03/10/2025
Le persone emotivamente immature, in particolare quelle evitanti, fanno grande fatica a gestire i loro sentimenti e le loro emozioni. Per non sentirsi vulnerabili, attivano, senza rendersene conto, una serie di difese psicologiche: restano in superficie, evitano discorsi profondi o confronti scomodi, si allontanano quando l'altro è vulnerabile invece di offrire conforto, fanno finta di niente anche quando ci sarebbe tanto da dire.
La superficialità, che per loro è un salvavita, è spesso mascherata da leggerezza ma in realtà nasconde la paura di essere sopraffatti dalle emozioni proprie e altrui; pur volendo una relazione di coppia fanno fatica a starci o a farla funzionare, e nonostante le loro buone intenzioni potrebbero ferire profondamente le persone alle quali si legano a causa delle loro inconsapevolezze.
All'inizio infatti, quella leggerezza può essere affascinante perché porta sorrisi, gioco, benessere, ma con il tempo, quando rimane l'unica carta da offrire, inizierà l'insoddisfazione della coppia; il partner si lamenterà di sentirsi solo e incompreso mentre l'altro, appesantito dalle lamentele e dalle critiche, si sentirà sempre più sminuito. A questo punto il risentimento crescerà allontanando, sempre di più, entrambi i partners e creando delle crepe profonde nella relazione.
Crescere Emotivamente vuol dire assumersi la responsabilità di ciò che si fa o di ciò che si dice, preoccuparsi delle conseguenze che può avere sull'altro. Le persone emotivamente mature riescono a stare in relazione con empatia e attenzione senza annullarsi, stanno accanto al partner anche nei momenti difficili, non sentono l'esigenza di fuggire, sanno proteggersi senza ferire l'altro.
Allo stesso tempo, imparare a scegliere un partner emotivamente maturo è un atto d'amore verso sé stessi, definisce cosa non si è disposti più ad accettare, cosa si ritiene di meritare e che tipo di relazione si vuole costruire.