Dr.ssa Jennifer Bertuola - Psicologa Psicoterapeuta Sistemico Relazionale

02/11/2025

💐🕯DEATH EDUCATION 🕯💐

🖤 Hai mai pensato che parlare della morte sia un'opportunità educativa?

Il 2 novembre, festa dei defunti, è un momento educativo fondamentale per i nostri figli.

Parlare della morte risulta un fattore protettivo: significa insegnare competenze di vita essenziali che troppo spesso trascuriamo.

❤️‍🩹 EDUCAZIONE EMOTIVA
"È normale sentirsi tristi. Le emozioni difficili fanno parte della vita."

🥰 VALORE DELLA MEMORIA
Custodire ricordi e storie sviluppa senso di appartenenza e identità.

❤️ RISPETTO PER LA VITA
Comprendere che la vita ha un termine aiuta a dare valore al presente.

💕 EMPATICA
"Vedi quella persona? Sta ricordando qualcuno che amava. Rispettiamo il suo momento."

💚 GESTIONE EMOTIVA
Affrontare la morte sviluppa resilienza e permette di con-dividere il dolore.

STRATEGIE PRATICHE

✅ Crea rituali familiari: visite al cimitero, album dei ricordi, portare dei fiori, scrivere una letterina o disegno da portare al defunto.

✅ Usa libri adatti all'età, ce ne sono moltissimi!

✅ Rispondi con onestà pedagogica con risposte adeguate all'età.

✅ Normalizza le emozioni: "Anch'io mi sento triste, vuoi parlarne?"

✅ Trasforma il lutto in apprendimento.

La morte NON è un argomento da evitare: è un'occasione per crescere insieme in consapevolezza emotiva.

Compito fondamentale dei genitori è infondere fiducia, generare amore e lavorare sul dolore...Perchè se si condivide il dolore, pesa la metà...❤️‍🩹

Dr.ssa Jennifer Bertuola - Psicologa Psicoterapeuta Sistemico Relazionale

🖤🕯️

̀consapevole

30/10/2025

💀🎃👻 DOLCETTO O SCHERZETTO? 👻💀🎃

Voi che ne pensate di questa festa?

Io l'ho sempre amata, forse per le mie origini canadesi. Domani le vie delle città saranno invase da piccoli mostriciattoli, streghette e spaventosi scheletrini a caccia di dolcetti.

Il castello inferiore della mia Città di Marostica, sarà tinto di rosso creando un'atmosfera davvero magica e suggestiva.

Ma è solo una festa commerciale importata?

No, è molto di più.

È un momento di gioco simbolico in cui i bambini possono incontrare la paura in modo controllato e sicuro.

"Cosa c’è di potente nello scherzare con la morte, con la paura, con le cose mostruose?

C’è che se un mostro è mio amico, gli altri mostri non possono farmi niente.

Se io appaio come loro non ho più paura.

Ai bambini e ed alle bambine piace Halloween e le cose spaventose perché danno sicurezza.

Loro vogliono capire davvero cosa sia la morte.

E vogliono farlo giocandoci.

Farci amicizia.

Cosa che dovremmo fare anche noi adulti, in particolare quelli/e di noi che hanno smesso di desiderare e di vivere facendosi domande.”

✍️Grazie per queste parole di Gianna Maz che ha saputo esprimere egregiamente un pensiero che condivido.

🖤💀 Nella foto la famosa casa infestata a Marostica, quest'anno ci sono nuovi personaggi!

Venitela a vedere coi vostri bimbi, è davvero spaventosa!💀🖤

Dr.ssa Jennifer Bertuola - Psicologa Psicoterapeuta Sistemico Relazionale

08/09/2025

🖤❤️‍🩹IL DOLORE VA LASCIATO ANDARE MOLTE VOLTE...🖤❤️‍🩹

Il dolore profondo non lo lasci una volta sola.

Ti ci misuri cento volte.

Ogni volta credi di averlo lasciato cadere
e ogni volta lo ritrovi tra le mani.

Ti sorprende nei dettagli che non controlli:
un odore, una voce, un gesto.

Torna quando non lo vuoi,
quando pensi di essere libero.

E ogni volta devi lasciarlo andare di nuovo.

Si guarisce non chiudendo per sempre,
ma lasciando andare tutte le volte che serve.

Finché non chiede più spazio.

È una scelta quotidiana.

È continuare con pazienza.

Con la stessa dignità con cui si apre la mano
anche quando vorrebbe stringere.

Un giorno ti accorgi che non è più lui a trattenerti.

Sei tu che non lo trattieni più.

E in quello spazio, finalmente,
comincia a respirare la tua vita...

A volte, la parte più difficile non è lasciare andare.

È accettare che dovrai farlo molte volte.

Con la stessa dolcezza, la stessa promessa,
la stessa forza.

❤️

Immagine tratta dal bellissimo albo illustrato Dolores ed io.
La storia del mio grande dolore.

Lo conoscevi?

Dr.ssa Jennifer Bertuola - Psicologa Psicoterapeuta Sistemico Relazionale

06/09/2025

🌊🌊BENVENUTO SETTEMBRE🌊🌊

Nemmeno mi sono accorta che sei arrivato...

Effettivamente oggi in spiaggia c'é una tranquillità dal sapore diverso.

I giorni di settembre hanno ancora il calore dell’estate, ma verso sera, si respira il soffio profetico dell’autunno.

Ancora qualche giorno per ricaricare le batterie, posticipando più possibile il fare che necessariamente settembre attiva.

Voglia o non voglia...

Cerchiamo di fare come gli alberi a settembre: lasciamo andare le foglie secche, quello che ormai non ci serve più...

“Lasciare significa: lasciare che per un po’ le cose seguano il loro corso, che si muovano liberamente senza il nostro intervento, finché la direzione del loro movimento non si mostri spontaneamente. 

Se rinunciamo a tentare di guidare le cose e quelle, muovendosi, si allontanano da noi, lasciamole andare.

Molliamo la presa. 

Se le lasciamo andare per la loro strada, ci rendiamo liberi per qualcos’altro".

💚

(Bert Hellinger, Gli Ordini del Successo)

Benvenuto Settembre. 

Dr.ssa Jennifer Bertuola - Psicologa Psicoterapeuta Sistemico Relazionale

21/08/2025

19/08/2025

🐛🦋PSICOTERAPIA🐛🦋

Chi va in psicoterapia?
Sicuramente non i "matti"...! 

In psicoterapia ci va chi è sufficientemente sano. 

(Parole nell'immagine di M. Petrucci)

17/08/2025

❤️

12/08/2025

🌞🌞🌞 CHIUSURA ESTIVA 🌞🌞🌞

Mi prendo un po' di tempo per rallentare, fare spazio e ricaricare le energie.

Ci vediamo a settembre con uno studio rinfrescato e tante altre novità!

Buone vacanze!

Dr.ssa Jennifer Bertuola - Psicologa Psicoterapeuta Sistemico Relazionale

08/08/2025

🌻🌻🌻 GENTILEZZA 🌻🌻🌻

Perchè è importante essere gentili?

Perchè incrociamo centinaia di persone ogni giorno, e nessuna di loro indossa un segnale che dice "sono esausto", "sono triste", "riesco appena a tenere insieme tutti i pezzi".

Ma queste persone sono ovunque.

E un po' di gentilezza potrebbe essere l'unica cosa dolce che ricevono oggi.

E poi ricordati
che la gentilezza
non è mai tempo perso...

"Quando incontri una persona gentile
è l’universo che ti ha fatto un regalo.

Una vita senza gentilezza
è una vita vuota
una finestra chiusa
da cui non entra luce
da cui non passa mai
nessuna voce.

Le persone gentili
hanno le tasche piene di sole
fanno strage di sogni e di bellezza
non hanno recinti
e fioriscono ovunque.

Le persone gentili
sanno che è quel dolore
che hai passato e che nascondi
a renderti ricco.

E ti insegnano a mostrarlo
ad averne cura.

Ad amarlo.

Le persone gentili le riconosci.

Non violentano i tuoi spazi
non creano mai un senso di urgenza
o di oppressione.

Sanno che ogni vita è diversa
e se hanno possibilità
la accolgono
e in ogni circostanza, la rispettano.

Se tutti praticassimo gentilezza
il mondo sarebbe salvo
e noi con lui.

Le persone gentili
sono anime attente
anime antiche.

I loro occhi abbracciano
le loro voci scaldano come fuochi.

Le persone gentili
sono opere d’arte
e l’arte, purtroppo
la comprendono in pochi."

Nella foto un gesto gentile, preparato con cura e amore dalla mia mamma.
La persona più gentile e buona che io conosca.

❤️

💬 Se vuoi scoprire come migliorare le tue relazioni e portare più consapevolezza nella tua quotidianità, sei nel posto giusto.

✨ Seguimi per altri spunti di crescita emotiva e relazionale. Insieme, passo dopo passo.



Dr.ssa Jennifer Bertuola - Psicologa Psicoterapeuta Sistemico Relazionale

06/08/2025

⛱️AGOSTO ⛱️ SUMMERTIME SADDNESS ⛱️

Diciamocelo l’estate non è bella per tutti.

Non è bella per chi è solo o per chi sta male.
Agosto è un Natale di ben 31 giorni, che per di più ti spinge fuori dalla tua zona di confort perché tutti escono e sono felici.

Agosto è il mese di vacanze, feste, aperitivi, grigliate, matrimoni, coppie innamorate che si baciano al tramonto, corpi scolpiti esibiti al sole e sui social...

Agosto è anche il mese di città deserte e silenziose, non c'è anima viva in giro e non trovi niente di quel che ti serve.

Agosto può essere un mese carico di contraddizioni e ogni sentire può amplificarsi... è un mese che amplifica la mancanza, la solitudine, le paure, il desiderio di chi non c’è più.

Come se il caldo torrido di queste settimane non bastasse, anche dentro ti senti stretto fra due correnti uguali e contrarie.

L'ambivalenza ti pervade e i pensieri negativi ti offuscano la mente. E sì che eri stato così bravo a tener tutto ben nascosto sotto il tappeto, indossando quotidianamente quella maschera fatta di sorrisi e di "sto bene, grazie"!

Non hai i soldi o amici...
Non hai un partner o una famiglia...
Tutti i tuoi amici hanno mogli o mariti, amanti o figli...o lavorano proprio quando sei libero tu.
L'estate per te è una tortura infinita e prolungata.

Ma finirà presto.

Resistete.
Siate creativi.
Respirate.
Fate altro.

Abbiate cura di voi e siate gentili con le vostre fragilità provando ad accettare di sentire emozioni ambivalenti e contrastanti, senza soffocarle, perché anche se sono spiacevoli, parlano dei vostri bisogni. 🧡

Arriverà presto settembre e con lui l’autunno...🍂

Dr.ssa Jennifer Bertuola - Psicologa Psicoterapeuta Sistemico Relazionale

30/07/2025

🌱CRESCITA🌱

"Chi ha fatto un lavoro psicologico ed emotivo spesso fatica nelle relazioni.

Perché inizia a vede troppo.

Una volta che hai attraversato certe parti di te, non riesci più a non notare le disfunzionalità o l’immaturità negli altri.

Leggi subito la tensione.

Riconosci i meccanismi di difesa da lontano.

Percepisci il malessere solo ascoltando come una persona si esprime.

Questa consapevolezza mette a disagio.

Non perché stai giudicando, ma perché sei in ascolto e vedi.

E molti stanno ancora evitando di ascoltarsi e guardarsi.

La tua presenza perciò in alcuni casi diventa uno specchio che non vogliono affrontare.

Le conversazioni iniziano a sembrarti vuote, quasi delle chiacchiere.

Senti che sotto c’è molto di più.

Cerchi contatto vero, mentre molti giocano ancora a far finta.

Ti diranno che sei troppo.

Troppo intenso, troppo sensibile, troppo profondo.

Faranno sembrare la tua intelligenza emotiva un problema, una pesantezza, invece che una forza.

Può essere solitario aver fatto il lavoro, in un mondo dove tanti ancora si proteggono.

Eppure continua.

Le persone affini arriveranno.

Quelle che si sentono a casa nella tua profondità, non minacciate."

(F. Sgaravatti)