Il Centro Diurno Demenze “Sulle Ali Del Tempo” apre le sue attività nel mese di Gennaio 2019, come naturale risposta ai bisogni di un territorio caratterizzato da una insufficiente offerta di servizi dedicati alla riabilitazione dei pazienti affetti da demenze ed altre patologie neurologiche che interferiscono sulle funzioni cognitive tipiche dell’età avanzata.
Decisivo è stato il contributo della Fondazione CON IL SUD che ha riconosciuto e sostenuto il valore dell’iniziativa progettuale.
Il progetto è stato realizzato dal Consorzio Network e la Cooperativa Geriatrica Sociale Serena di Lanusei, sua consorziata, né è promotrice, gerente e referente.
La concretizzazione dell’iniziativa è stata possibile solo grazie alla grande sensibilità e disponibilità mostrate dai partner che hanno sin da subito aderito all'iniziativa: il Comune di Lanusei; la ASSL N. 4 Lanusei; l’Unione dei Comuni d’Ogliastra; il CNR – Istituto di ricerca Genetica e Biomedica (IRGB); la Fondazione Marcella Melis; l’Associazione “Mi fido di te” ASD; l’Associazione AMAS Malati di Alzheimer Sardegna; la Coop.va Sociale ADA.
Il Centro Diurno è ubicato negli ex locali Scuola materna al secondo piano delle Case Rotonde in via Umberto a Lanusei. Si tratta di una struttura a regime semi residenziale destinata ad accogliere 25 utenti affetti da demenza senile e patologie neurologiche che interferiscano sulle funzioni cognitive, residenti nell'area dell’Unione dei Comuni d’Ogliastra.
Con il contributo dei partner istituzionali (ASSL di Lanusei), si è deciso di intervenire a sostegno dei pazienti individuati con criterio clinico standardizzato, in base ai valori di Clinical Dementia Rating (CDR fino a 3 incluso), allo scopo di offrire un significativo ampliamento dei Servizi socio assistenziali e sanitari territoriali, intervenendo a favore delle famiglie e delle comunità coinvolte, al momento sprovviste di uno specifico centro diurno indirizzato ad attività riabilitative e di stimolazione, per anziani affetti da demenza senile precoce o moderata e/o da patologie neurologiche che interferiscano sulle funzioni cognitive.
Il C.D.I. ha la finalità di ritardare il più possibile l'istituzionalizzazione dell'utente che non presenta problematiche tali da richiedere il ricovero a tempo pieno in una struttura residenziale, mantenendolo più a lungo possibile nel suo ambito familiare ed offrendo al tempo stesso un servizio integrativo alla famiglia.
In questo modo il necessario supporto assistenziale e socio-sanitario è garantito senza lo sradicamento dell’utente dal proprio ambiente di vita quotidiana.
Tale struttura persegue pertanto i seguenti obiettivi sia sociali che assistenziali:
· favorire la permanenza dell’anziano nella propria dimensione abituale di vita evitando o ritardando l’internalizzazione – istituzionalizzazione causata spesso dai disturbi tipici della malattia;
· riattivare e stimolare le risorse psicofisiche residue dell’anziano e favorire il mantenimento del livello massimo d’autonomia funzionale dello stesso, compatibilmente con la situazione sanitaria del soggetto, mediante piani di intervento personalizzati ed attività gruppali mirate;
· evitare un prolungato isolamento, con particolare riferimento agli anziani che vivono soli e non si trovino in condizioni psichiche, fisiche e relazionali, tali da conseguire l’attivazione autonoma di significativi rapporti interpersonali;
· offrire sostegno ai nuclei familiari e potenziare le competenze dei caregiver (familiari e assistenti) e degli operatori professionali, riferendoci in particolare ai nuclei costituiti di soli anziani, a quelli che presentano una molteplicità di problemi e a quelli in cui i familiari siano assenti nelle ore diurne per esigenze lavorative;
· incrementare l’integrazione/ messa in rete di Servizi innovativi sul territorio.
Il Centro è così denominato in quanto la sua missione, caratterizzata dall'ambizioso proposito di fornire strumenti di “libertà” al paziente ed i suoi familiari, coincide con la volontà di offrire agli anziani un luogo non ospedalizzato ed il più vicino possibile al contesto familiare, ove fruire di servizi qualitativi e personalizzati, a supporto di familiari e caregiver coinvolti.
La volontà è quella di affiancare al servizio di gestione ordinaria attività assistenziali innovative ed integrative ai farmaci per il target over 65: IAA (Interventi assistiti con gli animali), musicoterapia, cromoterapia, attività ricreative e di intrattenimento con centri di aggregazione.
L’approccio assistenziale multilivello si focalizza sulla presa in carico globale del paziente offrendo un servizio che conserva le peculiarità rassicuranti del proprio domicilio, a tutela della sfera psicologica, emotiva e sociale tanto dell’assistito che dei caregiver.
Alle attività sopra descritte infatti si aggiungono quelle predisposte a sostegno del contesto familiare, attivabili al domicilio del paziente in caso di necessità, basandosi su prestazioni di natura formativa e informativa e di sensibilizzazione e sostegno psicologico ed educativo.