11/01/2022
CHE COSA SONO GLI ACUFENI?💥🔊👂🏻
L’acufene e’ un sintomo che consiste nella percezione di suoni e rumori di vario tipo (fischi, fruscìi, ronzii, scrosci, e altri ancora) che vengono avvertiti, nella maggioranza dei casi, solo dal soggetto affetto da tale disturbo (si tratta cioè di acufeni soggettivi) o possono essere percepiti da una persona vicina (acufeni oggettivi).
Esclusa la competenza di un otorino o di un vestibologo nei casi in cui l’acufene è dipendente da patologie dell’orecchie interno, spesso questi sono associati a:
👉🏻- problemi posturali :basti pensare che l’OAE ,cioè l’articolazione tra occipite e le prime 2 vertebre cervicali, ha la funzione di sorreggere la testa e mantenere l’orizzontalità dello sguardo, attraverso numerevoli connessioni muscolari tra i quali i muscoli suboccipitali, che se vengono messi in tensione e sovrautilizzati , danno come conseguenza dolore e tensione locale spesso associata a cefalea, acufeni e vertigini.
👉🏻-disfunzioni legate al rachide cervicale infatti un trauma o una patologia degenerativa a carico del rachide cervicale possono essere responsabili di contratture della muscolatura del collo e della bocca che, andando ad interagire con le strutture dell’orecchio medio, possono essere responsabili della comparsa di acufeni, perché possono generare degli stimoli elettrofisiologici a carico delle strutture nervose dell’orecchio medio che vengono erroneamente interpretati dai centri superiori come suoni.
👉🏻- difetto occlusale: la posizione anatomica dell’organo dell’udito e’ a stretto contatto con il condilo mandibolare quindi con l’ATM; tale struttura a sua volta e’ collegata alla tuba di Eustachio tramite il muscolo elevatore e tensore del velo palatino. (Esiste una comune origine embriologica tra il gruppo dei muscoli masticatori dell’ATM ed il tensore del velo palatino: entrambi derivano dal mesoderma del primo arco branchiale e hanno inoltre una comune innervazione neurologica del V NC).
👂🏻Quindi in caso di una disfunzione del condilo mandibolare (sublussazione, malocclusione…) i suoi anomali movimenti possono dare origine alla percezione degli acufeni.