10/11/2025
Se ti aspetti che qualcuno all’esterno ti dica che sei brava, sei nell’ego.
Il vero riconoscimento deve essere il tuo, non quello degli altri e non per le cose che fai.
Il riconoscimento è accorgerti che esisti, che sei anima, che sei luce, che sei una coscienza, che occupi uno spazio energetico, che hai un compito su questa terra e dentro al disegno divino.
Il riconoscimento è smetterla di giudicarti, di cercare di dimostrare che vali e accettare la tua natura spirituale che ti dà un valore intrinseco.
Non ti serve a niente che gli altri ti dicano che sei brava, se tu continui a non vederti, a non apprezzarti, a non accogliere il tuo esistere.
Impara ad accettarti come gesto di amore, di fiducia, di fede sulla tua natura.
Sentirai che pace non dover più rincorrere consensi.
Sentirai che leggerezza sentirti bene dentro di te.
Riconosci tu quanto sei stata brava ad affrontare questa infernale dualità.
Riconosci tu quanto hai alimentato pensieri giudicanti non veri e maschere fallimentari karmiche.
Hai recitato la tua parte di carnefice-vittima sul palcoscenico della matrix.
Applaudi al tuo avatar di terza dimensione e digli che è stato bravo, ma che la commedia/tragedia è finita, il sipario è chiuso e devi passare al prossimo livello.
Capisci perché non è da fuori che ti deve arrivare l’apprezzamento?
Perché gli altri erano comparse nella stessa sceneggiatura.
Nel prossimo livello devi dialogare maggiormente con te, integrarti in te, volerti bene, darti quello che ti serve per mantenerti su vibrazioni più alte di questo palcoscenico.
Quindi ora smettila di cercare fuori.
Cerca dentro…
Che cosa?
Comincia con una carezza da te per te…
𝓛𝓾𝓬𝓲𝓪 𝓖𝓸𝓵𝓭𝓸𝓷𝓲