se durante il resto dell’anno si compiono scelte consapevoli e si adotta uno stile di vita sano ed equilibrato.
20/12/2025
Smettere di fumare fa bene, anzi benissimo, alla nostra salute. Ma non solo: ci rende anche più belle e belli, fin da subito.
Basta pelle opaca, comparsa prematura delle rughe, capelli spenti e denti e unghie ingialliti: una vita senza si*****te è un gioco win-win!
Scorri il carosello a cura del CAPS Centro Attività Promozione Salute
19/12/2025
La condivisione online di foto e video di bambini da parte dei genitori è un fenomeno sempre più comune. Quando questa pratica diventa così abituale prende il nome di sharenting, un termine che unisce le parole inglesi “share” (condividere) e “parenting” (genitorialità).
La diffusione delle foto dei figli sui social comporta, però, dei rischi, tra cui digital kidnapping, deep fake, imbarazzi e danni emotivi nel tempo.
Scopri perché è meglio non postare tutto nell'approfondimento a cura di Dottore, ma è vero che? della della FNOMCeO - Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri.
Diffondere online foto di bambini li espone a diversi rischi: dal furto d’identità all’utilizzo delle immagini per fini pedopornografici.
18/12/2025
Il prossimo 17 febbraio 2026 a Bologna, la rivista Forward organizza il meeting "Quale futuro per la prevenzione?".
L'evento rappresenta un'occasione strategica per favorire un dialogo interprofessionale strutturato, volto a tradurre in strumenti operativi concreti e sostenibili per il sistema salute i contenuti dell’approfondimento dedicato alla Prevenzione, realizzato nell’ambito del progetto Forward e curato dal Dipartimento di Epidemiologia del SSR del Lazio.
Il numero monografico ha esplorato i cambiamenti che hanno attraversato negli ultimi decenni il concetto stesso di “Prevenzione”, evidenziando criticità e opportunità.
La partecipazione è gratuita, previa iscrizione.
Bologna, 17 febbraio 2026. Un’occasione strategica per favorire un dialogo interprofessionale strutturato.
18/12/2025
Il nuovo piano nazionale per la salute mentale: alcune riflessioni su prevenzione e promozione.
Il primo capitolo di questo Piano è dedicato ai percorsi di prevenzione e promozione della salute mentale. Temi su cui da anni Dors è impegnato in un’azione di disseminazione di conoscenze e prassi, con un’ottica salutogenica.
Il primo capitolo di questo Piano è dedicato ai percorsi di prevenzione e promozione della salute mentale. Temi su cui da anni Dors è impegnato in un’azione di disseminazione di conoscenze e prassi, con un’ottica salutogenica.
17/12/2025
Parlare di e altre infezioni sessualmente trasmesse è fondamentale per proteggere la propria salute e quella degli altri.
Oggi, grazie alla diagnosi precoce e alle terapie disponibili, le persone con HIV possono vivere bene e a lungo.
La prevenzione resta però il gesto più semplice ed efficace: pr********vo, test regolari, PrEP/PEP e informazioni corrette.
👉 Scorri il carosello del Ministero della Salute per sapere cosa sono, come ridurre il rischio e cosa fare in caso di esposizione.
Per approfondire:
📌 FAQ del Ministero della Salute
📞 Telefono Verde AIDS e IST 800 861061 (servizio anonimo e gratuito)
16/12/2025
L’inclusione non è un traguardo, ma un esercizio quotidiano di empatia. È questo il concetto alla base del videogioco narrativo In Their Shoes, di prossima uscita per lo studio di game design We Are Muesli.
Ambientato proprio a Milano, attraverso le vite intrecciate di sette personaggi ci invita a guardare il mondo da prospettive diverse, a sentire prima di giudicare e a scegliere con consapevolezza. Ogni decisione diventa un piccolo atto di comprensione, un passo nel terreno dell’altro, perché l’empatia non è la conseguenza dell’inclusione: è ciò che la rende possibile.
Che cosa significa oggi costruire salute nei territori, a partire dalle comunità e da un’idea di cura centrata sulle persone, e non sulle prestazioni? Come tornare a immaginare la salute come diritto e la cura come pratica sociale orientata all’equità?
Martina Consoloni, su Saluteinternazionale.info fa una recensione approfondita del libro “Esperienze orientate alla Primary Health Care in Italia. Un percorso di mappatura”[1], edito da Cultura e Salute Editore Perugia, che prova a rispondere a queste domande, restituendo un mosaico di esperienze che nel nostro Paese stanno trasformando – spesso in modo silenzioso ma incisivo – il modo di intendere e fare cure primarie.
Le esperienze raccolte, diverse per contesto, obiettivi e configurazioni, mettono in evidenza alcune costanti: il ruolo cruciale della prossimità e del radicamento territoriale; la forza delle reti interprofessionali; la capacità trasformativa della partecipazione, quando sostenuta da alleanze stabili. Allo stesso tempo, mostrano le fragilità strutturali che spesso accompagnano le innovazioni dal basso: assenza di strumenti di valutazione, carenza di raccordi istituzionali, dipendenza da risorse estemporanee.
SaluteInternazionale Sistemi sanitari internazionali Esperienze italiane di Primary Health Care
15/12/2025
José, al suo primo giorno di lavoro, doveva demolire una soletta in cartongesso presente in un capannone. La scala su cui era salito non era abbastanza alta, e spostando il peso sul piede appoggiato sul soffitto in cartongesso, è caduto a terra da un’altezza di tre metri a seguito dello sfondamento della soletta... [Stai attento a dove metti i piedi].
💊 Se non sei un medico, non fare il medico. L’uso improprio degli ne limita l’efficacia e contribuisce allo sviluppo di batteri resistenti alle cure. Prima di assumerli, consulta sempre il tuo medico.
👉 Campagna di comunicazione promossa da in collaborazione con il Ministero della Salute.
🎙️ Il ministro della Salute Schillaci: “L’uso responsabile degli antibiotici è necessario per contrastare la resistenza dei batteri che si traduce poi nel rischio di infezioni ospedaliere. Con questa campagna vogliamo sensibilizzare i cittadini a non consumare antibiotici se non affidandosi al proprio medico per garantire appropriatezza e una adeguata aderenza terapeutica. L’antibiotico-resistenza è una priorità di pubblica e una sfida che richiede l’impegno di tutti: istituzioni, operatori sanitari e cittadini».
🎙️ Il Presidente di AIFA Nisticò: “Vogliamo scoraggiare il “fai da te”, ribadendo che non bisogna mai sostituirsi al medico. Prevenzione è una parola chiave: possiamo fare molto per limitare le infezioni, con misure di igiene e comportamenti responsabili, anche e soprattutto negli ospedali e nelle strutture di lungodegenza. Solo un impegno di tutti verso un obiettivo comune può aiutarci a mantenere efficaci anche per il futuro questi preziosi strumenti di salute».
L'ansia è qualcosa che molti di noi provano e può influenzare tutti gli aspetti della nostra vita.
Comprendere l'ansia e sapere dove e quando cercare aiuto sono i primi passi fondamentali per gestirla in modo efficace.
Mental Health Foundation ha realizzato una guida gratuita per gestire la paura e l'ansia. È ricca di informazioni basate su dati scientifici e di esercizi che ti aiuteranno a gestirle nel momento stesso in cui si presentano.
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DORS è nato nel 1998 per iniziativa della Regione Piemonte - Assessorato alla tutela della salute e sanità e si rivolge alle Aziende ASL e A*O, agli operatori della scuola, della ricerca, dell’associazionismo e a coloro i quali, a vario titolo, operano nel campo della Prevenzione e della Promozione della Salute.
Il nostro Centro contribuisce ad accompagnare i processi di cambiamento e a facilitare gli investimenti individuali, organizzativi e comunitari orientati alla prevenzione, promozione della salute e riduzione delle disuguaglianze e concorre al raggiungimento degli obiettivi dei Piani Socio-Sanitari Regionali e dei Piani Regionali della Prevenzione.
L’11 marso 2020 L’epidemia di Covid-19 è stata dichiarata pandemia dall’OMS e il mondo sanitario, italiano e internaziona, si è accorto di star combattendo non solo contro il virus, ma anche contro un’infodemia, ossia un’epidemia globale di disinformazione, diffusa rapidamente attraverso piattaforme di social media e altre svariate fonti informative, che rappresenta anch’essa un serio problema per la salute pubblica.
Dors combatte lo tsunami informativo, attualmente presente, mettendo a disposizione una pagina dove poter trovare le informazioni che con la nostra professionalità riteniamo essere più rilevanti per mantenerci aggiornarci sullo stato della pandemia e più utili per intraprendere azioni concrete di contrasto.
Vi segnaliamo:
i link alle principali fonti informative in Piemonte, in Italia, nel mondo;
gli articoli e rassegne di letteratura scientifica internazionale;
gli articoli di divulgazione scientifica;
i portali accreditati ove potete trovare raccolte di letteratura.
Abbiamo aperto una pagina Facebook per la comunicazione con i cittadini con lo scopo di aiutare a distinguere tra fake news e notizie accreditate. Abbiamo inoltre dedicato una sezione del nostro canale Youtube al tema del Covid-19 per offrire una selezione di video facilmente fruibili dai cittadini, sia in italiano, sia in inglese.