Chiara Abbà Psicoterapeuta Torino

14/11/2025

La cura

11/11/2025

Educazione all’affettività nelle scuole: un passo nella giusta direzione.

La decisione di ritirare l’emendamento che limitava l’educazione affettiva e sessuale nelle scuole medie rappresenta un segnale importante di attenzione verso il benessere psicologico e relazionale delle nuove generazioni.
Come avevamo sottolineato nella lettera inviata al Ministro Valditara, la scuola è il luogo dove si costruiscono consapevolezza, rispetto e capacità di riconoscere le proprie emozioni.
Un’educazione sessuale e affettiva fondata su basi scientifiche, condotta da professionisti competenti e in dialogo con le famiglie, è una tutela per i più giovani e un investimento per la società.
Accompagnare bambine, bambini e adolescenti nella crescita emotiva e relazionale significa proteggerli, non esporli.
È una responsabilità condivisa, che oggi trova un terreno più favorevole per essere realizzata.

10/11/2025

Diventa ciò che vuoi essere

07/11/2025

06/11/2025

Creatività con l'Ipnosi, creatività in Ipnosi

06/11/2025

01/11/2025

- Hanno suonato.
- Oh no, di nuovo. Che p***e.
- Tocca a te stavolta.
- Per favore…
- No, no, prima sono andata io.
- Sti c***o di ragazzini e sto c***o di Halloween. Insopportabili. E poi hai visto che costumi orrendi? Sciatti, derivativi. Dovrebbero spaventarmi? Oh no, sei vestito da serie Netflix, che paura! Io non rispondo.
- Essù, sono venuti fino a qua. Piove.
- Abbiamo pure finito le caramelle, che gli dico?
- Digli che abbiamo finito le caramelle.
- È la casa di un uomo di trentanove anni, cosa si aspettano? Quante caramelle pensano che abbia? Ho le emorroidi. Posso dargli quelle.
- Piantala e vai che sennò questi ci suonano tutta la notte.
- Va bene, va bene. Ciao bambino.
- Dolcetto o ristrutturazione cognitiva?
- Guarda, purtroppo non… aspetta, cos’hai detto?
- Dolcetto o ristrutturazione cognitiva?
- Ristrutturazione cognitiva?
- Sì.
- Non scherzetto?
- No. Ristrutturazione cognitiva.
- Cioè?
- Un'epifania.
- Non è a febbraio?
- Una difficile, ma importante presa di coscienza di sé o di un aspetto del mondo che ti circonda.
- O dolcetto.
- Esatto.
- È che ho momentaneamente terminato le caramelle...
- Non sei responsabile per i sentimenti degli altri al livello che pensi tu. Non puoi salvare chi ami dai propri demoni o dai propri traumi. Puoi supportarli, ma loro devono fare il grosso del lavoro.
- Oh dio santo, cos’è stato?
- Ristrutturazione cognitiva. Va bene anche un pacchetto di gomme.
- Amore?
- Sì?
- Abbiamo un pacchetto di gomme?
- No.
- Mi sa di no.
- L’infanzia è l’unico periodo della vita in cui la vulnerabilità viene perdonata.
- Forse ho delle mentine…
- Tendenzialmente ci circondiamo di persone che ci trattano come ci trattiamo noi.
- Non ti andrebbe un bel frutto?
- Ti senti a disagio quando qualcuno ti tratta bene, perché ormai sei abituato a confondere il rispetto con la manipolazione.
- Delle golose arachidi?
- Non puoi piacere a tutti, nonostante tutti gli sforzi che fai.
- E comunque Halloween è una festa id**ta.
- Il tuo cervello ti mente. Il modo in cui ti percepisci non ha spesso niente a che fare col modo in cui ti comporti.
- Non dovresti andare a scuola domani?
- Quando qualcuno dice qualcosa su di te o ha un'opinione su di te, questo non la rende automaticamente vera. Anche se quella persona ti vuole molto bene. Anche se è tuo padre o tua madre.
- Ti prego…
- Devi imparare a distinguere le persone che ti amano da quelle che ti tengono ostaggio delle loro emozioni.
- Ti scongiuro…
- Hai costruito la tua personalità per sopravvivere, non per essere felice.
- Basta…
- Alla fine dei conti, nella maggior parte dei casi, sei l’unico responsabile delle tue azioni e delle tue scelte.
- Ho trovato un Duplo!
- Grazie, buon Halloween.
- Buon Halloween.
- Com’è andata, amore?
- Questo era bravo.

Ordine Psicologhe e Psicologi del Veneto
Illusrazione di Amandine Delclos

22/10/2025

22/10/2025

📰📰 NOTA STAMPA - EDUCARE ALLE RELAZIONI È PREVENZIONE, NON IDEOLOGIA 📰📰

🫂 Nel giorno in cui si discute di vietare l’educazione affettiva e sessuale nelle scuole, l’Ordine degli Psicologi della Lombardia ribadisce l’importanza di percorsi fondati su evidenze scientifiche e sulle linee guida internazionali dell’OMS e dell’UNESCO.
Aiutare bambini e adolescenti a conoscere sé stessi, le emozioni e il rispetto reciproco è un atto di responsabilità collettiva.

💬 “Proprio quando aumentano i segnali di violenza e disagio tra i più giovani, si parla di togliere spazio al dialogo e all’educazione.
Ma educare alle emozioni e alle relazioni significa prevenire, non ideologizzare.
È così che si costruisce una cultura del rispetto e della responsabilità.”
— Valentina Di Mattei, Presidente OPL

➡️ OPL sostiene la posizione del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, che ha inviato al Ministro una lettera per riaffermare il valore educativo e preventivo dell’educazione affettivo-sessuale.
psyd

17/10/2025

DDL Educazione sessuale e affettiva, vietarla non protegge i giovani: li espone alla disinformazione.

La Presidente del CNOP, Maria Antonietta Gulino, richiama l’attenzione del Legislatore sul valore dell’educazione affettiva e sessuale come tutela della salute psicologica e prevenzione della violenza. In assenza di percorsi educativi adeguati, ragazze e ragazzi rischiano di apprendere modelli disfunzionali e stereotipi dannosi.

La scuola deve restare luogo di conoscenza, dialogo e crescita emotiva, nel rispetto della dignità di ogni persona.

Leggi il comunicato stampa ---> https://www.psy.it/ddl-educazione-affettiva-gulino-cnop-vietarla-significa-esporre-i-giovani-a-disinformazione/