10/01/2022
Le impronte del trauma sono immagazzinate non come narrazioni di eventi negativi accaduti in passato, ma sotto forma di sensazioni fisiche che vengono avvertite come minacce terrorizzanti. Tali sensazioni minacciose non rimandano però a momenti del passato ma al momento che si sta vivendo nel presente. «Molti sintomi si possono interpretare come parti disincarnate dell’esperienza, sensazioni fisiche incipienti che, come il corpo smembrato di Osiride, sono state disperse in frammenti dissociati» [P. Levine (2015), “Trauma e memoria. Una guida pratica per capire ed elaborare i ricordi traumatici”, trad. it. G. Noferi, Astrolabio, Roma, 2018, p. 171].