28/10/2023
Stasera mi è capitata davanti agli occhi su Facebook un'inserzione pubblicitaria di un noto centro medico che sottolineava l'importanza dell'ecocardiografia soprattutto nel mese della prevenzione cardiovascolare. Ovviamente con l'invito a contattare la struttura per fissare un appuntamento: non vorrai mica trascurare il tuo cuore, vero?
Non è la prima volta che mi imbatto in annunci del genere, sia da parte di poliambulatori che di singoli professionisti. Ho avuto lo stesso moto di stizza anche in occasione di pseudocampagne di prevenzione a livello territoriale in cui si propongono controlli cardiologici "semplici" come un elettrocardiogramma perché a detta degli organizzatori questo servirebbe per la prevenzione delle malattie cardiovascolari.
E che sia a pagamento o gratis poco importa!
Questo mi fa molto arrabbiare perché
la prevenzione cardiovascolare è una cosa seria, ben codificata dalle linee guida internazionali. Non può essere una parola usata a caso o peggio ancora per procacciarsi clienti proponendo esami inutili e creando così nel cittadino la falsa aspettativa che l'esame ci renda un risultato significativo in ambito di prevenzione cardiovascolare.
Non date credito a chi indiscriminatamente propone esami cardiologici a tappeto perché questo non ha nulla a che fare con la prevenzione cardiovascolare.
La diagnostica strumentale cardiologica (ECG, ecocuore, TAC coronarica, test da sforzo ecc ecc) ha un suo significato solo in specifici contesti e non ha nulla a che fare con altri esami strumentali che vengono utilizzati in altri campi della medicina a scopo preventivo di popolazione (come ad esempio la mammografia o il pap-test).
Spero che l'ordine dei medici e le societa scientifiche si adoperino al più presto per porre un argine normativo a questa pratica di marketing assolutamente senza fondamento scientifico e che crea confusione ed una errata percezione nella popolazione sul significato di prevenzione cardiovascolare.
Per questo sarà mia premura segnalare all'ordine dei medici tutti i casi di cui verrò a conoscenza.
Non ci sono esami "magici" che ci prevengano le malattie cardiache e vascolari.
Fate una vita sana: non fumate, mangiate bene e non troppo, bevete pochissimo alcol, fate regolare attività fisica, evitate quanto più possibile lo stress. Controllate di tanto in tanto la pressione arteriosa, la glicemia, il colesterolo e i trigliceridi in accordo con le tempistiche e i modi dettati dal vostro medico di famiglia o dal medico che abbia competenza in ambito di prevenzione cardiovascolare. Fatevi fare una stratificazione del rischio: c'è uno strumento di calcolo molto rapido e semplice che il vostro medico può usare, messo a disposizione della società europea cardiovascolare (ESC). Discutete con il vostro medico del risultato e sarà lui che eventualmente vi proporrà degli approfondimenti strumentali per affinare il calcolo del rischio e per perfezionare le strategie di prevenzione.
Questo vuol dire fare prevenzione cardiovascolare.
Buonanotte