Dott.ssa Martina Rita Andreuccetti Neuropsicologa

Dott.ssa Martina Rita Andreuccetti Neuropsicologa Neuropsicologa e specializzanda in Psicoterapia Post Razionalista

Nell'attività della libera professione mi occupo di valutazione, diagnosi e riabilitazione neuropsicologica rivolta:
- età evolutiva (DSA, autismo, ADHD, ritardo mentale, sindrome di Dawn);
- età adulta (trauma cranico, ictus, sclerosi multipla, tumore cerebrale);
- terza età (demenze). Svolgo consulenze, sostegno, supporto psicologico e psicoterapeutico individuale, di coppia e famigliare. Mi occupo in particolare dei seguenti temi:
- disturbi dell'umore;
- disturbi d'ansia;
- disturbi alimentari;
- disturbi comportamentali;

- supporto alla genitorialita';
- supporto durante le differenti fasi della separazione coniugale;
- supporto durante un lutto;
- supporto alla violenza su donne e bambini;
- supporto durante le diverse fasi del ciclo di vita: adolescenza, prima età adulta, seconda età adulta e terza età. Consulenze online via Skype per le esigenze di chi, per diverse ragioni (condizioni fisiche, lavorative, di residenza), non ha la possibilità di recarsi nello studio dello psicologo.

📍1. Lettura più lenta rispetto ai compagni.📍2. Lettura ricca di errori.📍3. Non riesce a ripetere un testo in modo artico...
14/01/2021

📍1. Lettura più lenta rispetto ai compagni.
📍2. Lettura ricca di errori.
📍3. Non riesce a ripetere un testo in modo articolato.
📍4. Non comprende quello che legge.
📍5. Scarsa memoria nel non ricordare parole e termini specifici (ma ciò che a lui interessa lo ricorda benissimo).
📍6. Ha una scarsa attenzione (ma non è disattento).
📍7. Una motivazione allo studio pressoché assente.
📍8. Bassa autostima.
📍9. Reazioni: aggressive, passive o evitanti?

Dalla lettura più lenta, passando per le difficoltà nel ripetere i testi, sino alle cadute emotive e motivazionali. Vediamo insieme i 9 segnali che spesso possiamo riscontrare nei bambini con Disle…

13/01/2021
13/01/2021

INDENNITA’ DI FREQUENZA, DI ACCOMPAGNAMENTO ED ISEE

Segnaliamo un’importante sentenza del Consiglio di Stato (sentenza n. 7850/2020 emessa il 10 dicembre 2020), con la quale viene nuovamente chiarito un concetto molto semplice (ma evidentemente tanto semplice non lo è, dato che tante famiglie ci chiedono informazioni al riguardo, dopo essersi recate presso i vari caf/patronati): la pensione di invalidità, così come le indennità di frequenza e di accompagnamento, NON VANNO INCLUSE nel calcolo dell’ISEE.

L’ISEE, come noto, è l’unico strumento di valutazione, attraverso criteri unificati, della situazione economica di coloro che richiedono prestazioni sociali agevolate, utilizzabile ai fini dell’ammissione alle prestazioni e della misura della contribuzione che grava sull’assistito.

Già in una precedente sentenza del 2016, lo stesso Consiglio di Stato si era già espressa al riguardo chiarendo che le indennità esulano dalla nozione di “reddito” ai fini del calcolo ISEE, in quanto non costituiscono incrementi di ricchezza, ma importi riconosciuti a titolo meramente compensativo o risarcitorio, in quanto esse servono non a remunerare alcunché, né certo all'accumulo del patrimonio personale, bensì a compensare un'oggettiva situazione di difficoltà che provoca in sé e per sé disagi.

Inoltre “tali indennità sono accordate a chi si trova già così com'è in uno svantaggio....non determinano infatti una migliore situazione economica, al più mirando a colmare tale situazione di svantaggio subita da chi richiede la prestazione assistenziale e possiede i requisiti per accedervi”.
Avv. Francesco Chetoni , Avv. Francesca Raffaele
https://www.facebook.com/indennitadifrequenza

03/12/2020

C’è un fenomeno silenzioso, che si sta sviluppando oggi nelle nostre case, e riguarda i nostri più preziosi gioielli: i nostri figli e il loro stato emotivo.
Negli ultimi 15 anni i ricercatori ci hanno regalato statistiche sempre più allarmanti su un aumento acuto e costante di problematiche infantili, che ora stanno raggiungendo proporzioni importanti.

Le statistiche evidenziano che:
🌀 1 bambino su 5, ha problemi di salute psichica
🌀 È stato notato un aumento del 43% di bambini con ADHD
🌀 È stato notato un aumento del 37% nella depressione adolescenziale

Cosa sta succedendo e cosa stiamo sbagliando?
I bambini, oggi, sono sovra-stimolati e ricoperti di oggetti materiali, ma sono privati dei fondamenti di un'infanzia sana, quali:

🌱 Genitori emotivamente disponibili
🌱 Limiti chiaramente definiti
🌱 Responsabilità
🌱 Nutrizione equilibrata e un sogno adeguato
🌱 Movimento in generale, ma soprattutto all'aperto
🌱 Gioco creativo, interazione sociale, opportunità di gioco non strutturate
e spazi per la noia.

Invece, ci ritroviamo difronte a:

🚫 Genitori distratti digitalmente
🚫 Genitori indulgenti e permissivi che lasciano che i bambini "governino il loro mondo" e siano quelli che mettono le regole
🚫 Un senso di diritto, di meritare tutto senza guadagnarselo o essere responsabile di ottenerlo
🚫 sonno inadeguato e nutrizione squilibrata
🚫 Uno stile di vita sedentario
🚫 Stimolazione senza fine, babysitter tecnologiche, gratificazione istantanea e assenza di momenti noiosi.

- Dott. Luigi Rossi Marcos, psichiatra.

Cosa ne pensate? 😧

03/12/2020

03/12/2020

La funzione essenziale della scuola e della famiglia

27/11/2020

: rispondi ciò che sentì realmente. Qual è la parola che definisce meglio il tuo stato, ora?

23/11/2020

“Le persone non possono essere come vuoi tu. Puoi solo controllare lo spazio in cui permetti loro di agire.”

21/11/2020

Alcuni psicologi, specializzati nello studio della crescita post-traumatica, hanno evidenziato che molte persone "rinascono" dopo un periodo di avversità. Il termine “crescita post-traumatica” è stato coniato negli anni ’90 dagli psicologi Richard Tedeschi e Lawrence Calhoun per descrivere i casi di persone che avevano vissuto una profonda trasformazione mentre affrontavano diverse tipologie di trauma e situazioni di vita difficili.
La ricostruzione fisica di una città che avviene dopo un terremoto può essere paragonata all’elaborazione cognitiva ed alla riorganizzazione che un soggetto vive subito dopo un trauma. Una volta che le strutture di base dell’io sono state sconvolte, siamo pronti per inseguire nuove (e forse più produttive) opportunità. La ricostruzione è un processo estremamente faticoso che tira fuori tutte le risorse di chi l'affronta.

Indirizzo

Centro Arcobaleno, Via Garibaldi 61
Iglesias
09016

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Dott.ssa Martina Rita Andreuccetti Neuropsicologa pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Dott.ssa Martina Rita Andreuccetti Neuropsicologa:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram

Digitare