04/01/2025
Nell’arco degli anni ognuno di noi sviluppa una sorta di zona di comfort, un insieme di modi di pensare, di comportamenti, di luoghi, attività, persone che sono in qualche modo abituali, conosciuti, e che per questo ci danno sicurezza.
Quando siamo all’interno della nostra zona di comfort ci sentiamo al sicuro, come se fossimo in una specie di area protetta, mentre quando ne usciamo proviamo una sensazione di disagio, di incertezza.
Torna con la mente alla sensazione che provi ogni volta che ti trovi in un posto dove non sei mai stato oppure in mezzo a gente totalmente sconosciuta o a quando devi fare qualcosa per la prima volta o affrontare un’attività che è diversa dalle tue abitudini.
Quella sensazione di disagio, di mancanza di controllo è, per noi esseri umani, estremamente sgradevole e ci spinge istintivamente a rientrare nell’area che conosciamo, nei nostri abituali schemi di pensiero, nelle nostre conoscenze, consuetudini e sicurezze, allontanandoci il prima possibile da tutto ciò che ci metteva in difficoltà". [...]
"Se vogliamo crescere e imparare, non possiamo farlo rimanendo all’interno della nostra zona di comfort, ma dobbiamo necessariamente uscirne, esplorando nuove possibilità, accedendo a nuove informazioni e sviluppando nuovi schemi di pensiero.
Nel disagio c’è crescita e l’unico modo per superare questa sensazione di fastidio dovuta all’insicurezza è conviverci per il tempo necessario a farla sparire o, quanto meno, a renderla più accettabile!