04/11/2025
E se smettessimo di dare retta al nostro critico interiore e cominciassimo ad ascoltare la parte più pura e autentica di noi, proprio come l'aria che si respira oggi, pura, limpida, nonostante l'abbondante pioggia di ieri...
Ci ritroviamo spesso ad apparire in un certo modo, a ragionare la risposta giusta, a non fermarci mai...
Tutto questo perché da dentro urla, la solita e a volte unica voce, quella del critico, che ci ricorda che se non facciamo, falliamo, se non diciamo, restiamo soli, ecc... ecc... ecc...
Ma quanto è utile darli retta?
Ha sempre ragione? E perché dovrebbe averla?
Non possiamo spegnere questa voce, ma possiamo abbassare il suo volume e provare a sintonizzarci su una voce nuova, che ci permetterà di fiorire ancora e non rivivere sempre i soliti affanni.
D'altronde le foglie si lasciano cadere perche sanno che arriverà una nuova primavera...