Sibra Francesca Psicologa

Sibra Francesca Psicologa Sostegno alla genitorialità, supporto psicologico individuale e di coppia, interventi psicopedagogici per bambini, consulenze giuridiche, perizie

25/11/2025
È stato un onore presentare "Cuore di drago. Gli undici che salvarono il mondo", frutto del progetto ideato e coordinato...
23/11/2025

È stato un onore presentare "Cuore di drago. Gli undici che salvarono il mondo", frutto del progetto ideato e coordinato dalla prof.ssa DeBlasi che ha accompagnato i ragazzi delle medie di nel percorso di edizione del libro. Un fiume di emozioni dall'inizio alla fine!

Sabato 22/11 alle 16 farò da mediatrice nella presentazione di "Cuore di drago. Gli undici che salvarono il mondo", frut...
17/11/2025

Sabato 22/11 alle 16 farò da mediatrice nella presentazione di "Cuore di drago. Gli undici che salvarono il mondo", frutto del lavoro dei ragazzi delle scuole medie di e la loro professoressa. Vi aspettiamo presso Cascina Santa Brera alle ore 16:00. L'incontro è aperto alle famiglie dei ragazzi, agli appassionati del genere, ai ragazzi che si accingono a scegliere la scuola media e a chi già la frequenta, a chi è curioso di avvicinarsi ad un approccio educativo in natura. Portate i vostri ragazzi!

16/11/2025

Sono tantissime le donazioni arrivate fino ad ora ❤️

Nei giorni scorsi, cittadini, scrittori, rappresentanti delle istituzioni, sportivi e volti dello spettacolo hanno dato il loro contributo, sia in libreria sia sui social.

Oggi ultimo giorno utile per andare in libreria e regalare un libro a una scuola!

Vi aspettiamo 🙌

11/11/2025

Ci sono gesti semplici che aprono mondi.

Una pagina, una parola, un pensiero nuovo… e all’improvviso tutto cambia.

Leggere è un atto silenzioso, ma rivoluzionario: trasforma chi siamo, quello che sogniamo, e il modo in cui guardiamo gli altri.

Ogni libro donato, ogni storia condivisa è un seme piantato nel futuro. 🌱

Perché è vero: leggere può cambiare tutto!

Fino al 16 novembre puoi donare un libro a una biblioteca scolastica ❤️

02/11/2025

A 9 ANNI HANNO FONDATO UN “CLUB DEL SESSO”: se siete genitori, per favore prendetevi 10 minuti per leggere questo post.

Genitori ed educatori: il messaggio che segue richiede circa 10 minuti del vostro tempo. Ma potrebbero essere dieci minuti chi vi aiutano a comprendere cose che stanno succedendo nelle vite dei nostri figli e di cui è troppo importante riflettere insieme. Questo post parte dalla testimonianza di una collega che mi ha scritto così:

“Gentile dottore per la prima volta nella mia esperienza professionale mi trovo davanti una situazione per me difficile da affrontare. Nella nostra scuola ci sono bambini di 9 anni che vedono video pornografici dallo scorso anno e hanno creato un club del sesso. Chi vuole farne parte è obbligato a visionare materiali pornografici spinti, rapporti orali, a tre, con uso di oggetti. Tutto questo è stato scoperto da una mamma. Mi viene da dire maledetti cellulari e adulti incoscienti che comprano sempre prima questo oggetto e non supervisionano. Alcune bambine manifestano un disagio forte, Oggi una ha vomitato per lo schifo provato davanti a delle immagini, altre piangono. Io da tanti anni affronto il discorso della pornografia online, della mercificazione del corpo, porto poesie d'amore, mostro ciò che manca in quelle visioni di solo accoppiamento fisico. Lo faccio nella terza media. A quella età le parole mi escono facilmente, so come affrontare il discorso. Non mi è mai successo di trovarmi in una situazione simile, davanti a bambini di 9 anni. Ecco perchè ho bisogno di un confronto con lei.

Da anni, ogni settimana (e ribadisco: ogni settimana) ricevo mail con richieste di aiuto in cui un adulto rivela di sentirsi disorientato di fronte a ciò che ha scoperto esistere nella vita virtuale di un figlio, di uno studente, di una classe o all’interno di una chat. Molte di queste richieste hanno a che fare con l’esplorazione della sessualità da parte di minori che viene fatta sempre più precocemente e con modalità totalmente inadeguate rispetto all’età e alla maturità dei soggetti coinvolti. Questa settimana ho ricevuto questa mail e ho chiesto il permesso di poter condividere questa testimonianza con chi legge i miei post.

Avere 9 anni e fondare, nel proprio ambito di amicizie, il club del sesso imponendo ai coetanei – per farne parte – di visionare materiali molto spinti è un esempio di come l’abuso sessuale (sì, questo è abuso e non esplorazione fase-specifica) possa entrare nella vita dei nostri figli attraverso la combinazione di cinque elementi:
1) il bisogno di appartenenza al gruppo
2) la disponibilità di strumenti digitali che permettono con tre click di fare qualsiasi cosa
3) la superficialità con cui il mondo adulto ha sdoganato nella vita dei minori strumenti potentissimi senza avere alcuna contezza della loro potenza e della disfunzionalità che essa porta nella vita dei minori
4) l’aggressività con cui le piattaforme digitali entrano nelle vite di tutti, anche dei bambini, proponendo esperienze totalmente non fase specifiche e arrogandosi il diritto di dire che non hanno alcuna responsabilità, in quanto avvertono l’utente di contenere materiale riservato ad un pubblico di cui specificano l’età minima (da cui se ne deduce che gli unici responsabili per le navigazioni pericolose sarebbero i genitori che dovrebbero vivere dentro gli smartphones dei figli)
5) la totale mancanza di educazione affettiva e sessuale, che lascia i piccoli esposti a situazioni estreme in cui percepiscono disagio ed eccitazione allo stesso tempo nella totale incapacità di comprendere come orientarsi in tutto ciò e soprattutto a chi chiedere aiuto., visto che le agenzie educative e gli adulti in generale si rivelano vacanti in questo ambito educativo.

Condivido questa testimonianza in un giorno di festa, non per rovinarvelo, ma perché nei giorni festivi noi adulti abbiamo ritmi più lenti e più tempo per concentrarci su cose che la frenesia del lavoro a volte non ci fa considerare importanti. Io non so più come dirlo al mondo che là fuori c’è un problema enorme che entra nelle nostre vite attraverso lo sdoganamento della virtualità a cui bambini e bambine hanno accesso, navigando senza alcun criterio e supervisione.

So che molti dicono che basterebbe educare ad un buon uso dello smartphone, perché non è lo smartphone in sé il problema, ma l’uso che ne viene fatto. Beh, lasciatemi dire che invece è anche lo smartphone in sé il problema perché ha una potenza che nessun bambino sa governare e che nessun adulto sa educare nella relazione con un minore. Dentro al virtuale c’è troppa roba mentre nella mente dei nostri figli, prima dei 16 anni ci sono ancora troppe poche reti neuronali integrative in grado di avere un dominio efficace di quella “troppa roba”. E’ come far guidare una fuoriserie ad un ragazzo che ha appena preso la patente per guidare un motorino.

Per favore parlate di tutto questo ad altri genitori. Voi educatori condividete questa storia nelle vostre chat di classe. Rendete questa domenica una domenica di consapevolezza adulta, sia genitoriale che della comunità educante tutta. Troppe volte sento dire, anche da colleghi molto quotati, che io, con la narrazione che ho fatto del digitale in questi anni, non ho compreso nulla. Perché il problema secondo moltissimi sta nella fragilità di noi adulti.

Io penso che dobbiamo avere il coraggio di dire che il mondo virtuale ha reso i genitori fragili e la fragilità degli adulti ha reso il mondo virtuale sempre più capace di impossessarsi delle vite dei nostri figli. E’ un gatto che si morde la coda che però ha avuto il suo punto di inizio con la pervasività del digitale portatile dentro alle nostre vite di esseri umani del terzo millennio. E questo, Jonathan Haidt lo spiega benissimo nel suo volume “Generazione ansiosa” (Rizzoli ed.)

Su questo tema anch’io ho appena pubblicato un libro con Barbara Tamborini intitolato “Esci da quella stanza. Come e perché riportare i nostri figli nel mondo” (Mondadori ed.) dove cerchiamo di far capire ai lettori che oggi abbiamo bisogno di una totale inversione di rotta e che noi genitori ne dobbiamo essere consapevoli protagonisti. Vi prego, andatelo a cercare nella biblioteca più vicina a casa vostra, non c’è bisogno che lo compriate (chi sa quanti pensano che il mio unico interesse sia – in questo momento - vendere un libro. Ma se così fosse, vi siete mai chiesti come mai in più di dieci anni di vita nei social non ho mai – e ribadisco mai – messo un link ad alcuna libreria online che conduca all’acquisto automatico di un mio libro?). Scrivo libri non perché ho l’urgenza di venderli (cosa che naturalmente viene valutata come positiva da un autore), ma per fare cultura, per usare il mio posizionamento professionale e sociale (oltre che social) ai fini del miglioramento della vita e delle condizioni di crescita dei nostri figli. Lo dico da professionista e lo dico come padre di quattro figli.

Se anche voi pensate che fondare il club del sesso a 9 anni sia una spaventosa distorsione della crescita derivata da un mondo che non ha alcuna cura dei bisogni evolutivi di bambini e bambine del terzo millennio e che ciò non dipenda solo dalla fragilità di noi genitori, ma dalla potenza con cui quel mondo invade le nostre vite…… beh allora spero che questo post vi aiuti a correre ai ripari.

Se volete e potete, aprite il dibattito con più adulti possibili e condividete questo messaggio.

Whistable-Kent-UKÈ qui che  ha tratto ispirazione per "La balena della tempesta", un albo illustrato che racconta l'inco...
25/10/2025

Whistable-Kent-UK
È qui che ha tratto ispirazione per "La balena della tempesta", un albo illustrato che racconta l'incontro di Nico con una balena ma che parla in realtà di solitudini e rapporti tra un bambino e suo padre.
Sono stata a visitare questo luogo bellissimo, un paese di pescatori in cui si respira aria di ostrica.
Qui ho avuto la fortunata esperienza di incontrare una donna, che mi ha vista col libro in mano, e che, emozionata, mi ha fermata dicendo che lei collabora con Davies per l'editoria infantile. Ha scritto all'autore dicendo che un'italiana era venuta fin lì col suo libro per ritrovare quei luoghi in cui Nico e i suoi gatti hanno vissuto!
Inaspettato ed emozionante, sono grata di questo incontro!
Gli albi illustrati fanno anche questo!

Tutto pronto per accogliere le mamme che partecipano agli incontri di sostegno alla neo genitorialità!Per info e iscrizi...
22/10/2025

Tutto pronto per accogliere le mamme che partecipano agli incontri di sostegno alla neo genitorialità!
Per info e iscrizioni:
3290162318 o dottoressasibra@gmail.com

Il periodo immediatamente successivo al parto e la relativa esogestazione della coppia madre bambino rappresentano momen...
16/09/2025

Il periodo immediatamente successivo al parto e la relativa esogestazione della coppia madre bambino rappresentano momenti molto delicati dal punto di vista psichico e fisico. Il percorso proposto lavora in un'ottica di prevenzione, attraverso il confronto e l'espressione dei vissuti individuali in un ambiente di gruppo sicuro ed accogliente. Stati emotivi, fragilità ed esperienze che non trovano voce in altri luoghi o contesti, troveranno una collocazione adeguata all'interno di questo percorso. Si parte dalla lettura di un albo illustrato per andare a costruire una rete di fiducia e sostegno all'interno della quale ciascuno si possa sentire libero di portare la propria personale esperienza e i propri vissuti emotivi, senza giudizio alcuno.
Gli incontri avranno cadenza quindicinale a partire da ottobre barra novembre e sarà sempre possibile portare il proprio bambino/a.
Per informazioni e iscrizioni:
3290162318
dottoressasibra@gmail.com

Incontri di libroterapia umanistica con gli albi illustrati Durata: 1,15 hDove: San Giuliano MilaneseCosto: 18€ a incont...
17/06/2025

Incontri di libroterapia umanistica con gli albi illustrati
Durata: 1,15 h
Dove: San Giuliano Milanese
Costo: 18€ a incontro


Attività di team building per l'HR di una grande azienda del settore lattiero caseario: costruiamo un mandala della vost...
31/05/2025

Attività di team building per l'HR di una grande azienda del settore lattiero caseario: costruiamo un mandala della vostra realtà professionale.

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Via Gramsci 22
Melegnano
20077

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