31/07/2020
Torno ora dal fare la spesa e ho notato che il reparto marmellata è pieno di prodotti "light"🤨 quindi ho deciso di parlare proprio di questa moda del momento.
Questi prodotti definiti light sono spesso ricchi di dolcificanti e conservanti, certo entro i limiti sicuri per la nostra salute, ma pure non ne vedo chiaramente la ragione: lo zucchero è comunque un conservante naturale!
Mi sono anche sacrificata, le ho comprate e assaggiate per voi e per la mia onestà intellettuale🤓 beh, non sono proprio un gran che: hanno una consistenza che ha del paranormale👽, sembrano più che altro gelatine, stento a riconoscerne il gusto e, soprattutto, anche se potessi mangiarne un cucchiaino in più, non ne traggo soddisfazione. Il gusto è una cosa importantissima e non va trascurato proprio al fine di costruire un rapporto sano e piacevole con le nostre piccole "regole" alimentari: altrimenti finisce che ci fa tutto schifo e odiamo seguire un'educazione alimentare! Oltre alle light, ci sono poi quelle "senza zuccheri aggiunti" oppure "100% zuccheri della frutta"... SPOILER: non è un valore aggiunto! Questi slogan sono marketing purissimo, non significa che siano migliori sul piano nutrizionale, bisogna sempre analizzare l'etichetta: gli zuccheri spesso ci sono sotto il nome di succo d'uva o succo di mela. Questo le rende uguali alle altre confetture ma con un prezzo maggiorato: 👎🏻
L'unica valida alternativa che potete considerare è la composta, ottenuta da frutta molto matura cotta con succo di limone per circa venti minuti, e poi frullata. Si conserva per una settimana, a meno che non subisca la pastorizzazione proprio per conservarla più a lungo!
•
•
•