Studio pediatrico dott.ssa Alessandra Turconi

26/08/2021

ULTIMISSIMI DATI SULLA PRESENZA DI ANTICORPI NEL LATTE MATERNO DOPO VACCINAZIONE ANTI COVID 19
È stato appena pubblicato nel mese corrente su Pediatrics un interessante studio sulla presenza di anticorpi nel latte materno dopo vaccinazione anti Covid 19.
La parte contrassegnata **nelle immagini ➡️(swipe) appare davvero degna di attenzione. Il latte di soggetti che allattavano da più di 23 mesi al momento della vaccinazione ha dimostrato di avere maggiore concentrazione di anticorpi contro il Covid 19 rispetto ai soggetti che avevano allattato per un periodo inferiore di tempo. Si è stimato che questo sia verosimilmente il risultato dei normali cambiamenti (nel tempo) nella composizione del latte che aiuterebbe a fornire ulteriore protezione al bambino in fase di crescita e di sviluppo; gli Autori,però, suggeriscono la necessità di ulteriore ricerca su questo aspetto.
A tal proposito, questa sembra essere una grande novità per le madri che stanno allattando bambini più grandi ( come pure anche bambini più piccoli!).
La vaccinazione durante l’allattamento di neonati, lattanti e bambini più grandi è un modo efficace per offrire protezione nei confronti del Covid 19.
Ciò che ancora non sappiamo è solo quanto questo passaggio di anticorpi passivi sia efficace nell’offrire protezione al bambino. Sappiamo che un certo livello di protezione è verosimilmente basato sulla capacità neutralizzante degli anticorpi (capacità risaputa precedentemente agli studi
sulla vaccinazione) ma non abbiamo ancora un numero sufficiente di studi. reposted with permission from

18/07/2021

SAPETE CHE COS’È IL PUNTEGGIO APGAR NEI NEONATI?
Tante mamme nel corso della prima visita del neonato mi domandano che cosa sia “il punteggio Apgar”che compare sul foglio di dimissione dall’Ospedale.
📌L’Apgar è un test veloce che viene eseguito a 1 e a 5 minuti dopo la nascita, quindi in sala parto
📌Il punteggio a 1 minuto valuta quanto il neonato abbia tollerato la procedura della nascita
📌A 5 minuti il punteggio dice quanto il neonato si stia adattando al di fuori dell’utero materno. In rari casi viene rivalutato anche a 10 minuti.
📍Il test è stato introdotto nel 1952 da un medico, Virginia Apgar (1909-1974). COME VIENE ESEGUITO?
Viene eseguito dal medico/ostetrica in sala parto il quale valuta:
✅ impegno respiratorio
✅ frequenza cardiaca
✅ tono muscolare
✅ riflessi
✅ colorito cutaneo.
Ad ognuna di queste categorie viene assegnato un punteggio di 0, 1 oppure 2 a seconda della condizione osservata .
Swipe ➡️ sul post per comprendere il punteggio .
Vi siete anche voi domandati che cosa fosse l’Apgar?

24/03/2021

QUAL E’ IL VOSTRO “FEEDING STYLE” OSSIA IL VOSTRO STILE ALIMENTARE CON IL VOSTRO BAMBINO?
Nutrire il vostro piccolo e’ senza dubbio uno dei più dispendiosi ed estenuanti compiti dell’essere genitori ! Per non parlare poi di quanto ci si senta sopraffatti da questo sforzo quotidiano! Pensiamo a tutte le pianificazioni dei pasti, le spese, le preparazioni e quello che ne consegue !
I ricercatori evidenziano come gli stili alimentari con i nostri bambini siano correlati al nostro modo di essere genitori. Non dimentichiamo però che il nostro “stile” rispecchia quasi sempre le nostre esperienze da bambini! se eravamo costretti a finire il piatto prima di poterci alzare da tavola, potremmo avere la stessa attitudine o, per contro, per contrastare le nostre esperienze negative , potremmo volerle evitare nei nostri piccoli ! Perciò non sentiamoci in colpa!!
CI RICONOSCIAMO IN UNO DI QUESTI FEEDING STYLE? QUALI RIPERCUSSIONI AVRANNO SUI NOSTRI BAMBINI ?
🔺Stile autoritario: regola del”finisci tutto quello che c’è nel piatto!” o “ancora un boccone “: il bambino non saprà seguire i suoi segnali di fame e sazietà ; potrà mangiare di più per compiacere i genitori oppure di meno perché forzato. Problemi di sovrappeso o sottopeso potrebbero essere la conseguenza
🔺Stile permissivo: genitore sempre accondiscendente; regole e limiti per quanto riguarda il cibo sono assenti. Aumenta il rischio di selettività perché le scelte sono ridotte; basso intake di cibi ricchi di nutrienti, insicurezza emotiva
🔺Stile diplomatico/autorevole: il bimbo mangia in base al proprio appetito, è emotivamente più stabile, sarà più coraggioso nell’assaggiare nuovi cibi, mangerà cibi più sani, avrà un peso corporeo ottimale e soprattutto sarà più felice.
Qual è il vostro feeding style? Com’è invece l’approccio del vostro bimbo nei confronti del cibo? Ne parleremo nei prossimi post!

02/03/2021

COME REAGISCE IL TUO BAMBINO DI FRONTE AD UN NUOVO CIBO?
Faccio seguito al webinar di sabato 27/02 su .
Il tuo piccolo fa facce buffe oppure sembra davvero rifiutare un nuovo cibo? Non significa sempre che proprio non gli piaccia quello che hai preparato! Non siate scoraggiati e non gettate la spugna subito! Ma soprattutto non desistete dall’offrire una grande varietà di cibi e di nuovi sapori, a cominciare dallo svezzamento, ossia dai 6 mesi di vita in poi. È il modo migliore per cominciare ad impostare l’avventura di assaggiare nuovi alimenti e stabilire abitudini salutari che dureranno tutta la vita!
E sapete che le ricerche hanno dimostrato che a volte sono necessari più di 15 tentativi prima che un bambino sia pronto ad accettare un nuovo cibo?
Perciò continuate ad offrirlo ed offrilo ancora!
Ricordate la “Divisione di responsabilità “ di Ellyn Satter, famosa nutrizionista americana che da più di 30 anni si occupa di problemi alimentari nei bambini.
Il vostro ruolo di genitori è:
📌decidere che cosa offrire ai pasti ( pasti bilanciati dal punto di vista nutrizionale)
📌scegliere quando si mangia
📌scegliere dove si mangia
Il ruolo dei vostri bambini è invece:
📍scegliere se mangiare quanto preparato
📍scegliere quanto mangiare
Se osserveremo questa divisione di ruoli, il piccolo saprà sempre autoregolarsi seguendo i suoi segnali di fame e di sazietà e saranno molto meno probabili le battaglie a tavola!
Altre informazioni su questi argomenti nei prossimi post.
Non sai come affrontare la selettività del tuo piccolo a tavola e sei preoccupato della sua crescita? Vorresti impostare per il tuo bimbo un’alimentazione su base vegetale ed hai bisogno di qualche consiglio?Prenota una consulenza online con me su
@ellyn_satter-institute@elementnutrition.kids@sharonmazel@mylittleeater@snackswithjax@pediatraturconi

01/12/2020

Non sempre i bambini mostrano di gradire la verdura generando a tavola delle vere e proprie battaglie. Come invogliare il nostro bambino a mangiare più verdura?📌Diamo l’esempio: i bambini imparano guardandoci; se vogliamo che invece delle patatine fritte il piccolo assaggi altri tipi di verdura, portiamola sempre in tavola e mostriamo di apprezzarla! 📌Non diamoci subito per vinti!lLa cosa migliore da fare è continuare a portare in tavola la verdura insieme agli altri cibi preparati.È noto che i bambini necessitano di numerose, numerosissime esposizioni ad un cibo prima di accettarlo! 📌Coinvolgete il bimbo, se più grandicello; diversi studi hanno dimostrato che i bambini preferiscono mangiare ciò che hanno preparato oppure scelto. Portateli con voi al supermarket o al mercato, lasciategli scegliere una verdura al banco e,una volta a casa, fatevi aiutare nella preparazione. 📌Anche l’occhio vuole la sua parte e i colori differenti sicuramente piacciono molto al piccolo! Prepariamo insieme a lui dei bastoncini di verdure differenti come carote, falde di peperoni, pezzetti di cetriolo, oppure pomodorini , tutto quello che vi suggerisce la fantasia e provate ad offrirlo insieme ad una salsa ( es. l’hummus preparato con ceci, tahina ossia crema di sesamo,limone ed olio) in cui “tuffare”i pezzetti di 🌶 🍅 verdure, rendendo così più giocoso l’esperimento dell’assaggio. Ormai sono disponibili ovunque tutorials o fotografie accattivanti su come preparare piatti coloratissimi ed originali di verdure✅Il passato di verdure è molto più invitante se ha nomi di fantasia! La zuppa del drago o del coccodrillo , preparata con piselli, spinaci oppure broccoli sarà di certo più apprezzata!✅polpette con verdure e legumi, come ceci, lenticchie, cannellini, sono una validissima e salutare alternativa alle proteine della carne✅ Il bambino rifiuta? Proveremo un’altra volta: iniziamo con piccolissime quantità✅No assolutamente a premi o punizioni, sono controproducenti ✅esistono tantissimi libri divertenti sul cibo spiegato ai bambini, anche per i più piccoli. .eating.kids .kids

01/12/2020

MIO FIGLIO NON MANGIA LA VERDURA :COME POSSO FARE ?
Non sempre i bambini mostrano di gradire la verdura generando a tavola delle vere e proprie . Come invogliare il nostro bambino a mangiare più verdura?📌Diamo l’esempio: i bambini imparano guardandoci; se vogliamo che invece delle patatine fritte il piccolo assaggi altri tipi di verdura, portiamola sempre in tavola e mostriamo di apprezzarla! 📌Non diamoci subito per vinti!lLa cosa migliore da fare è continuare a portare in tavola la verdura insieme agli altri cibi preparati.È noto che i bambini necessitano di numerose, numerosissime esposizioni ad un cibo prima di accettarlo! 📌Coinvolgete il bimbo, se più grandicello; diversi studi hanno dimostrato che i bambini preferiscono mangiare ciò che hanno preparato oppure scelto. Portateli con voi al supermarket o al mercato, lasciategli scegliere una verdura al banco e,una volta a casa, fatevi aiutare nella preparazione. 📌Anche l’occhio vuole la sua parte e i colori differenti sicuramente piacciono molto al piccolo! Prepariamo insieme a lui dei bastoncini di verdure differenti come carote, falde di peperoni, pezzetti di cetriolo, oppure pomodorini , tutto quello che vi suggerisce la fantasia e provate ad offrirlo insieme ad una salsa ( es. l’hummus preparato con ceci, tahina ossia crema di sesamo,limone ed olio) in cui “tuffare”i pezzetti di 🌶 🍅 verdure, rendendo così più giocoso l’esperimento dell’assaggio. Ormai sono disponibili ovunque tutorials o fotografie accattivanti su come preparare piatti coloratissimi ed originali di verdure✅Il passato di verdure è molto più invitante se ha nomi di fantasia! La zuppa del drago o del coccodrillo , preparata con piselli, spinaci oppure broccoli sarà di certo più apprezzata!✅polpette con verdure e legumi, come ceci, lenticchie, cannellini, sono una validissima e salutare alternativa alle proteine della carne✅ Il bambino rifiuta? Proveremo un’altra volta: iniziamo con piccolissime quantità✅No assolutamente a premi o punizioni, sono controproducenti ✅esistono tantissimi libri divertenti sul cibo spiegato ai bambini, anche per i più piccoli. .eating.kids .kids

01/12/2020

23/10/2020

ATTIVITÀ PRATICHE PER I BAMBINI
📌Dopo i 15 mesi il bambino poco per volta diventa capace di imitare le attività degli adulti. Se gli
consentiamo di partecipare a semplici attività quotidiane,gli diamo l’opportunità di imparare a concentrarsi, ad essere indipendente e ad esercitare la propria motricità fine, ossia ad avere maggiore controllo dei movimenti delle mani e delle dita 📌il bambino è capace di fare molte più cose di quanto crediamo! Se gli forniamo materiale adatto, come mostra questo video, è addirittura in grado di tagliare! qui viene utilizzato un taglia-verdure a lame ondulate, certo meno pericoloso di un coltello📌mostriamogli come utilizzarlo e, sorvegliandolo, lasciamogli sperimentare questa nuova attività! 📌Eserciteremo in questo modo anche la sua costanza e la sua pazienza e lo renderemo sicuramente contento di condividere con noi ciò che ha imparato, rafforzando anche la sua autostima. 💡A volte bastano davvero pochi oggetti e attività semplici per renderlo partecipe e felice!

27/09/2020

🎁Continuano le nostre sorprese sulla Settimana Mondiale dell'Allattamento .

Dopo aver condiviso un bellissimo momento di Happy Popping, vi aspettiamo venerdì 2 Ottobre alle ore 9.30 presso La bottega delle befane per parlare di allattamento, del suo avvio e di come affrontare eventuali piccole difficoltà insieme alla nostra fantastica Ostetrica Arianna Ciucci, consulente Ibclc.

L'incontro è gratuito ed aperto a tutti: mamme in attesa, mamme che hanno partorito, papà, nonni,... vi aspettiamo!

👉Prenotatevi subito qui: https://www.facebook.com/events/652635192349646

27/09/2020

Condivido con piacere questa interessantissima iniziativa dell’Associazione GEPO

📝Siete pronte per scoprire cosa abbiamo preparato per celebrare insieme la Settimana Mondiale dell'allattamento 2020? Ecco qua il programma.
Prendete nota: ci vediamo dal vivo e online!

21/09/2020

Ascoltiamo i consigli del Prof. Nucci sull’importanza della visita oculistica!

29/08/2020

SAPETE CHE COS’È LA DIVISIONE DI RESPONSABILITÀ NELL’ALIMENTAZIONE IN FAMIGLIA?
I bambini hanno un’”attitudine” naturale nei confronti del cibo: mangiano quanto necessitano,crescono quanto è giusto per loro ed imparano a mangiare ciò che i genitori mangiano.
In che cosa consiste la “Divisione di Responsabilità” nell’alimentazione ideata da Ellen Satter, famosa nutrizionista e terapista familiare statunitense?
🔺Il genitore è responsabile di che cosa si mangia, quando e dove si mangia
🔺Il bambino è comunque e sempre responsabile di quanto e se mangiare o meno il cibo offerto dai genitori
‼️È fondamentale il ruolo dei genitori nel fidarsi della capacità dei loro bimbi di autoregolarsi. I genitori:
📌scelgono e preparano il cibo📌assicurano pasti e merende regolari 📌rendono il momento del pasto piacevole 📌passo dopo passo mostrano con il loro esempio come comportarsi durante i pasti in famiglia📌tengono in considerazione la poco esperienza dei piccoli con il cibo senza però cucinare solo secondo le preferenze o le avversioni del bambino📌evitano cibo al di fuori dei pasti e delle merende ( a parte l’acqua!)📌consentono che i bimbi crescano come è giusto per il loro fisico e modo di crescere ✅Il compito dei bambini:🔹mangiare la quantità di cui hanno bisogno🔹imparare a mangiare ciò che mangiano i genitori🔹crescere secondo quanto è per loro prevedibile🔹imparare a comportarsi bene a tavola .weaning .kids