Centro UmanaMente

Centro UmanaMente Interventi differenziati per competenza professionale, integrati e coordinati, grazie alla presenza

Formazione promosse da ADOnet con il sostegno di Fondazione Cariplo, seconda edizione del bando Attenta-mente: “Intercet...
17/10/2025

Formazione promosse da ADOnet con il sostegno di Fondazione Cariplo, seconda edizione del bando Attenta-mente:

“Intercettare e comprendere il malessere in età evolutiva: benessere psicologico e comunità mentalizzanti”

La formazione prevede
Lezioni, attività e laboratori pratici per promuovere il benessere psicologico e la capacità di mentalizzazione, risorsa chiave nei contesti educativi, sanitari e familiari.

A chi é rivolto?
medici del territorio, operatori della salute mentale, insegnanti, genitori e professionisti impegnati con bambini e adolescenti.

Dove: Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano

Partecipazione gratuita – iscrizione scrivendo a: segreteria@centroumanamente.it

Corso di formazione su benessere psicologico e mentalizzazione:14 e 23 Ottobre 2025 due giornate di formazione promosse ...
03/10/2025

Corso di formazione su benessere psicologico e mentalizzazione:

14 e 23 Ottobre 2025

due giornate di formazione promosse da ADOnet:
“Intercettare e comprendere il malessere in età evolutiva: benessere psicologico e comunità mentalizzanti”
all’interno del progetto ADOnet, con il sostegno di Fondazione Cariplo, seconda edizione del bando Attenta-mente.

L’iniziativa intende offrire conoscenze e strumenti utili per promuovere benessere psicologico e capacità di mentalizzazione, risorsa chiave nei contesti educativi, sanitari e familiari.

La formazione prevede lezioni, attività e laboratori pratici, per un approccio integrato tra teoria ed esperienza.

A chi è rivolto?
medici del territorio, operatori della salute mentale, insegnanti, genitori e professionisti impegnati con bambini e adolescenti.

Dove: Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano

Partecipazione gratuita – iscrizione scrivendo a: segreteria@centroumanamente.it

COM'ERI VESTITA?WHAT WERE YOU WEARING?SURVIVOR ART INSTALLATION“Com’eri vestita?” è la mostra che racconta storie di abu...
22/11/2024

COM'ERI VESTITA?
WHAT WERE YOU WEARING?
SURVIVOR ART INSTALLATION

“Com’eri vestita?” è la mostra che racconta storie di abusi attraverso alcuni abiti in esposizione che intendono rappresentare, in maniera fedele, l’abbigliamento che la vittima indossava al momento della violenza subita.

L’idea alla base del lavoro è quella di sensibilizzare il pubblico sul tema della violenza sulle donne e smantellare il pregiudizio che la vittima avrebbe potuto evitare lo stupro se solo avesse indossato abiti meno provocanti.

Da qui il titolo emblematico “Com’eri vestita?”. I visitatori possono identificarsi nelle storie narrate e al tempo stesso vedere quanto siano comuni gli abiti che le vittime indossavano.

Format originale: Libere Sinergie
Installazione a cura di: Progetto RERG
In collaborazione con: ADOnet

Il Progetto RERG - Rete Educativa per il Rispetto dei Generi - ha come obiettivo principale la decostruzione degli stereotipi e delle false credenze legate al genere e ai ruoli sociali.
Fanno parte della rete L'isolachenonc'è APS, La Porta Socchiusa APS, Libere Sinergie APS.

ADOnet è un sistema integrato di interventi, che opera attraverso una rete di enti territoriali e una combinazione sinergica di modalità (online e offline), garantendo l'individuazione precoce e il sostegno specializzato per i giovani in situazioni di disagio psicologico, emotivo e relazionale.

🎭🎭🎭Hai tra i 14 e i 18 anni e sei interessato al teatro? Ti aspettiamo al Centro UmanaMente  per scoprire quest'esperien...
04/11/2024

🎭🎭🎭
Hai tra i 14 e i 18 anni e sei interessato al teatro?
Ti aspettiamo al Centro UmanaMente per scoprire quest'esperienza insieme ad insegnanti professionisti!

Gentili genitori, vi invitiamo a un laboratorio in collaborazione con l'università Cattolica del Sacro Cuore, grazie al ...
16/10/2024

Gentili genitori, vi invitiamo a un laboratorio in collaborazione con l'università Cattolica del Sacro Cuore, grazie al contributo di Fondazione Cariplo, per scoprire come il linguaggio del cinema può aiutarvi a comprendere lo sviluppo dei vostri figli e le loro emozioni. Non perdete questa opportunità di crescita e condivisione

⚠️ Per tutti i genitori di adolescenti

Gentili genitori, vi invitiamo a un laboratorio in collaborazione con l'Università Cattolica del Sacro Cuore, grazie al ...
16/10/2024

Gentili genitori, vi invitiamo a un laboratorio in collaborazione con l'Università Cattolica del Sacro Cuore, grazie al contributo di Fondazine Cariplo, per scoprire come il linguaggio del cinema può aiutarvi a comprendere lo sviluppo dei vostri figli e le loro emozioni. Non perdete questa opportunità di crescita e condivisione!

⚠️Per tutti i genitori di bambini fino all'età preadolescenziale.

📸 Inquadra il QR code e visita la mostra virtuale ADOnet!
03/10/2024

📸 Inquadra il QR code e visita la mostra virtuale ADOnet!


15/01/2024
Da oggi attivo presso il Centro UmanaMente il Bonus Psicologo!Per info chiamaci al +390258303445 o scrivici all'indirizz...
06/02/2023

Da oggi attivo presso il Centro UmanaMente il Bonus Psicologo!

Per info chiamaci al +390258303445 o scrivici all'indirizzo info@centroumanamte.it

Approvato dalla Conferenza Stato-Regioni del 28 aprile il provvedimento del ministero della Salute, di concerto con il Ministero economa e finanza che definisce le modalità di accesso al contributo per le spese di assistenza psicologica (Bonus psicologo) per le persone in condizione di difficoltà e sofferenza derivate in seguito all'emergenza pandemica.

Il contributo, anche fino a a 600 euro in base all'Isee, può essere utilizzato per sedute di psicoterapia e in generale per l'assistenza psicologica a persone in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica, che siano inserite in un un percorso psicoterapeutico

28/01/2023

Il prof entra in aula: "Chi non è di Ravenna si metta da questa parte".

Gli studenti lo guardano con sospetto, chi non è nato nella città romagnola, e sono poco meno della metà, si sposta ciondolando senza capire le motivazioni.

"Bene, volevo dirvi che d'ora in poi non potrete più fare lezione in questa classe, non potrete più ve**re a scuola".

Facce allibite, "Prof, ma è serio?", "Dai, è uno scherzo".

"Sono serissimo, ora toglietevi orologi, braccialetti, collanine e appoggiateli su quel banco. Voi che avete gli occhiali, via anche quelli".

"Ma non ci vediamo!".

"È così. Le cinture anche, ragazzi. E le scarpe, non vi servono più. Ragazze, tiratevi indietro i capelli, legateli, nascondeteli come se non li aveste più".

Una ragazza tornando verso il gruppo dei "non nati a Ravenna" senza scarpe dice: "Non mi sento più io". Chi ammette di essere in imbarazzo, chi sogghigna. Poi cala il silenzio. Gli studenti ravennati, a bassa voce, uno con l'altro commentano: "Ma dai, ma perché?".

Quelli che non sono nati a Ravenna vengono spostati verso le finestre, fa freddo dagli spifferi, gli altri possono stare al caldo accanto ai termosifoni.

Il professore si ferma: "Chi di voi ha capito?"

Tutti hanno capito: "Ci ha fatto vivere cosa hanno provato gli ebrei quando sono stati separati dai loro compagni, quando sono stati deportati".

"E voi come vi siete sentiti?"

"A disagio, gli altri mi vedevano come io non voglio essere vista". E ancora: "Ma senza occhiali non vedevo nulla". Tutti concordano: non è giusto, ovvio. Eppure è stato.

L'insegnante ha continuato, rivolgendosi al gruppo dei nati a Ravenna: "E voi, perché siete stati zitti?".

"Perché lei è il prof".

"Ma se l'autorità commette qualcosa di atroce voi NON DOVETE TACERE. Succedeva cosi anche con le leggi razziali: alcuni avevano paura di esporsi pur riconoscendo che non erano giuste, altri hanno reagito con un atteggiamento superficiale".

Lezione conclusa.

Accadeva 4 anni fa. La Shoah spiegata agli studenti dal prof. di lettere Diego Baroncini, allora trentenne. Grazie

   with .repost・・・Se in Italia si parla poco del presente dei/lle giovani, il loro futuro è praticamente assente dalle m...
17/10/2022

with .repost
・・・
Se in Italia si parla poco del presente dei/lle giovani, il loro futuro è praticamente assente dalle menti di tutti/e. Nascosto da una nebbia di incertezza che contribuisce a mascherare il disagio psicosociale, il futuro delle nuove generazioni, invece che di sogni, è popolato da preoccupazioni e ansie così diffuse che bloccano la progettualità e la speranza.

Il recente Rapporto Censis sui giovani fotografa una situazione allarmante: 4 giovani su 10 si aspettano un futuro ancor peggiore del presente, mentre oltre 3 milioni non lavorano, non studiano e non si formano. Sono i famosi “NEET”, etichettati dalle istituzioni spesso come “pigri” o “bamboccioni” e prontamente dimenticati, colpevoli di non riuscire ad avere più speranza in una società che ha lasciato inascoltate troppo a lungo la loro voce, i loro bisogni e le loro fragilità.

Con l’avvento del Covid è definitivamente caduta ogni pretesa di pensare al futuro: con la necessità di occuparsi di problemi immediati, è stato delegato ai giovani stessi il compito di preoccuparsi del loro futuro, magari più avanti e soprattutto senza risorse. Già, perché solo lo 0.12% del PNRR è esplicitamente dedicato alle nuove generazioni.

I/ le giovani sono esausti, “in debito di futuro e di ossigeno”, come segnala il rapporto. La responsabilità di questo debito è della nostra società, che li esclude dalla narrazione del presente e del futuro, della realtà comune: senza spazio per la propria voce e senza possibilità di espressione, non si può costruire un’identità, non si può crescere, non si può sperare in un futuro migliore che possa essere fonte di motivazione per affrontare e superare le difficoltà del presente.

Si tratta di un debito diverso da quello economico, che non può essere tamponato da scostamenti di bilancio e tesoretti: a quello monetario bisogna accompagnare un investimento psicologico, che dia ai/le giovani lo spazio di esistere ora come tra 30, 70, 100 anni. Non farlo ora significa non scegliere la speranza di cambiamento.

Indirizzo

Via Vigoni, 3
Milan
20122

Orario di apertura

Lunedì 08:30 - 20:30
Martedì 08:30 - 20:30
Mercoledì 08:30 - 20:30
Giovedì 08:30 - 20:30
Venerdì 08:30 - 20:30
Sabato 08:30 - 20:30

Telefono

+393273937664

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Centro UmanaMente pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Centro UmanaMente:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram

Digitare