02/02/2019
IL SALE DELL’HIMALAYA
Fin dai tempi più remoti, l’uomo conosce la forza positiva del sale e ne trae beneficio per la salute e il benessere, grazie al suo effetto purificativo e neutralizzante.
Il sale himalayano non è un comune sale marino, ma si tratta di una formazione cristallina che risale a circa 250 milioni di anni fa, durante la fase di ascesa della catena dell’Himalaya dai mari primordiali. E’ quindi un sale puro ricco di oligoelementi (circa 84 della tavola periodica) ed ha una struttura particolare dovuta alle elevate pressioni a cui è stato sottoposto.
Il tipo di processo di formazione che l’ha trasformato in cristallo, ha permesso al sale himalayano di assorbire e inglobare oligoelementi che sono preziosi per l’organismo.
Venne scoperto verso il 350 a.C. dalle popolazioni locali che notarono strati di sale che affioravano naturalmente dalla terra. A partire dal XVI secolo, con la conquista inglese dell’India, la sua estrazione venne regolamentata dall’impero britannico. Ancora oggi le estrazioni seguono il metodo impostato a quell’epoca, che permette di scavare la montagna senza distruggere il paesaggio che la circonda.
Si presenta con un colore suo caratteristico che và dalle sfumature di rosa all’ arancio, più o meno forti. Dall’analisi chimica risulta essere composto da cloruro di sodio arricchito da calcio, potassio,magnesio, ossido di zolfo, ferro, manganese, fluoro, iodio, zinco, cromo, rame, cobalto, e altri preziosi elementi, la cui quantità può variare a seconda del filone di estrazione. Anche per questo motivo il suo colore può variare dal rosso all’arancione brillante.
Il sale rosa himalayano viene estratto manualmente, successivamente ogni cristallo viene lavato in acqua purissima di sorgente ed asciugato al sole. Può essere utilizzato nell’alimentazione, nella cura del corpo e a scopo ornamentale, sfruttando i benefici della ionizzazione naturale.
GLI EFFETTI POSITIVI DELLE LAMPADE DI SALE
Con queste originali lampade ritroverete, nella vostra casa, le caratteristiche positive e benefche del sale unite ad una forma originale ed elegante.
LA IONIZZAZIONE
L’aria che respiriamo è carica di energia elettrica e pertanto ricca di ioni positivi e negativi; il perfetto equilibrio tra di essi è il frutto del nostro benessere e si ha quando nell’aria sono presenti circa 1000-1500 ioni negativi per cm3.
Per gran parte della nostra vita, viviamo in luoghi dove siamo esposti a diverse cariche ambientali dovute ad elettrodomestici, impianti di aria condizionata, computers, fumo di si*****te, le quali causano un grande aumento degli ioni positivi nell’aria e quindi uno squilibrio.
Le lampade di sale, sollecitate da aria, luce e calore, riescono ad emanare circa 1200 ioni negativi per cm3, dopo circa 12 ore, e lasciano l’ambiente in equilibrio per altrettanto tempo, dopo averle spente. Questo processo fa si che l’aria diventi salubre ed equilibrata.
IL COLORE
La gradevole luce emessa dalle lampade, nei colori naturali dal bianco all’arancione, influenza il nostro benessere spirituale in modo positivo. Come conferma la teoria dei colori, la luce arancione incoraggia, rilassa, stimola la creatività e la gioia di vivere. La luce bianca sostiene la concentrazione ed aiuta la mente a dissipare lo stress.
L’UMIDITA’
Le lampade di sale vanno protette dall’umidità e pertanto non è consigliabile posizionarle all’aperto. Si consiglia di pulirle soltanto a secco e, in caso di contatto con l’acqua, lasciarle accese per alcune ore, in modo da far evaporare l’umidità in eccesso. Possibili cristallizzazioni che ne possono risultare, si possono togliere facilmente.
Le lampade di sale fungono anche da campanello d’allarme contro l’umidità. In presenza di gocce d’acqua alla base della lampada, nonostante questa sia accesa almeno una volta al giorno, significa che si ha un ambiente con eccessiva umidità.