11/11/2025
L’11 novembre si celebra, in Italia, la Giornata Nazionale delle Cure Palliative.
La ricorrenza cade nel giorno in cui si celebra San Martino poiché il termine palliativo richiama etimologicamente proprio il pallium, ovvero il mantello che il santo, un tempo soldato di ventura, non esitò a donare un viandante sfinito dal freddo e dalla stanchezza. Le cure palliative evocano dunque il gesto di cura disinteressato, generoso e accogliente rivolto a chi non ha prospettive di guarigione, ma merita di vivere con dignità e amore sino all’ultimo istante.
Nonostante le cure palliative rappresentino un diritto sancito dalla Legge 38 del 2010, ancora oggi solo una persona su 3 vi accede, una percentuale che scende al 18% nel caso dei minori e con forti disparità tra Regioni.
Questa giorno rappresenta una preziosa occasione per ribadire il valore delle cure palliative, un approccio che migliora la qualità della vita dei pazienti e delle famiglie che si confrontano con le difficoltà legate alle malattie inguaribili attraverso la prevenzione e il sollievo dalla sofferenza, per mezzo del trattamento del dolore e dell’individuazione dei bisogni fisici, psicologici, sociali e spirituali.
Tale ricorrenza ha, inoltre, l’obiettivo di contribuire alla diffusione della cultura della palliazione e ad un cambiamento sociale che porti la comunità al riconoscimento della morte come parte integrante della vita e non come tappa conclusiva da negare, evitare o da relegare alla marginalità.