03/05/2022
❌❌❌ NESSUN COINVOLGIMENTO DELLE MINORANZE NELL’APPROVAZIONE DEL PEF‼️ ... E LA MAGGIORANZA DELLA SINDACA GIORGIA BEDIN VOTA L’AUMENTO DEL 5% DELLA TARI🤨🤨🤨
➡️ La maggioranza convoca un Consiglio urgente per sabato 30 aprile al fine di:
1️⃣ approvare il piano economico finanziario (PEF) del servizio rifiuti, per la prima volta, con valenza quadriennale: 2022-2025;
2️⃣ disporre l’aumento delle tariffe del 5%;
3️⃣ determinare il livello di qualità al quale il gestore dovrà attenersi: il più basso tra quelli previsti da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti).
🟥 Si tratta di una questione delicatissima, anche in ragione della concreta articolazione del servizio gestione rifiuti nel nostro territorio, e di grande impatto sulla cittadinanza, su cui grava anche l’aumento della TARI.
🟡 La seduta è definita “urgente” perché si tratta di cogliere l’ultimo giorno utile (il 30 aprile) per adempiere a un preciso obbligo di legge.
Peccato che si tratti di un obbligo noto da mesi.😏
🔻 Anziché mettere per tempo a parte tutti i Consiglieri delle difficoltà tecniche degli Uffici, difficoltà in parte dipese dai ritardi di ARERA e dai tempi richiesti al consulente comunale, la maggioranza ha preferito informare i colleghi di opposizione solo tre giorni prima del Consiglio e senza neppure rendere immediatamente disponibili i complessi documenti da studiare.
➰ Questa la scansione degli eventi:
📌 mercoledì 27 aprile, alle ore 19.00, il Presidente del Consiglio riunisce la Capigruppo e annuncia il Consiglio urgente;
📌 giovedì 28 aprile, al mattino, viene inviata la convocazione;
📌 solo nel tardo pomeriggio di giovedì la complessa documentazione relativa alla proposta di delibera da approvare viene materialmente messa a disposizione dei Consiglieri;
📌 sabato 30 aprile, alle ore 9.00, il Consiglio.
⭕ È chiaro che queste scelte hanno impedito ai Consiglieri di opposizione:
🔷️ di svolgere lo studio e gli approfondimenti necessari a comprendere i termini della proposta di delibera e verificarne la correttezza;
🔶️ di interloquire con i rappresentanti di maggioranza e gli Uffici, fornendo il proprio apporto per valutare se vi fossero soluzioni alternative, rendendone la presenza in Consiglio del tutto inutile.
🔴 Per rendere evidente l’operata neutralizzazione dell’opposizione, che pure rappresenta la maggior parte dei cittadini di Monselice, e stigmatizzare la scorrettezza del comportamento tenuto dall’Amministrazione, nessuno dei Consiglieri di opposizione ha partecipato alla seduta del 30 aprile.
🔵 Tutto questo è stato illustrato a Presidente del Consiglio, Assessore Fortin e rappresentanti della maggioranza durante la Prima Commissione consiliare tenutasi prima del Consiglio.
💠 I Consiglieri di opposizione si riservano di segnalare alle competenti autorità l’episodio che considerano gravemente lesivo delle funzioni proprie dell’intero Consiglio e auspicano che simili episodi non abbiano a ripetersi.
✴ Una volta di più va ricordato che la collaborazione va ricercata e promossa per tempo e seriamente.
I Consiglieri comunali: Rino Biscaro – Sante Bozza – Angelo Giuliani – Gianni Mamprin – Francesco Miazzi – Silvia Muttoni
Articolo de Il Gazzettino 01-05-2022
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=331998655740638&id=100067915190537
❌❌❌ NESSUN COINVOLGIMENTO DELLE MINORANZE NELL’APPROVAZIONE DEL PEF‼️ ... E LA MAGGIORANZA DELLA SINDACA GIORGIA BEDIN VOTA L’AUMENTO DEL 5% DELLA TARI🤨🤨🤨
➡️ La maggioranza convoca un Consiglio urgente per sabato 30 aprile al fine di:
1️⃣ approvare il piano economico finanziario (PEF) del servizio rifiuti, per la prima volta, con valenza quadriennale: 2022-2025;
2️⃣ disporre l’aumento delle tariffe del 5%;
3️⃣ determinare il livello di qualità al quale il gestore dovrà attenersi: il più basso tra quelli previsti da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti).
🟥 Si tratta di una questione delicatissima, anche in ragione della concreta articolazione del servizio gestione rifiuti nel nostro territorio, e di grande impatto sulla cittadinanza, su cui grava anche l’aumento della TARI.
🟡 La seduta è definita “urgente” perché si tratta di cogliere l’ultimo giorno utile (il 30 aprile) per adempiere a un preciso obbligo di legge.
Peccato che si tratti di un obbligo noto da mesi.😏
🔻 Anziché mettere per tempo a parte tutti i Consiglieri delle difficoltà tecniche degli Uffici, difficoltà in parte dipese dai ritardi di ARERA e dai tempi richiesti al consulente comunale, la maggioranza ha preferito informare i colleghi di opposizione solo tre giorni prima del Consiglio e senza neppure rendere immediatamente disponibili i complessi documenti da studiare.
➰ Questa la scansione degli eventi:
📌 mercoledì 27 aprile, alle ore 19.00, il Presidente del Consiglio riunisce la Capigruppo e annuncia il Consiglio urgente;
📌 giovedì 28 aprile, al mattino, viene inviata la convocazione;
📌 solo nel tardo pomeriggio di giovedì la complessa documentazione relativa alla proposta di delibera da approvare viene materialmente messa a disposizione dei Consiglieri;
📌 sabato 30 aprile, alle ore 9.00, il Consiglio.
⭕ È chiaro che queste scelte hanno impedito ai Consiglieri di opposizione:
🔷️ di svolgere lo studio e gli approfondimenti necessari a comprendere i termini della proposta di delibera e verificarne la correttezza;
🔶️ di interloquire con i rappresentanti di maggioranza e gli Uffici, fornendo il proprio apporto per valutare se vi fossero soluzioni alternative, rendendone la presenza in Consiglio del tutto inutile.
🔴 Per rendere evidente l’operata neutralizzazione dell’opposizione, che pure rappresenta la maggior parte dei cittadini di Monselice, e stigmatizzare la scorrettezza del comportamento tenuto dall’Amministrazione, nessuno dei Consiglieri di opposizione ha partecipato alla seduta del 30 aprile.
🔵 Tutto questo è stato illustrato a Presidente del Consiglio, Assessore Fortin e rappresentanti della maggioranza durante la Prima Commissione consiliare tenutasi prima del Consiglio.
💠 I Consiglieri di opposizione si riservano di segnalare alle competenti autorità l’episodio che considerano gravemente lesivo delle funzioni proprie dell’intero Consiglio e auspicano che simili episodi non abbiano a ripetersi.
✴ Una volta di più va ricordato che la collaborazione va ricercata e promossa per tempo e seriamente.
I Consiglieri comunali: Rino Biscaro – Sante Bozza – Angelo Giuliani – Gianni Mamprin – Francesco Miazzi – Silvia Muttoni
Articolo de Il Gazzettino 01-05-2022