Dietista Dott.ssa Tiziana Quarta

02/10/2020

Bellissime e buonissime! 💚

...le Cassettine non finiscono mai! ❤..da "Agricoltura Sentimentale"! 😍..solo Madre Natura e tanto Ammore! 😊🙏

20/11/2018

Sabato, interessantissima giornata di aggiornamento!
Grazie al Prof. Salvatore Bardaro!

17/05/2016

Oggi giornata di formazione con il Dott. Massimo Gualerzi e il Prof. Luigi Iorio

04/03/2016

Le linee-guida nutrizionali raccomandano di assumere, ogni giorno, 2-2,5 litri di liquidi; quota da aumentare di 250 ml per ogni 15 minuti di esercizio fisico lieve-moderato. Un apporto inadeguato può indurre disidratazione, che riduce il volume totale del sangue (ipovolemia), innescando risposte ormonali compensatorie (sistema renina-angiotensina- aldosterone) che possono danneggiare cuore e vasi e, a cascata, anche la funzionalità renale. La disidratazione, anche di modesta entità, altera in modo significativo la funzione endoteliale e l’elasticità delle arterie e può rappresentare quindi un fattore di rischio di aterosclerosi. Queste alterazioni si manifestano anche in soggetti giovani, sani e non sedentari. Queste osservazioni sono un’ulteriore dimostrazione dell’importanza di una corretta idratazione quotidiana, che si rivela importante anche per la salute di cuore e vasi.

[Arnaoutis G, Kavouras SA, Stratakis N, Likka M, Mitrakou A, Papamichael C, Sidossis LS, Stamatelopoulos K Eur J Nutr. 2016 Feb 10; Nutrition Foundation of Italy]

19/02/2016

http://www.pastadolcevita.com/dolce-vita-club-prima-giornata-formativa/

Si è aperta ieri 18 Febbraio la formazione Dolce Vita Club che riunisce nutrizionisti e farmacie in un meeting informativo mirato alla diffusione di una cultura della salute verso i pazienti. Protagonisti della giornata: i prodotti Dolce Vita, la Farmacia Notaro di Corsano (LE) che ha ospitato l'eve…

10/02/2016

Utilizzate da sempre soprattutto per insaporire o per conservare i cibi, le spezie possiedono interessanti proprietà digestive conosciute fino dall’antichità. Inducono, infatti, un aumento della secrezione degli acidi biliari a livello epatico, migliorando la digestione e l’assorbimento dei grassi, e stimolano l’attività di enzimi come la lipasi pancreatica, l’amilasi e alcune proteasi. In seguito ad un pasto arricchito con le spezie, quindi, la digestione è in genere sensibilmente più rapida.
Inoltre le spezie, essendo prive di valore energetico, non solo insaporiscono gli alimenti senza aumentarne l’apporto calorico, ma promuovono anche la termogenesi corporea e aumentano il senso di sazietà. Alcuni di questi composti (come il pepe nero, lo zenzero e la capsaicina del peperoncino) potrebbero contribuire al mantenimento del bilancio energetico e alla prevenzione del sovrappeso. Altri componenti delle spezie svolgono effetti biologici molto interessanti (di natura antiossidante, per esempio): il loro uso, quindi, può presentare interessanti sorprese nell’ottica della relazione tra alimenti e salute.
[Nutrition Foundation of Italy]

09/02/2016

Essere a dieta senza rinunciare al gusto? Si può!

Seguire un regime dietetico equilibrato e/o ipocalorico non significa rinunciare al gusto.
Il risotto preparato con riso Venere, zucchine e gamberetti è un esempio di piatto leggero ed equilibrato, ma anche semplice da preparare e gustosissimo!
Può essere considerato un piatto completo, poichè apporta carboidrati, proteine, lipidi e fibre.
Inoltre, il riso Venere è un riso integrale, dunque a basso indice glicemico!
Provatelo!

08/02/2016

Come dovrebbe essere composto un pasto sano ed equilibrato?

07/02/2016

05/02/2016

Sapevate che il kiwi è un'ottima fonte di vitamina C?
Ne contiene circa il doppio rispetto ad arance e mandarini!

05/02/2016

Oggi parleremo di kiwi!

04/02/2016

La pianta del post precedente è quella del cacao!
Il cacao è apprezzato fin dall’antichità per le sue innumerevoli proprietà, infatti, il nome scientifico della pianta “Theobroma cacao”, significa in greco “nutrimento degli dei”.
I semi di cacao sono molto ricchi di antiossidanti di natura fenolica. Queste molecole non svolgono solo un’azione antiossidante, ma il loro raggio di attività si espande a raggiungere l’inibizione delle piastrine (coinvolte nella formazione di trombi) e dei leucociti (coinvolti nei processi infiammatori) fino al mantenimento di un tono vascolare ottimale.
Nell’ambito di una dieta variata, dunque, il cioccolato può contribuire in modo significativo alla prevenzione di patologie degenerative quali l’aterosclerosi.