Francesca Del Rizzo Psicologa Psicoterapeuta

04/11/2021

"Il modello della malattia mentale poggia su 4 punti cardine:
1) la capacità di farci reciprocamente del male si interfaccia con quella di prenderci cura l'uno dell'altro. Ricostruire e è fondamentale per il ripristino del ;
2) il ci dà il potere di noi stessi e gli altri, comunicando le nostre esperienze, aiutandoci a definire ciò che sappiamo e trovando un comune alle cose;
3) abbiamo la capacità di la nostra fisiologia, comprese alcune delle cosiddette funzioni involontarie del corpo e del cervello, attraverso attività di base come la respirazione, il movimento e il tocco;
4) possiamo le condizioni sociali per creare ambienti in cui i bambini e gli adulti possano sentirsi al e crescere in .

Quando ignoriamo queste dimensioni essenziali per l'umanità, scriviamo le persone dell'opportunità di guarire dal trauma e di riconquistare la loro autonomia."

Vessel Van Der Kolk

24/09/2021

Ci sono momenti in cui le sembrano entrare in empasse: abbiamo capito tutto, ci sembra di avere capito tutto, ma non sembra possibile fare nulla di diverso. La vecchia strada sta da tempo mostrando di non condurre la persona là dove vuole andare, la nuova spaventa, per la sua , per le possibili conseguenze dell'abbandonare la vecchia, perchè non si sa bene dove conduca... e, niente, la persona si sente paralizzata.

E' capitato anche a me e ad una persona che con me sta facendo un . Nel bel mezzo di quello che ci appariva come uno stallo, le ho chiesto: "Come posso esserle utile ora?"
La sua risposta è stata: "Io non lo so, ma la mi sembra al momento l'unico luogo dove sia possibile un' ".

Questa risposta è stata importantissima. Ci siamo trovate, io e quella persona, una a fianco all'altra, , di fronte a queste possibili strade... la vecchia, la nuova... ed abbiamo accettato che questo è il momento che stiamo vivendo, ma abbiamo anche sentito la nel nostro lavoro e nelle che esso apre.
Le esploreremo assieme ed assieme avvertiremo l'attimo in cui sarà possibile muovere un passo in avanti.

Anche questo è .

21/09/2021

"Ogni vita è una moltitudine di giorni, un giorno dopo l’altro. Noi camminiamo attraverso noi stessi, incontrando ladroni, spettri, giganti, vecchi, giovani, mogli, vedove, fratelli adulterini, ma sempre incontrando noi stessi."

James Joyce

17/09/2021

In questi tempi in cui le diverse visioni del mondo sembrano senza poter , mi sono ritornate alla mente alcune parole scritte da Gianrico nel suolibro "La misura del tempo":

"Vedete, quando ci si pone rispetto alla realtà da interpretare con una ipotesi univoca, che sin dall'inizio non ammette possibilità diverse, si produce un fenomeno che gli psicologi chiamano "tunnel cognitivo". Significa che l'ipotesi diventa il criterio non solo di interpretazione dei dati, ma di vera e propria percezione della realtà.
Significa che noi percepiamo quello che corrisponde all'ipotesi e, letteralmente, non vediamo ciò che la disconferma. Più in generale non vediamo le cose che non rientrano nella griglia interpretativa fissata dall'ipotesi oppure dal compito che ci siamo prefissati o che qualcun altro ci ha assegnato. Non lavoriamo per scrutinare l'ipotesi, lavoriamo per confermare l'ipotesi."

Questo può capitare a tutti, soprattutto in questioni cruciali per la nostra vita, come quelle che riguardano salute e malattia, bene e male, vita e morte.
In questo momento, la "cecità" del percepire solo ciò che è in accordo con la nostra ci porta a negare l'altro nella legittimità del suo pensiero, a non interessarci delle sue ragioni, ad attribuirgli intenzioni ed obiettivi che in realtà non conosciamo. Detto in altri termini, genera , una sofferenza simmetrica a quella che noi stessi sentiamo quando ci sentiamo negati e delegittimati e quando avvertiamo che non c'è nell'altro il desiderio di provare a comprenderci.

10/09/2021

Ogni persona è un mondo di significati, un irripetibile scienziato impegnato a dare senso al suo mondo (come disse ).
Le categorie diagnostiche, che spesso anche le persone che entrano nel mio studio applicano a se stesse, rischiano di farci perdere di vista questa cruciale verità della nostra esperienza, ma lo scrive benissimo anche un collega psichiatra, il cui libro consiglio di cuore a tutti:

"Ogni psichiatra, con ogni suo singolo paziente, costituisce un universo a parte,
un sistema stellare a parte,
in cui valgono le medesime leggi della fisica,
ma con masse, velocità, orbite, gravitazioni, atmosfere diverse: tutto è diverso.
Ogni volta che uno psichiatra si cala e si impegna in uno di questi universi irripetibili, è il migliore."

Paolo Milone - L'arte di legare le persone

04/09/2021

Fa sempre più parte delle mie riflessioni professionali la convinzione che come esseri umani siamo prima di tutto esseri e solo poi, e perché ci è utile a gestire le nostre relazioni, creature razionali, pertanto, ogni volta che un ricercatore argomenta, sulla base delle evidenze a disposizione, qualcosa di analogo, gioisco.
Questa è la volta di :

"... Un punto essenziale è che le abilità sociocognitive specializzate dell'uomo non sono elementi che si aggiungono alla fine dell'ontogenesi, da adulti, ma che, piuttosto, scaturiscono relativamente presto, talvolta prima dei due anni e mezzo, come minimo. Così, ogni altro aspetto dello sviluppo cognitivo e sociale umano si costruisce su questo fondamento unico, generando esiti a loro volta unici."

Come dire: ogni si innesta sulla nostra capacità di stare in relazione con gli altri. Ogni apprendimento, nel bene e nel male, avviene anche per mezzo delle .

03/08/2021

Possiamo guardare ai "pazienti" come agglomerati di biochimica oppure come a .

L'articolo di Carla Manzoni è lungo ma è importante leggerlo, buona lettura!

A Trieste ha suscitato scandalo il risultato del concorso per il rinnovo della direzione del Centro di salute mentale aperto da Franco Basaglia. In gioco ci sono un modello e una rete di servizi unici in Italia. Leggi

26/06/2021

15/05/2021

La qualità delle nostre fa LA differenza!
Ecco cosa ne scrive Giovanni Liotti:

"Il cervello e la mente umana si sono evoluti allo scopo di gestire interpersonali sempre più complesse. Se tali relazioni sono disturbate e traumatizzanti, lo sviluppo della individuale e persino delle strutture neurologiche che la sottendono può essere modificato negativamente."

La nostra mente non si è evoluta per scoprire la teoria della relatività, per quanto poi questa sia stata una delle conquiste che essa ha permesso, ma per consentirci di costruire relazioni con i nostri simili, relazioni che determinano la nostra individuale.

Prendiamocene !

28/04/2021

📌Adolescenti in DAD!
Ultime ore per iscriversi!
Un ciclo di incontri di confronto e supporto per tutti coloro stiano risentendo di questo difficile momento.
Per info e iscrizioni scrivi a:
teenand20@gmail.com

24/04/2021

vuole e e che stanno vivendo le difficoltà e le dovute alle conseguenze del -19.
📌 𝘾𝙤𝙢𝙚? attraverso 6 incontri online di di gruppo (6 per gli adolescenti e 6 per i genitori)
📌𝙌𝙪𝙖𝙣𝙙𝙤? Il primo incontro di presentazione sarà
📌𝙢𝙚𝙧𝙘𝙤𝙡𝙚𝙙𝙞’ 𝟮𝟴 𝙖𝙥𝙧𝙞𝙡𝙚 alle ore 𝟮𝟭.𝟬𝟬
📌𝙋𝙚𝙧 𝙘𝙝𝙞? Adolescenti e genitori

𝙋𝙚𝙧 𝙞𝙣𝙛𝙤 𝙚 𝙞𝙨𝙘𝙧𝙞𝙯𝙞𝙤𝙣𝙞: 📩𝚝𝚎𝚎𝚗𝚊𝚗𝚍𝟸𝟶@𝚐𝚖𝚊𝚒𝚕.𝚌𝚘𝚖
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