Dott. Vito Iannelli - Psicoterapeuta e Psicoanalista
Offro supporto professionale per difficoltà relazionali, periodi di crisi e crescita personale.
La mia pratica si basa su un solido percorso formativo e su una profonda passione per la psicoanalisi e la psicoterapia.
26/09/2025
Disclaimer, la nuova serie di Alfonso Cuarón, non è solo un thriller. È un racconto che interroga la colpa, il desiderio e i legami familiari.
In questo carosello ho messo in evidenza alcuni passaggi chiave e una lettura psicoanalitica ispirata a Lacan.
L’articolo completo è disponibile sul sito: trovi il link in bio.
La verità è mai davvero lineare? Ogni racconto cosa nasconde e cosa rivela?
Scrivilo nei commenti: il confronto è parte del senso stesso di questa analisi.
⸻
Hashtag
24/09/2025
Con questa frase si apre il senso profondo di Disclaimer, la serie di Alfonso Cuarón che abbiamo scelto di analizzare in chiave psicoanalitica.
Le fotografie, come le parole, raccontano ma non coincidono con la realtà: sono frammenti che rivelano e nascondono al tempo stesso.
Da questa immagine prenderà avvio una serie di riflessioni in cui, partendo dalla trama della serie, esploreremo i temi della colpa, del desiderio e del legame familiare alla luce della psicoanalisi.
Ogni post sarà un tassello per leggere come l’inconscio si inscrive nelle relazioni e come il non detto può trasformarsi in destino.
24/09/2025
Che cos’è la psicoanalisi? Non solo una terapia, ma un percorso di parola che permette di ascoltare ciò che ci abita senza che ne siamo consapevoli.
Nata con Freud alla fine dell’Ottocento, la psicoanalisi rimane ancora oggi lo strumento più profondo per comprendere il rapporto con se stessi e con gli altri, dando voce all’inconscio e al desiderio.
15/11/2024
Oggi parliamo di Psicoanalisi, Che cos’è la Psicoanalisi? Come funziona?
23/10/2024
Psicoanalisi - Avete mai intrapreso un percorso di Psicoanalisi?
La psicoanalisi non cura, nel senso di offrire una soluzione immediata alla sofferenza. In questo caso si discosta dalla medicina, perché non si concentra sulla biologia, ma sull’etica. La psicoanalisi cura nella misura in cui permette di dare ascolto, come nella metafora di Carrere, a tutti i livelli di noi stessi, cosa che oggi non è così comune. Risucchiati dalle richieste incessanti della quotidianità e della società, non abbiamo il tempo – o la voglia – di fermarci e ascoltare cosa c’è “sotto”. Ma allontanarci da questa dimensione più intima e personale ha un prezzo, anche molto alto. Freud scrive “Wo Es war, soll Ich werden” (in italiano all’incirca: Là dov’era l’es, deve subentrare l’Io), così indica la direzione per la psicoanalisi, quella di (ri)allacciare i rapporti tra il nostro io, che è solo un inquilino, e il vero padrone di casa, quella forza, passione, inconscio – ha tanti nomi – che può essere il nostro peggior nemico o il più grande alleato per la vita.
Avete mai intrapreso un percorso di Psicoanalisi?
25/07/2024
Ho raggiunto 500 follower! Grazie per il continuo supporto. Non ce l'avrei mai fatta senza ciascuno di voi. 🙏🤗🎉
08/05/2024
🔍 Affrontiamo la sindrome dell’impostore 🔍
La sindrome dell’impostore è reale e molto diffusa. È quel senso persistente di non essere all’altezza, nonostante i successi ottenuti. Ma sai una cosa? Non sei solo/a. Questo fenomeno può colpire chiunque, indipendentemente dal successo e dalla bravura. È importante riconoscerlo e affrontarlo.
💡Ricorda: i tuoi successi non sono casuali o frutto di inganno. Meriti il tuo successo e il riconoscimento che ricevi.
🤝 Condividi la tua esperienza: parlare apertamente della sindrome dell’impostore può essere liberatorio e ti farà scoprire che non sei solo/a in questa battaglia.
👊 Affronta la sfida: sfida i tuoi dubbi e credi nelle tue capacità. Ogni piccolo passo verso il superamento della sindrome dell’impostore è una vittoria.
15/04/2024
Come ho descritto nel mio ultimo articolo, sonotante le possibili tecniche di manipolazione, la minimizzazione è solo una tra queste. L’aspetto principale tuttavia non è relativo al tipo di tecnica utilizzata, ma al potere che si attribuisce a chi la mette in atto. La suggestione è parte integrante della comunicazione, perché noi comunichiamo sempre rispetto ad un obiettivo che intendiamo raggiungere. La manipolazione, di questo aspetto della comunicazione, è il lato più negativo perché esula dal rispetto per l’altro e anzi, tende a ridurre chi lo subisce al rango di oggetto da tenere “in mano”.
Come è possibile allora che ci lasciamo manipolare?
Quasi sempre non si è consapevoli di essere oggetto di manipolazione, in quanto la fiducia accordata o il sentimento nutrito per l’altro è tale da abbassare ogni difesa. In fondo, è anche ciò che di bello c’è nel rapporto con gli altri, quello di potersi fidare e affidarsi. Non è facile dunque trovare il giusto compromesso e può essere solo il frutto delle nostre personali esperienze. A tutti può capitare (e sarà capitato) di ve**re manipolare, è parte del gioco delle relazioni, ma è altrettanto importante che da tali esperienze, si traggano i giusti insegnamenti.
15/03/2024
Stasera voglio condividere una riflessione profonda sui genitori manipolativi e il loro impatto sulla nostra vita. È importante riconoscere questi schemi e lavorare per liberarci da queste catene emotive. Trovate il link dell’articolo completo nelle storie.
14/03/2024
Nuovo articolo sui Genitori Manipolativi
04/03/2024
La relazione con i propri genitori è sempre complessa. Ci sono genitori invadenti, altri egoisti, oppure trascuranti, alcuni si arrabbiano troppo, altri non sono mai soddisfatti oppure semplicemente troppo buoni e così via, la lista è lunga, praticamente infinita.
In questa lista ci sono anche i genitori manipolativi, di cui a breve proverò a parlare.
I genitori sono, in ogni caso, delle persone, e per quanto ciò possa apparire banale e scontato, in realtà la nostra aspettativa su di loro è sempre molto forte; poterli vedere solo come delle persone è il primo passo per poterli vedere con occhi diversi.
Può testimoniarlo chi ha fatto un’analisi personale. Qualche anno fa in stazione a Milano ho incontrato un mio concittadino che non vedevo da tanti anni, dopo qualche battuta viene fuori che faccio lo psicoanalista, lui mi dice che ha fatto otto anni di analisi. Cosa ti ha insegnato il tuo percorso, gli chiedo. Che mio padre e mia madre sono un uomo e una donna!
Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Dott. Vito Iannelli - Psicoterapeuta e Psicoanalista pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.
Contatta Lo Studio
Invia un messaggio a Dott. Vito Iannelli - Psicoterapeuta e Psicoanalista:
La passione per lo studio dell’animo umano mi porta ad iscrivermi alla facoltà di Psicologia e ad intraprendere un lungo percorso personale di psicoanalisi lacaniana. Dopo essermi laureato in Psicologia Clinica all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e aver intrapreso una serie di esperienze professionali nel mio campo, ho deciso di continuare la mia formazione per diventare psicoanalista iscrivendomi alla specialità in psicoterapia nella scuola IRPA diretta dal prof. Massimo Recalcati. Durante questi anni ho avuto modo di formarmi come terapeuta in ambienti istituzionali assai eterogenei e dove ho potuto apprendere le modalità di trattamento terapeutico di disturbi nella sfera delle dipendenze patologiche, della disabilità e della psicosi.
Da qualche anno svolgo attività privata presso il mio studio a Milano in Via Washington 14, oltre che ricoprire il ruolo di responsabile all’interno di una ONLUS.
Continuo la mia formazione permanente come psicoanalista, attraverso la partecipazione a gruppi di lavoro, l’importantissimo lavoro di supervisione della propria pratica e lo sviluppo e perfezionamento di un atteggiamento critico ma non giudicante e un’attenzione al cuore inconscio del desiderio umano.
NUMERO D’ISCRIZIONE ALL’ALBO DEGLI PSICOLOGI DELLA LOMBARDIA: n. 15557
Nel frattempo si iscrive all'albo degli psicologi (iscrizione all'albo n. 15557) e motivato dal suo desiderio di diventare psicoanalista inizia a frequentare la scuola di psicoterapia IRPA di cui il Dott. Massimo Recalcati è direttore scientifico. Durante questo periodo e tuttora svolge pratica clinica presso una comunità terapeutica ad alta protezione del Policlinico di Milano, fornendo sostegno psicologico agli utenti.