13/11/2025
Lui prendeva antiacidi da tre anni. Ogni giorno. Il reflusso c'era sempre.
Gli chiedo: "Hai mai fatto una valutazione osteopatica?"
"No. Il gastroenterologo mi ha detto che è solo stomaco."
Ecco, non sempre.
Il reflusso gastroesofageo ha spesso una componente meccanica:
→ Diaframma contratto: comprime lo stomaco, favorisce la risalita di acido → Dorsali rigide (D5-D8): alterano l'innervazione dello stomaco → Postura anteriorizzata: schiaccia il torace, comprime gli organi interni → Stress cronico: altera la motilità gastrica
L'osteopatia lavora su questi aspetti. Non sostituisce la cura medica. Ma la potenzia.
Quando il diaframma si rilassa, lo stomaco respira. Quando la colonna si mobilizza, l'innervazione migliora. Quando il corpo si raddrizza, lo spazio interno si riapre.
E il reflusso, in molti casi, diminuisce. Senza aumentare i farmaci.
Il corpo è un sistema. E curare lo stomaco senza guardare la schiena è come riparare una ruota senza controllare il volante.
Soffri di reflusso? Hai mai pensato che potesse essere anche meccanico?