17/09/2025
La medicina estetica non si occupa semplicemente di migliorare l’aspetto dei nostri pazienti, ma ha a che fare anche con la percezione della propria identità, con l’autostima e con la fiducia in sé stessi.
Le terapie estetiche non si possono ridurre a meri interventi cosmetici, ma comportano un ricaduta sulla sfera psicologica, sociale e lavorativa che semplicemente non può, e non deve, essere trascurata.
Operando sull’estetica si opera sulla salute nella sua accezione più ampia, non solo contribuendo al benessere psico-fisico del paziente, ma anche migliorandone la capacità di adattamento di fronte alle sfide sociali, fisiche ed emotive.
(Revisione OMS del 2011, tratta da Prefazione di Serial Filler di Francesco Rossani Noth, scritta da Cinzia Forestiero Boynton)