Studio Motus, Via bergamo 60, Merate (2025)

04/01/2024

Iniziamo il 2024 con questo nuovo progetto, che concretizza e definisce anche tutto il lavoro svolto finora in ambito preventivo e riabilitativo pediatrico!
E’ fondamentale sostenere la crescita del bambino/a fin dalla sua nascita!
In particolare i primi tre mesi di vita sono significativi per il futuro del bimbo/a: e’ un tempo troppo prezioso per lo sviluppo neuropsicomotorio ed è necessario riconoscerne il valore! Questo vale per ogni bimbo/a che nasce, in ogni parte del mondo, e ancora di più per quei bimbi/e che nascono con patologie o con elementi di rischio per il loro futuro sviluppo.
Per questo desidero continuare ad impegnarmi nella prevenzione e nella riabilitazione dell’età evolutiva e con questo progetto vorrei proprio dedicare il mio lavoro alla fascia di età del primo anno di vita!!!
Un grazie di cuore anche alle colleghe del mio team che mi supportano ogni giorno!
.saracaracozzi .cristinabrambilla_psicologa e alla mia super segretaria Augusta Maggioni!

20/12/2023

Presentiamo ufficialmente il progetto “FORMAZIONE in MOTUS”!
Un progetto che è nato grazie al primo corso FSC che il Dott ha tenuto presso Studio Motus: un grazie di cuore al Dott Mario Castagnini e all’associazione .r.c.inostrifiglionlus che ci ha permesso di realizzare questo grande desiderio! Un grazie di cuore all’associazione , alla quale sono stati devoluti gli introiti del corso stesso!
Il mio desiderio, condiviso con il mio fantastico gruppo di lavoro di Studio Motus, e’ quello di continuare a condividere e divulgare ciò che ho imparato dal Dott Castagnini, un vero maestro, sia professionalmente, che di vita e di cuore!❤️ E ringrazio Zio Mario e l’associazione Arc I nostri figli ONLUS per avermi dato l’importante testimone di poter continuare la formazione! Grazie davvero per la vostra fiducia! Come me, anche altri colleghi e professionisti riconoscono il valore del metodo FSC e degli insegnamenti che esso trasmette, in ambito educativo, preventivo e riabilitativo dell’età evolutiva! Come me, anche altri colleghi hanno scelto di portare avanti il progetto del dott Mario Castagnini e di divulgarlo e insegnarlo ad altri professionisti!
Anche io continuerò a farlo, concretizzando il mio impegno in “FORMAZIONE in MOTUS” e continuando soprattutto ad accogliere in studio le famiglie con i loro bambini, per poter lavorare insieme e garantir loro il meglio possibile!!!

29/08/2023

Quante volte ci capita di vedere bambini, anche piccoli, con in mano il cellulare, o altri dispositivi elettronici... ‼‼‼
Tante volte ‼‼‼

👉E' proprio vero che la gestione del tempo quotidiano con un bambino è molto difficile! Ed è proprio vero che i bambini "moderni" vivono in una realtà che è digitale e sempre più virtuale, in costante connessione!

Dire semplicemente "i dispositivi elettronici non vanno dati ai bambini" non porta da nessuna parte 👉 lo dicono già tutti e lo sappiamo ormai tutti!!!
🫶Giudicare semplicemente un genitore che lascia al proprio bambino il cellulare o il tablet sarebbe inutile e da saccenti, rispetto invece ad una condivisione concreta di alternative creative che possano portare ad un cambiamento positivo!

Noi ci proviamo e vi proponiamo questo kit "MAMMA MI ANNOIO" (cit. Riccardo, mio figlio, 11 anni)

Cosa c'è dentro? 😉Tranquilli, nessuna magia, nessuna bacchetta magica dai superpoteri...
Semplicemente: alcuni materiali/giochi pensati appositamente, che possono essere utili per impegnare il tempo nei momenti e nelle situazioni in cui un bambino potrebbe annoiarsi...

Un kit da non dimenticare mai in vacanza, al ristorante, a pranzo da amici, in visita ad un museo...

Il materiale che troverete all'interno è davvero versatile, non c'è distinzione tra bimbo/bimba, dai 2 ai 6 anni, ma potremmo dire fino ai 100 anni, perché vedrete... vi verrà voglia di giocare insieme ai vostri bambini!!! 🥰‼❤🥰

Questo kit, davvero imperdibile, sarà una sorpresa per tutta la famiglia!

👉Dove lo trovate?
😁A Merate, presso lo studio
😁Online (ve lo spediamo in tutta Italia): www.studiomotus.org (alla pagina dello shop)

21/08/2023

"Pentagrammi e pellicole"

Studio Motus diventa nuovamente luogo di incontro e condivisione grazie alla seconda edizione di concerto di pianoforte🎹🎹🎹.

La vostra presenza ci aiuterà a sostenere le attività dell'associazione PROBABILITA' APS, che sostiene le famiglie con bambini con disabilità. ❤️❤️❤️

Grazie alla musica e un grazie di cuore a Sala Colagreco. ❤️❤️❤️

Per info e prenotazioni:
339-5087118 (Martina F.)

Vi aspettiamo numerosissimi!

www.probabilita.org
www.studiomotus.org

03/05/2023

"Marco ha proprio bisogno di muovere le mani in quel modo, per scaricarsi..."
Questa affermazione NON è veritiera e non ha alcun fondamento: le stereotipie delle mani, che possiamo ritrovare in patologie quali lo spettro autistico o l'ADHD, sono movimenti olocinetici, indifferenziati e privi di scopo che impegnano inutilmente e con grande dispendio energetico il sistema nervoso centrale.

‼Le MANI hanno una enorme rappresentazione neurologica: le loro funzioni coinvolgono all'incirca i 3/4 delle aree corticali.
L'homunculs in foto ci mostra una chiara immagine di come il corpo umano sia rappresentato a livello corticale: grande spazio alle mani, alla bocca e alla lingua, organi fondamentali per lo sviluppo neuro-psicomotorio del bambino!

‼Le MANI hanno uno sviluppo e funzioni precise: inizialmente sono organo di sostegno (il bambino a 3 mesi, da prono, solleva il capo da terra e mantiene l'appoggio su avambracci e mani), poi di esplorazione e conoscenza, di presa e di motricità fine. Ognuna di queste funzioni è di fondamentale importanza per lo sviluppo posturale/motorio, cognitivo, relazionale, linguistico/comunicativo del bambino.
👉Le stereotipie fanno parte dei movimenti globali olocinetici, che coinvolgono tutto il corpo senza differenziazione, tipici delle prime 6 settimane di vita del bambino (periodo della riflessologia primaria fondamentale). Dopo questo tempo, devono scomparire, evolvendo in motricità via via sempre più differenziata, finalizzata, consapevole e automatizzata.
‼Se le stereotipie permangono oltre il secondo mese di vita, esse diventano elemento di disturbo del sistema nervoso centrale: la corteccia, estremamente coinvolta in 2/3 delle sue aree nelle funzioni delle mani, rimane impegnata nel meccanismo delle stereotipie, riducendo la possibilità di investire risorse in altre funzioni più importanti.
👉E' necessario, e direi assolutamente possibile, sostenere il bambino nell'abbandonare questi schemi rigidi di movimento.
👉Dare un limite, dolce ma fermo, alle stereotipie di un bambino, non significa creare fonte di stress, ma LIBERARLO da una fonte di stress e fargli prendere coscienza delle corrette funzioni delle proprie mani!

22/03/2023

Corso di formazione FSC: diagnosi e terapia dei disturbi dello sviluppo neuropsicomotorio del bambino!
🫶👍🏻 Ecco le date per il 2023!
Sede: presso , sede dell’associazione !
Docente: Dott. Mario Castagnini 👉 Per info e iscrizioni: www.probabilita.org Cell: 339-5087118 ❤️

12/03/2023

“Musica in Motus”
🎹🎹🎹 Concerto di pianoforte - 02 Aprile 2023
🖤🖤🖤 Con la tua partecipazione ci aiuterai a sostenere le attività dell’associazione , a favore di famiglie con bambini con disabilità! 🖤🎹🖤

24/02/2023

Corso di formazione FSC: diagnosi e terapia dei disturbi dello sviluppo neuropsicomotorio del bambino!
🫶👍🏻 Ecco le date per il 2023!
Sede: presso , sede dell’associazione !
Docente: Dott. Mario Castagnini 👉 Per info e iscrizioni: www.probabilita.org Cell: 339-5087118 ❤️

03/02/2023

Non è facile trovarsi di fronte ad un bambino e si suoi genitori e dire: “ qui c’è un ritardo di sviluppo”.
🫶 Ma se c’è, bisnonna avere la professionalità, la sincerità, il coraggio e la serenità di comunicarlo! E questo non significa etichettare il bambino, o fare chissà quale diagnosi, o definire già a priori il suo futuro… Significa invece riconoscere che c’è una fatica, un ritardo di sviluppo, per poi muoversi concretamente per sostenere il bimbo e la famiglia nell’affrontarlo, per migliorare e risolvere quella fatica!
🌸🌸🌸 Purtroppo troppo spesso si tende a dire si genitori , per paura o per comodità :” non si preoccupi, diamogli tempo, il bambino crescerà”, oppure “ogni bambino ha i suoi tempi”…
‼️Mi spiace, ma non è così…
Se un bimbo a 7 mesi non rotola, ha un ritardo…
Se un bimbo a 3 anni non dice almeno 500 parole, ha un ritardo…
Se un bimbo a 14 mesi ancora non si mette in piedi da solo, ha un ritardo…
Possiamo allora riconoscerlo, nominarlo questo ritardo…
Può creare paura, ansia, preoccupazione… e’ vero! Anzi e’ certo!
Ma ci rende consapevoli di una fatica esistente che deve e può essere affrontata, in modo soddisfacente, soprattutto se fatto precocemente, quanto più il bambino e’ piccolo!
Cari colleghi, dobbiamo avere professionalità, coraggio e sincerità di dire ai genitori :” guardate, qui il vostro bimbo fa fatica, ha un ritardo di sviluppo, lavoriamo insieme per aiutarlo!”
❤️

02/02/2023

Non finirò mai di imparare: e’ ciò che mi tiene viva, attenta, curiosa… non solo per le materie che riguardano la mia professione, ma per tutto ciò che di bello, nuovo e interessante si può imparare, in ogni campo… (ciascuno secondo le sue predisposizioni)!
Ringrazio la Dott.ssa Marina Stazzi per avermi dato questa ulteriore possibilità, e il team .visualrehabilitation Ed ora posso dire di avere uno strumento in più per poter sostenere i bambini nel loro percorso di sviluppo e di crescita!
Perché anche i loro bellissimi occhi possano accogliere al meglio la bellezza del nostro mondo!!!

28/01/2023

Questa non è una semplice trottola...
🫶E' un GIOCO FONICO!!!
Uno degli strumenti utilizzati dalla Pedagogia Drezancic, un metodo di stimolazione della comunicazione (scritta e orale).

👉Il metodo è nato per insegnare ai bambini sordi (con differenti gradi di ipoacusia) a parlare. Nel tempo è stato poi utilizzato non soltanto nelle situazioni di ipoacusia, ma ogniqualvota si presentasse una difficoltà di comunicazione, di linguaggio.

🫶 Si tratta di un metodo che stimola in modo precoce le competenze linguistiche: fin dai 6 mesi di vita!
🫶Non è soltanto un metodo ri-abilitativo, ma anche crerativo e stimolativo, quindi può essere utilizzato per TUTTI i bambini, al di là di situazioni di rischio conosciute o patologie presenti già conosciute. Può diventare un vero e proprio GIOCO, per tutti i bambini, fin da piccolissimi!

👉 4 parole chiave:
- VOCE
- INTONAZIONE
- RITMO
- SUONI DI LINGUAGGIO

In poche parole all'interno di un post è difficile spiegare, anche sinteticamnte, il metodo e le sue proposte: il mio intento è quello di informare che c'è questa possibilità!!! 👉 Ed è davvero una proposta e occasione per tutti i bambini, di stimolazione creativa del linguaggio!

E non solo... se guardate il video, potete osservare come, oltre a voce, intonazione, suono di linguaggio e ritmo, si può stimolare la manualità fine, l'attenzione, la relazione, il rispetto del turno, la capacità di attesa, la capacità di simbolizzazione...
Il bambino di fatto è UNO, è un TUTTO, è UNICITA'?

26/01/2023

👉Il "tummy time" è diventato davvero famoso in questo ultimo periodo: ormai tutti (o quasi) i professionisti dell'età evolutiva ne parlano e consigliano la poszione a pancia in giù (quando il bimbo/a è sveglio/a) per favorire lo sviluppo delle competenze posturali e motorie (e non solo), fin dai primi giorni di vita.
‼Ma non è solo questione di TUMMY TIME: non si può ridurre la gestione posturale e motoria di un neonato, nonchè quella affettivo/relazione, comunicativa e cognitiva al Tummy time...

‼Non è sifficiente dire "Metti il tuo bambino a pancia in giù", c'è molto altro...

👉 La viariabilità posturale: cambiare spesso la poszione al bambino, almeno ogni 15/20 minuti, altrenando la poszione prona a quella di fianco a 30 gradi, su entrambi i lati (meno possibile o solo per necessità la poszione a pancia in su)
👉 La modalità di svestire/vestire il neonato: non sollevo mai la testa e il sederino, ma sfrutto la posizione di fianco, quella a pancia in giù e il rotolamento
👉 La modalità di prendere e di tenere in braccio il neonato: anche in questo caso, sfrutto il passaggio di fianco, il rotolamento e la libertà del capo, che non devo costantemente sostenere con la mia mano (fin dai primi giorni di vita)
👉 La gestione del pianto
👉 L'aggancio visivo e le prime modalità di comunicazione (gorgheggi, lallazione), l'importanza della stimolazione sonora e come proporre il "bagno sonoro"
👉 L'osservazione dei riflessi primari e l'importanza della loro scomparsa intorno al secondo mese di vita

Non è nemmeno possibile ridurre a questo elenco semplificato la complessità della gestione di un neonato: i social sono un ottimo strumento di divulgazione e informazione, è vero e anche io uso questi strumenti).
Però è importante poter parlare, confrontarsi, condividere di persona e nella relazione con un professionista (terapisti, educatori, pediatri...) con altre mamme, altri genitori.
‼Non basta dire "io faccio fare il tummy time perchè l'ho visto consigliato su instagram"...
🫶 Troviamoci, stiamo insieme, proviamo insieme, condividiamo, confrontiamoci, esprimiamo insieme dubbi e preoccupazioni e troviamo insieme la strada da percorrere... nella relazione vera, non sempre filtrata da uno schermo.

Studio Motus

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