16/01/2021
Cosa fare in caso di decesso di un congiunto.
Quando viene a mancare una persona cara, non si è mai sufficientemente preparati, al momento, alle procedure formali, ai regolamenti comunali e cimiteriali, alla prassi per l’organizzazione del funerale, etc. Per questo motivo vi offriamo un servizio completo che adempia a tutte le incombenze burocratiche ed amministrative, ma a titolo di trasparenza, di seguito abbiamo riassunto le principali procedure da seguire, caso per caso.
DECESSO IN ABITAZIONE PRIVATA:
La prima cosa da fare è chiamare il proprio medico curante, nel caso di giorno festivo o durante le ore notturne, si chiamerà la guardia medica o il 118.
Successivamente contattare le ONORANZE FUNEBRI BISON E BACCEGA al 380.1558808 oppure al 347.5367353. Vi raggiungeremo nel minor tempo possibile.
DECESSO IN STRUTTURE SANITARIE:
Contattare le ONORANZE FUNEBRI BISON E BACCEGA. Svolgeremo tempestivamente tutte le pratiche burocratiche necessarie.
DECESSO IN PAESI ESTERI O EXTRA UE:
Nel caso in cui il decesso sia avvenuto all’estero, i parenti devono darne comunicazione immediata al Consolato Generale o all’Ambasciata Italiana al fine di ottenere il nulla osta al rimpatrio della salma. La morte di un cittadino italiano all’estero deve essere trascritta in Italia, per farlo occorre l’atto di morte emesso dall’Ufficio di Stato Civile competente, certificato conforme all’originale e tradotto, nonché la documentazione atta a comprovare la cittadinanza del defunto nel caso in cui non fosse iscritto nello schedario consolare (AIRE).
I parenti dovrebbero inoltre interpellare un’impresa di onoranze funebri del Comune dove si intende trasportare la salma, questa fornirà consulenza sulle pratiche da svolgere in Italia e sull’eventuale trasporto per il rimpatrio della salma (via aerea, per mezzo di auto funebre, via mare). Contattando già l’impresa italiana si avrà anche il vantaggio che sarà l’impresa stessa ad occuparsi di tutte le incombenze e documenti necessari per il trasporto e il funerale, saranno cioè loro a comunicare immediatamente l’avvenuto decesso al Consolato Generale o all’Ambasciata Italiana.