Dott. Santo Stefanelli Nutrizionista

Dott. Santo Stefanelli Nutrizionista Dietista - Biologo Nutrizionista - Specialista in nutrizione umana - Divulgatore Scientifico Preparatore Atletico e Istruttore di Nuoto. come E.N.S.

Laureato in Dietistica e Specializzato in Scienze della Nutrizione Umana nel 2009. Collaboro con vari studi polispecialistici sul territorio Salentino a Maglie e Tiggiano. Collaboro con Enervit S.p.A. (Envervit Nutrition Specialist) ricomprendo il ruolo di formatore e informatore scientifico. Specialista nella Nutrizione Clinica per ogni tipo di patologia e nella Nutrizione Sportiva seguendo negli anni centinaia di atleti/e. Vanto pubblicazioni scientifiche e numerose collaborazioni con squadre sportive dilettantistiche e amatoriali in vari sport. Esperto nella dieta dimagrante attraverso un proprio metodo che comprende alimentazione sana e attività fisica mirata.

L’OBESITÀ NON È UNA COLPA: È UNA MALATTIA COMPLESSA — e si può intervenire con metodo. 📊Oggi oltre 1 miliardo di persone...
01/11/2025

L’OBESITÀ NON È UNA COLPA: È UNA MALATTIA COMPLESSA — e si può intervenire con metodo. 📊

Oggi oltre 1 miliardo di persone convivono con l’obesità. Non è questione di “volontà”: il tessuto adiposo agisce come un organo, altera ormoni, infiammazione e metabolismo e aumenta il rischio di diabete, malattie cardiovascolari e alcuni tumori. 🩺

Per questo non basta “mangiare meno”. Negli ultimi anni la pratica clinica ha superato l’uso esclusivo dell’IMC: oggi valutiamo anche composizione corporea, circonferenza addominale, comorbilità e profilo metabolico per costruire terapie realmente efficaci e personalizzate.

In studio lavoro così:
• Valutazione completa: anamnesi, BIA, plicometria e test metabolici quando necessari.
• Diagnosi funzionale: identifichiamo il fenotipo metabolico e i fattori che bloccano il dimagrimento.
• Piano nutrizionale su misura e sostenibile, integrato con strategie comportamentali.
• Follow-up clinico basato su dati oggettivi e adattamenti continui.

Se vuoi capire da dove partire, ti offro un colloquio conoscitivo gratuito di 15 minuti.
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Non lasciare che sia la bilancia a decidere: capiamo la biologia, interveniamo sui comportamenti, program­miamo risultati misurabili e duraturi.

Il mio nuovo sito ❤️✌️
28/10/2025

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28/10/2025

Ho ottenuto 1954 follower, creato 20 post e ricevuto 257 reazioni negli ultimi 90 giorni! Grazie a tutti per il vostro costante sostegno. Non ce l'avrei mai fatta senza di voi. 🙏🤗🎉

−47 kg 💪11 incontri dilazionati nel tempo, un piano costruito sulla persona, niente stress né divieti infiniti.Quando me...
27/10/2025

−47 kg 💪

11 incontri dilazionati nel tempo, un piano costruito sulla persona, niente stress né divieti infiniti.
Quando metodo, fiducia e costanza si incontrano, i risultati arrivano.
(Ogni percorso è unico)

👇 In foto: io, orgoglioso di un risultato straordinario che racconta cosa può fare un percorso fatto con metodo e costanza.

27/10/2025

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Per prenotazioni chiama o lascia un messaggio al 349 6967652

Perché la DIETA CHETOGENICA o Il DIGIUNO INTERMITTENTE funzionano:La dieta chetogenica riduce drasticamente l’apporto di...
22/10/2025

Perché la DIETA CHETOGENICA o Il DIGIUNO INTERMITTENTE funzionano:

La dieta chetogenica riduce drasticamente l’apporto di carboidrati favorendo la produzione endogena di corpi chetonici (acetone, acetoacetato, β-idrossibutirrato), mentre il digiuno intermittente ha circa lo stesso effetto riducendo i carboidrati e affrontando dei momenti di digiuno.

Questo cambiamento metabolico sposta la fonte energetica dai carboidrati ai lipidi, con effetti osservabili su:

• Riduzione della fame e aumento del senso di sazietà (meccanismi ormonali e centrali)

• Diminuzione della glicemia e riduzione della variabilità glicemica, utile nei casi di insulino-resistenza

• Perdita di massa grassa con conservazione relativa della massa magra se associata a adeguato apporto proteico e allenamento di forza.

Cosa dico ai miei pazienti in studio:

Adotto protocolli personalizzati: valutazione iniziale completa (storia clinica, farmaci, esami ematici di base), piano nutrizionale tarato sul fabbisogno nutrizionale reale grazie al test del METABOLIMETRO, educazione sui cibi consentiti e su come gestire la giornata tipo.

Nessuna dieta “taglia unica”

Tempi e risultati realistici:

I primi cambiamenti (sazietà, riduzione ritenzione idrica, calo glicemico) si possono notare già nelle prime 1–3 settimane. La perdita di grasso sostenuta richiede 8–16 settimane e dipende da adesione, composizione del piano e attività fisica. Il mio approccio è basato su obiettivi misurabili (composizione corporea, circonferenze, parametri biochimici).

Cosa è incluso nel pacchetto(esempio di contenuti):

• Valutazione iniziale completa + esame dello stile di vita.
• Piano alimentare personalizzato e schemi settimanali.
•Esame METABOLIMETRO
• Programma di integrazione e strategie per la fase di adattamento
• 3 follow-up in 3 mesi (telefonici o in studio) + supporto via messaggi per dubbi pratici.

Come prenotare:

Scrivimi in DM, manda un WhatsApp al numero in bio oppure prenota direttamente tramite al 0836 309265

✨Ha perso 6 kg mangiando i carboidrati!✨Sembra una follia, vero? E invece è esattamente ciò che è successo a una mia paz...
18/10/2025

✨Ha perso 6 kg mangiando i carboidrati!✨

Sembra una follia, vero? E invece è esattamente ciò che è successo a una mia paziente.
Quando è arrivata nel mio studio, era convinta che per dimagrire dovesse “dire addio” a pane, pasta e frutta.
Le avevano fatto credere che i carboidrati fossero il male assoluto.

E invece no.
Abbiamo costruito insieme un piano su misura, mantenendo i carboidrati, ma quelli giusti, al momento giusto e nelle giuste quantità.
Cereali integrali, legumi, frutta e verdure a volontà.
Abbiamo bilanciato le proteine, calibrato il deficit calorico, e impostato un allenamento che stimolasse la massa magra.

Risultato?
In poche settimane ha perso 6 kg, migliorando la composizione corporea, dormendo meglio e dicendo addio alle crisi di fame.

👉 Il segreto non è togliere, ma imparare a combinare.
Non è la demonizzazione di un macronutriente che fa la differenza, ma l’equilibrio, la personalizzazione e la costanza.

Niente magie, solo metodo e una buona dose di fiducia.
Perché sì, puoi dimagrire… anche mangiando carboidrati 🍞

🚨“Cibi che credi sani… ma che infiammano il tuo intestino”⸻Quante volte hai sentito dire “Mangia questo, è sano!” — e in...
11/10/2025

🚨“Cibi che credi sani… ma che infiammano il tuo intestino”



Quante volte hai sentito dire “Mangia questo, è sano!” — e invece poi ti ritrovi gonfio, con fastidi intestinali o digestione lenta?
Eh già, non tutto ciò che è “fit” o “naturale” è amico del nostro intestino.

👉 Ecco alcuni esempi classici:
• Yogurt alla frutta: spesso pieni di zuccheri e additivi che alterano la flora batterica.
• Barrette proteiche “light”: contengono dolcificanti poliolici (come maltitolo e sorbitolo) che fermentano e infiammano.
• Pane integrale industriale: magari sì, “integrale”, ma ricco di glutine aggiunto e conservanti che irritano le mucose intestinali.
• Succhi “100% naturali”: zuccheri concentrati che alzano l’infiammazione e alterano la glicemia.
• Latte e derivati in eccesso: anche se di qualità, possono creare micro-infiammazioni se l’intestino è già sensibile.

💡 Il punto non è demonizzare, ma capire cosa davvero ti fa bene.
Ogni intestino ha la sua storia, e ciò che è “sano” in generale può essere un piccolo sabotatore nel tuo caso.

🔥 L’obiettivo? Un’alimentazione personalizzata che nutre, non che irrita.
Perché mangiare bene non è “mangiare sano in generale”, ma mangiare sano per te.

Pesce azzurro: piccolo, salutare e (quasi sempre) sostenibileIl pesce azzurro (sardine, sgombro, alice/acciuga, aringa) ...
04/10/2025

Pesce azzurro: piccolo, salutare e (quasi sempre) sostenibile

Il pesce azzurro (sardine, sgombro, alice/acciuga, aringa) è una scelta eccellente per la salute e per il pianeta.
Ricco di proteine di alta qualità, vitamine (D, B12), selenio e — soprattutto — acidi grassi omega-3 (EPA/DHA), che supportano la salute cardiovascolare, la funzione cerebrale e la risposta infiammatoria.

Linee guida internazionali raccomandano circa 2 porzioni di pesce a settimana; preferire il pesce azzurro significa massimizzare gli omega-3 con un rischio di contaminanti (mercurio) generalmente basso rispetto ai grandi predatori.

Sul fronte della sostenibilità, i piccoli pelagici tendono a:

• trovarsi ad un livello basso della catena alimentare marina (maggiore efficienza energetica)

• avere pesca meno impattante se gestiti correttamente

ma attenzione: scegliere stock certificati, pesca locale e stagionale riduce il rischio di sovrasfruttamento.

Consiglio pratico 💡: opta per sardine o acciughe in scatola al naturale per un’opzione economica e nutrizionalmente valida; alterna con sgombro fresco e limita le specie grandi 💪🐟

“Perché non dimagrisci anche se mangi poco”Mangiare poco non garantisce perdita di peso: il corpo è intelligente e rispo...
30/09/2025

“Perché non dimagrisci anche se mangi poco”

Mangiare poco non garantisce perdita di peso: il corpo è intelligente e risponde. Ecco i motivi principali, chiari e concreti — leggi in 60 secondi

1. Adattamento metabolico — riducendo troppo le calorie il metabolismo rallenta: il corpo risparmia energia e brucia meno.
2. Mancata qualità dei macronutrienti — poche calorie ma pochi proteine e troppi carboidrati semplici = perdi massa magra, non grasso.
3. Conto calorico inaccurato — porzioni, condimenti, sorsi e snack invisibili sommano molto più di quanto pensi.
4. Stress, sonno e ormoni — cortisolo alto e sonno scarso favoriscono ritenzione e fame.
5. Attività fisica inadeguata — senza allenamento di forza perdi muscolo → metabolismo più lento.
6. Farmaci o condizioni mediche — alcuni farmaci, ipotiroidismo o disfunzioni metaboliche ostacolano la perdita.

Se vuoi, ti faccio un mini-check gratuito dei tre punti più probabili per il tuo caso — spoiler: non serve morire di fame, serve strategia. 💥

L’errore che fanno tutti con la dieta mediterranea 🤯La dieta mediterranea non è una moda: è un patrimonio culturale e un...
27/09/2025

L’errore che fanno tutti con la dieta mediterranea 🤯

La dieta mediterranea non è una moda: è un patrimonio culturale e un modello nutrizionale con solide evidenze epidemiologiche a supporto.

È fatta di prodotti semplici, stagionalità, convivialità — e di un equilibrio che si è costruito nel tempo. Per questo motivo molte persone la guardano come “la soluzione” a tutto: dimagrimento, prevenzione cardiovascolare, benessere generale.
Peccato che la buona intenzione non basti.

L’errore (in poche parole): trasformare il modello mediterraneo in una regola uguale per tutti e ignorare la densità energetica e le porzioni.
In pratica: si mantengono i cibi “giusti”, ma si perde il controllo su quantità, combinazioni e contesto — e così i benefici dimostrati svaniscono. Non è un giudizio di valore sulle tradizioni; è un problema pratico che altera il bilancio energetico e, a lungo termine, l’impatto metabolico.

Se vuoi capire se anche tu stai commettendo questo errore, scrivimi nei commenti o inviami un messaggio. Ti dico subito quale singolo cambiamento controllare.

👉 Ti va di scoprirlo?

📊 Piramide dell’Attività Fisica: Guida Tecnica (1 min)La piramide che vedi è strutturata su quattro livelli, ciascuno co...
20/07/2025

📊 Piramide dell’Attività Fisica: Guida Tecnica (1 min)

La piramide che vedi è strutturata su quattro livelli, ciascuno corrispondente a un diverso stimolo fisiologico:

1. Base – Attività quotidiane
• Camminata libera, scale, “active transport” (150–300 min/settimana di cammino a passo vivace → aumento del dispendio energetico basale e miglioramento della sensibilità insulinica).
• Raccomandazione: ogni giorno, più a lungo possibile.

2. Secondo livello – Aerobico e ricreativo
• 3–6 volte/settimana, >20 min continui di esercizio moderato (jogging, nuoto, bicicletta) o attività ludico-sportive (tennis, escursioni).
• Benefici: +VO₂max, riduzione pressione arteriosa, prevenzione sindrome metabolica.

3. Terzo livello – Forza e flessibilità
• Forza: 2–3 volte/settimana, 8–12 ripetizioni per gruppo muscolare (peso libero, macchine, plyometria → incremento massa magra, densità ossea, metabolismo a riposo).
• Flessibilità: 3–7 volte/settimana, stretching dinamico e statico o yoga (ottimizzazione arco articolare, riduzione rigidità tissutale).

4. Vertice – Sedentarietà
• TV, videogame, seduta >30 minuti: limitare al minimo per non compromettere le risposte adattative allo training.



🎯 Spunto operativo:
Sostituisci 10 min di seduta passiva con 100 squat “spezzati” nella giornata: studi mostrano già dopo 2 set da 10 un aumento dell’attivazione muscolare e del dispendio calorico.

👉 Costanza e dose-risposta sono la chiave per massimizzare salute e performance.

Indirizzo

Via Giacomo Matteotti 37 Maglie
Maglie
73024

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Esperienze e mission aziendale

Il dott. Santo Stefanelli, si laurea in “Dietistica” presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’università privata, “Campus Bio-Medico” in Roma e successivamente si specializza in “Scienze della Nutrizione Umana” presso la facoltà di “Scienze Matematiche-Fisiche e Naturali” presso l’università “Tor Vergata” di Roma con il massimo dei voti.

Nella Sua carriera Universitaria annovera tra i suoi Professori e Mentori di formazione, nomi come “Eugenio Del Toma”, il quale ha diretto per oltre 30 anni il Servizio di Dietologia e Diabetologia dell’Azienda Ospedaliera "San Camillo-Forlanini", con successiva nomina a Primario Emerito. Attualmente, è Professore associato di Nutrizione Clinica dell’Università Campus-Biomedico di Roma dove insegna e dirige l’ambulatorio di Nutrizione clinica annesso alla Gastroenterologia.

Il professor “Carlo Cannella”, studiò alla Sapienza, in cui diventerà professore ordinario di Scienza dell'Alimentazione. Nel 1995 diventa membro dell'Accademia Romana di Scienze Mediche e Biologiche e, nello stesso anno, diventa consulente di Rai 1 per la trasmissione Superquark condotta da Piero Angela[1]e ha collaborato con il TG2 Salute. Inoltre è stato presidente dell'Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) e ha collaborato con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, tanto che il giorno della sua morte, a 67 anni, a causa di tumore, è stato ricordato dal ministro Giancarlo Galan[2]. Dal 2007 al 2009 ha fatto anche parte del Consiglio

Dal 2004 al 2006 presta servizio presso il reparto di “Gastroenterologia” del Policlinico Umberto Primo di Roma, sotto la guida del Dott. Cappello, primario dello stesso reparto, occupandosi di “Nutrizione Enterale e Parenterale”.