30/11/2025
Il tumore al pancreas è una neoplasia particolarmente difficile da trattare.
Nel 2024 le nuove diagnosi in Italia sono state 13.585 e le percentuali di sopravvivenza netta sono basse a causa di sintomi spesso vaghi e tardivi, metastasi nelle fasi precoci della malattia e terapie difficili da veicolare all’interno del pancreas.
Accanto ai fattori di rischio non modificabili, come la storia familiare (es. mutazioni genetiche come BRCA, RAS e p16), diabete mellito, età > 50 anni e storia di pancreatite cronica, ci sono numerosi fattori di rischio modificabili. Tra questi il fumo di sigaretta, capace di raddoppiare o triplicare il rischio di sviluppare la malattia, il sovrappeso e l’obesità, l’abuso di alcol e una dieta ricca di grassi saturi e povera di fibre. Per questo, e perché non esistono programmi di screening per il tumore al pancreas, la miglior prevenzione è adottare uno stile di vita sano.
I sintomi del tumore al pancreas sono spesso aspecifici come il dolore nella parte superiore dell’addome o alla schiena, perdita di peso e calo dell’appetito, nausea e vomito, ittero, diabete nuovo o improvviso e debolezza generale.
Grazie alla ricerca però, arrivano buone notizie, soprattutto sulle terapie.
Accanto alla chemioterapia, che viene utilizzata come trattamento iniziale in tutti i pazienti, alla chirurgia, utile ad asportare il tumore in alcuni casi selezionati, e alla radioterapia, a cui vengono sottoposti i pazienti con tumori non operabili o per trattare recidive locali post terapia, si inseriscono nuove prospettive terapeutiche.
Tra queste:
➡ irinotecano liposomiale pegilato, un nuovo farmaco approvato dall’AIFA che permette di veicolare la chemioterapia con migliore efficienza;
➡ vaccino mRNA terapeutico, ha dato da poco esito positivo la prima sperimentazione di vaccino terapeutico studiato per ridurre il rischio di recidiva e metastasi per mezzo della stimolazione del sistema immunitario nei pazienti operabili;
➡ terapie a bersaglio molecolare, attualmente in studio agiscono selettivamente sulle cellule mutate.