26/11/2025
Ho letto profili di colleghi che si definiscono "innovativi", "all'avanguardia", "leader nel settore".
Io mi definisco diversamente: genuino, professionale, empatico.
Genuino: non faccio promesse che non posso mantenere. Non vendo pacchetti a scatola chiusa. Non uso tecniche di marketing aggressive. Dico la verità, anche quando è scomoda.
Professionale: mi aggiorno costantemente. Studio. Leggo. Partecipo a corsi. Non mi accontento di "ho sempre fatto così". Il corpo è complesso, e merita un professionista che continua a imparare.
Empatico: ascolto davvero. Non sono il terapista che guarda l'orologio mentre parli. Sono quello che ti fa sentire visto, rispettato, compreso. Anche quando non posso risolvere tutto.
Non sono il profilo con più follower. Non sono il più virale. Non sono il più trendy.
Ma sono quello di cui ti fidi. E per me, vale più di qualsiasi numero.
Cosa cerchi in un osteopata: "popolarità" o fiducia?