30/11/2025
● L'aveva promesso e l'ha mantenuto. Da Gennaio 2026 in quattro scuole d'infanzia comunali di Genova ci sarà un'ora di educazione sessuale e affettiva alla settimana.
Questo il progetto sperimentale lanciato dal Comune proprio oggi, nella Giornata Contro la Violenza sulle Donne: 300 bambine e bambini coinvolti, dai 3 ai 6 anni, con incontri destinati anche alle famiglie.
«Ci vuole molto coraggio a sostenere che non ci sia bisogno di un’educazione affettiva nelle scuole ma anche a sostenere che dev’essere qualcosa appannaggio esclusivamente delle famiglie. Lo Stato ha la responsabilità di educare e la sindaca che ha il polso della società deve dare un segnale. Questo progetto è un piccolo passo ma con l’aria che tira in questo Paese è un grande segnale".
"Come sindaca progressista ho una posizione molto chiara, c’è bisogno di un’educazione affettiva per i bambini più piccoli. Il tema della violenza di genere, del linguaggio che si usa e di come le donne ancora fanno una fatica incredibile a emanciparsi in questo Paese è responsabilità di tutti ma ancor di più per i sindaci. È un progetto rivolto a 300 bambini ma l’obiettivo è coinvolgerne migliaia. Dai nostri territori può partire un movimento culturale per scardinare il populismo becero che ha invaso il Paese» ha detto la sindaca Silvia Salis.
Non c'è altro da aggiungere, se non: speriamo sia un'iniziativa replicata in altre migliaia di scuole.
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Avvocata Cathy La Torre