06/03/2021
A tutti noi sarà capitato, nelle relazioni amorose passate o presenti, di essere
incappati in alcuni momenti poco felici della coppia, in grado di recarci sofferenza.
Questo è normale, l’incontro tra due entità singole e diverse è un qualcosa di
affascinante e passionale ma nello stesso tempo complesso.
Nel momento in cui però sentiamo che stare con l’altro ci fa stare solo male,
rappresentando una minaccia alla nostra libertà personale, alla nostra salute
psicologica, vuol dire che siamo invischiati in una relazione tossica.
I segnali di un amore malato posso essere molteplici tra cui:
- l’impossibilità di esprimere i tuoi stati d’animo, senza discutere ogni volta. Ti fa
sentire eccessivamente emotiva e quindi di conseguenza sbagliata e stupida;
- non è contemplata l’ipotesi che tu possa fare qualcosa di tua iniziativa senza il suo
controllo e se questo succede ne patisci le conseguenze con forme di violenza
psicologica.
- attua strategie di manipolazione, facendoti pressioni per farti fare quello che vuole
lui, facendo leva sul tuo senso di colpa, sul tuo sentirti insicura e spesso dipendente
da lui.
- questo suo modo di comportarsi non migliora nemmeno vedendoti soffrire.
Spesso l’incapacità di lasciare il partner, nonostante lo stare male, è dovuto a una
forte dipendenza, ovvero incapacità di restarne senza, facendo di tutto per
mantenere questo legame malato, trascurando di conseguenza tutti gli altri ambiti
della propria vita: amici, famiglia, passioni.
Perché questa situazione, a lungo andare, non può reggere?
Semplicemente perché una coppia è costituita da due individui singoli, con le loro
specificità, che devono sentire di essere rispettati in quanto tali.
La relazione con l’altro deve essere qualcosa che ci dà un valore aggiunto, non un
ve**re meno di rispetto, stima e amore per sé stessi.
E se tutto questo accade, se sentiamo che nonostante l’amore non vogliamo più
sentirci così male, dobbiamo prendere coscienza del fatto che quel tipo di relazione
non va bene per noi, lasciare andare, accettare, lavorare sul dolore che questo
implicherà e prenderla come un’occasione per conoscerci meglio, meditare su cosa
ci ha spinto, e ci spinge, a incappare in questo tipo di rapporti.
Solitamente infatti, chi si trova coinvolto in relazione tossiche, sono persone con
poca autostima, con sensazione di non essere mai state amate e quindi non
meritevoli di tale amore o non in grado di riconoscere un amore sano.
Se vi ritrovate con quanto descritto fino a ora, non abbiate paura a chiedere aiuto,
facendovi seguire da uno specialista.