06/12/2024
C'è una bimba con gli occhi tristi a cena
C'è una mamma che dopo cena si mette seduta nel lettone e chiama la bimba "vieni qui, ti vedo gli occhi tristi"
"No non ho nulla"
La mamma resta in silenzio, la bimba non parla, ma resta lì seduta...qualche attimo di silenzio, poi
"è che Giulia a scuola mi prende in giro perché sono lenta, dice che devo tornare in prima invece di stare in terza elementare"
La mamma ancora non parla
"E io la odio perché... perché....mmmm insomma le vorrei dare un pugno!!"
"E per quale motivo non glielo dai?"
"Perché... perché non si fa insomma! Non voglio picchiare le persone!"
"Ok, quindi cosa pensi di fare?"
"Non lo so...
Silenzio
"Forse dovrei solo lasciarla perdere, io lo so che fa così perché è gelosa perché io tante amiche e lei no, anzi...forse potrei farla giocare con noi a ricreazione"
La mamma e la bimba restano ancora un po' in silenzio ma si sorridono e si abbracciano, poi la mamma dice alla bimba che ha fiducia in lei e che sa che farà la cosa giusta
La tristezza è un sentimento che non ci deve spaventare da genitori, la tristezza spinge ad una comprensione profonda di alcuni aspetti della vita
La cosa che si può fare è restare il connessione con quel sentimento, i nostri figli imparano da noi ad accettare a a dare il giusto peso alle cose che ci succedono dentro
Se vogliamo essere di aiuto sediamoci accanto a loro, anche stando in silenzio: saranno loro ad aprirsi se non sentono il consiglio non richiesto in agguato