Laura Onorato

21/11/2025

Velia vuole sapere i vantaggi della cottura sottovuoto. Gli alimenti cotti tramite il sottovuoto sono trattati a temperature non molto elevate, sotto i 100 gradi, senza contatto con ossigeno e acqua, quindi le perdite di minerali e vitamine sono minime e persino la vitamina C, estremamente termolabile, viene trattenuta nell’alimento cotto fino al 98%. Inoltre, un seguito a questo tipo di cottura non si generano composti tossici per l’organismo e l’ossidazione dei grassi è estremamente ridotta. Per quanto riguarda la vitamina C il suo contenuto si conserva al 50% anche dopo 10 giorni di conservazione a 4 gradi. Con il sottovuoto i sapori dei cibi vengono esaltati perché gli aromi non si disperdono nell’aria durante la cottura. Perdendo pochissima acqua il cibo risulta più morbido e succoso.

15/11/2025

Cosa, quando e dove devono mangiare i bambini lo scelgono i genitori. Rientra nel ruolo: mentre propongono il pasto, i piccoli possono scegliere se e quanto ne vogliono (fidiamoci del loro senso di autoregolazione).

07/11/2025

Il caffè americano si prepara facendo passare acqua bollente sul caffè tostato e macinato, posto su un filtro di carta si usano circa 80 grammi di polvere di caffè per litro di acqua. La percentuale di caffeina estratta dalla polvere di caffè è elevatissima, per due motivi: il tempo di contatto è lungo (circa 6 minuti) e la quantità di acqua abbondante (la caffeina si scioglie in essa). In una classica tazza di caffè all’americana troveremo dunque circa 115-120 milligrammi di caffeina, una quantità nettamente superiore rispetto a quella presente in un espresso. La quantità di caffeina presente nelle diverse tipologie di caffè dipende da moltissimi aspetti. Varia a seconda dei diversi metodi di preparazione, della miscela utilizzata, della quantità di polvere usata, della quantità di acqua usata, del tempo di contatto tra polvere e acqua, dalla temperatura raggiunta durante la preparazione, del contenuto usuale delle tazze.

01/11/2025

Oggi mi trovate a Milano al Bimbi in fiera, per un weekend alla scoperta del mondo a misura di bambino. Insieme parleremo di alimentazione, educazione, svezzamento, allattamento, benessere e tanto altro.

Mi trovate allo Superstudio Maxi, in via Moncucco 35 (M2 Famagosta), dalle ore 10 alle 15. Sarà un modo per chiacchierare e conoscere le famiglie che vogliono saperne di più di cibo sano e consigli nutrizionali per i più piccoli.

18/10/2025

Le castagne sono un frutto contenente un’alta quota di carboidrati. Possono persino sostituire un primo piatto. Se ti piacciono molto mangiale al posto del primo piatto: 100 grammi di pasta corrispondono a 200 grammi di castagne. Hanno moltissime fibre solubili. Ogni 100 grammi contengono 10 grammi di zuccheri. Ottime dunque anche nei dolci riducendo lo zucchero (farina di castagne da mischiare). Come spuntino falle arrosto al forno: 50 grammi di castagne circa hanno le stesse calorie di una mela. Non vanno bollite però, perché si perderebbero tutte le vitamine e i sali minerali.

09/10/2025

La borraccia ideale che i bambini dovrebbero portare a scuola? 350 ml è ideale per i bimbi da 1 a 5 anni, 400-500 ml per quelli dai 6 anni in su, mentre 700 ml per i bimbi più grandi, soprattutto se fanno sport.

04/10/2025

Gli Omega 3 sono definiti come acidi grassi polinsaturi essenziali – ne esistono di tre tipi principali Ala, Epa e Dha – perché il nostro organismo non li può produrre da solo. Per questa ragione dobbiamo introdurli con l’alimentazione. Occorre ricordare che gli integratori non sostituiscono in alcun modo un’alimentazione corretta e bilanciata. Buona lettura!

Gli Omega 3 sono definiti come acidi grassi polinsaturi essenziali - ne esistono di tre tipi principali Ala, Epa e Dha - perché il nostro organismo non li può produrre da solo. Per questa ragione dobb | Farmacista e Biologa Nutrizionista diplomata in Nutrizione Culinaria

30/09/2025

Facciamo chiarezza: i fagiolini hanno valori nutrizionali identificabili come verdure e come tali quindi vanno considerati. Il mais è un cereale (al pari di riso o pasta) mentre i piselli sono legumi quindi rappresentano una fonte proteica.

19/09/2025

Un piatto con mozzarella e pomodoro condita con olio nonostante possa sembrare un piatto leggero e poco calorico non lo è affatto, soprattutto se si tratta di mozzarella di bufala e se la quantità di mozzarella e olio superano quelle indicate.

13/09/2025

Federica vuole sapere se consumando cibi integrali può aumentare le dosi. ll contenuto calorico della farina interale differisce di poco rispetto a quella bianca (320 kcal vs 340 kcal). La quantità da consumare dunque non cambia, ma è preferibile scegliere prodotti integrali perché hanno più fibra che ci aiuta a sentirci più sazi migliorando anche l’attività intestinale.

08/09/2025

Dieta e aperitivo alcolico. Cosa scegliere? Un calice di vino (bianco o rosso) oppure una birra piccola oppure un superalcolico evitando quelli con aggiunta di sciroppi e zucchero. Puoi associare cruditè di verdure, bruschetta con pomodoro, olive e (poca) frutta secca.

04/09/2025

Lea lavora su turni e desidera sapere se le barrette possono essere consumate tutti i giorni come pasto sostitutivo. Non consiglio l’uso di barrette proteiche nel quotidiano in quanto non permettono di acquisire un’educazione alimentare che permette di gestire il cibo con il giusto equilibrio. Tuttavia, in caso di turni o esigenze particolari (massimo 1-2 volte a settimana) possono essere contemplate associando una porzione di verdure o insalata. Ricorda sempre di leggere la tabella dei valori nutrizionali sulla confezione.