Arte&Terapia Zaira Ruberto

Arte&Terapia  Zaira Ruberto Ricevo su appuntamento a Milano via Soperga 41 Milano
Anche a domicilio Ben venuto in questa pagina.

Zaira Ruberto Art Therapy esplora come l'arte possa essere una risorsa preziosa per il benessere psicologico e la crescita personale, offrendo consigli pratici, ispirazione e tecniche per sperimentare l'arte terapia in prima persona. Sono arteterapeuta a orientamento psicodinamico dal 2009, sono scritta al registro apiart, l'associazione italiana arteterapeuti di riferimento per la categoria che raggruppa dal 1999 i maggiori esponenti delle realtà artistiche e formative e scientifiche del settore in Italia e che preserva e garantisce standard formati e deontologici conformi alla norma UNI del settore. Questa pagina vuole essere un luogo di condivisione della mia pratica professionale credendo che possa essere di ispirazione, e forse un utile aiuto a scoprire come coltivare la propria consapevolezza e preservare il proprio benessere. Seguendo la pagina, potrai essere sempre aggiornato sulle novità e restare connesso con la community di appassionati di arte terapia. Iscriviti oggi per entrare in un mondo di creatività e benessere! Come professionista dell'arte terapia offro uno spazio in cui poter ve**re così come sei e conoscerti attraverso ciò che esprimi. Lavoro con le persone per esplorare e comprendere eventuali preoccupazioni, difficoltà che desideri portare nel percorso insieme. Non meno importante l'arteterapia e la mindfulness lavorano su aspetti vitali e funzionali di noi stessi, e sono perciò generativi di nuovi modi di fare e di essere con se stessi e con gli altri. Il mio obiettivo è creare uno spazio libero da giudizi, che lasci emergere l'espressione di pensieri, desideri, bisogni, emozioni anche talvolta difficili. L'arteterapia così come la pratica della mindfulness sono efficaci strumenti creativi utili per guardare dentro noi stessi con disponibilità e onestà. Familiarizzare con se stessi significa familiarizzare con l'esperienza interna, sensazioni, emozioni, talvolta troppo intense o al contrario sfuggenti . Famigliarizzare con se stessi significa ripristinare la fiducia verso noi stessi e gli altri, fiducia che nasce dal non trasformare ogni delusione in ferita, ma in apprendimento. Il benessere mentale e spirituale di una persona può essere rivitalizzato in modi nuovi! La creatività la cui forza e ispirazione è legata alla nostra stessa esperienza e vita. Ricevo su appuntamento a Milano, on line, e anche a domicilio là dove ci siano impedimenti fisici (disabilità, fragilità fisiche, anziani con malattia di Alzheimer, anziani fragili). Oltre a lavorare in studio privatamente, ho una vasta esperienza in interventi riabilitativi con anziani, anziani con malattie neurodegenerative ( m. di Parkinson, demenza di tipo Alzheiemr, demenze), e caregiver famigliari; come consulente mi occupo di adulti e giovani, presso enti e associazioni in equipe specializzate, per interventi riabilitativi in ambito psicologico e psichiatrico.

04/12/2025

Un topo e un orso disegnano per capire la vita. Personaggi piccoli, quasi invisibili e marginali, che provano a mettere ordine nei problemi, nei pensieri, nel caos dell esistenza. Quando tutti i loro disegni vengono disposti su un tavolo, nasce un’installazione che sembra ordinata. Ma è solo un’illusione.
Le sculture parlano di cose lontanissime tra loro: dalla scoperta dell’elettricità al primo giorno di scuola, evento fondamentale per l’autore ma irrilevante per il resto dell’umanità. Ne emerge una domanda sottile e universale: che cosa è davvero importante, e per chi? L’opera si muove così in un territorio instabile tra memoria privata e storia collettiva.
L’idea di provvisorietà attraversa tutta l’installazione ed è inscritta nella sua stessa materia: l’argilla non cotta, che a contatto con l’acqua può trasformarsi o dissolversi. Ciò che oggi è forma e ordine, domani potrebbe scomparire. Come le immagini della nostra esistenza: una memoria dinamica, un’identità che si riscrive nel tempo, tra cancellazioni e riemersioni, sotto l’azione silenziosa della maturazione e dell’invecchiamento nel tentatvo di ritrovare il nostro filo di senso .

Peter Fischli e David Weiss
Suddenly This Overview
Fondazione Prada , progetto Atlas

Bice Lazzari: il segno come misura dell’esistenza, Nel panorama dell’arte italiana del Novecento, la vicenda di Bice Laz...
16/11/2025

Bice Lazzari: il segno come misura dell’esistenza,
Nel panorama dell’arte italiana del Novecento, la vicenda di Bice Lazzari é un esempio lucido e silenziosamente radicale di resistenza e libertà.

Già nei primi anni della sua formazione si misura con un sistema che esclude le donne dalla piena cittadinanza artistica: nel 1916 si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Venezia, ma non può accedere al corso di pittura perché include lezioni di n**o, ritenute inadatte a una “signorina di buona famiglia”.

Ammiro come Bice Lazzari elabora questa limitazione, non come una rinuncia, ma come uno scarto creativo: a partire dalla seconda metà degli anni Venti si dedica alle arti applicate, unico ambito in cui una donna poteva aspirare a un’indipendenza economica e progettuale.
Il tessuto, il decoro, l’intarsio diventano per lei non solo materiali, ma alfabeti, forme primarie di un linguaggio che maturerà pienamente solo decenni dopo.
È nel secondo tempo della sua produzione, dagli anni Cinquanta in poi, che l’opera di Lazzari compie il suo atto più radicale: l’adesione all’Informale. La mostra esplira quedti due tempi.

Abbandona il fihurativo e sceglie materiali alternativi, (colle, sabbie, tempere, acrilici) in una pratica che si fa essenziale, ritmica, materica. Ma soprattutto, individua nella linea la chiave profonda del suo vocabolario espressivo: non più figura, non più decorazione, ma punto, segno, traccia. Un segno che si fa poesia .
L’astrazione per Bice Lazzari non è fuga dal reale, ma condensazione dell’esperienza.
Mi chiedo quanto la sua ricerca astratta debba ringraziare e abbia dialogato con l esperienza a telaio.
L’ordito invisibile della sua esistenza ,la fatica, l’esclusione, la libertà conquistata a frammenti , si fanno visibili nella poetica del segno.

09/11/2025
21/10/2025

«Bisognerebbe segnare qui con singhiozzi non solo le attitudini del busto / Ma anche gli sbiadimenti e le opposizioni della testa.»
(Breton La Fata Morgana 1940).

Nel mondo che brucia ,resta larte.
l arte che prova a farsi tramite, dispositivo, soglia.

La bellezza è un linguaggio,Oggi ho pensato che la bellezza non serve a spiegare niente. Come un fiore cresciuto dove no...
20/10/2025

La bellezza è un linguaggio,
Oggi ho pensato che la bellezza non serve a spiegare niente. Come un fiore cresciuto dove non ti aspetti, una cosa piccola che mi riporta dentro.
Mi accorgo che la bellezza non consola, non sistema.
Fa solo spazio — e in quello spazio qualcosa di me respira meglio.
Forse è questo che l’arte prova a fare: dare una forma visibile, un accesso visibile a qualcosa che non lo èancora.
Nel processo artistico le persone si appropriano di un loro linguaggio, di una loro grazia, e vi lavorano finché non sono soddisfatte . E a quel punto si fermano. La bellezza funziona come un codice emotivo e simbolico: traduce l’esperienza interna in forme percepibili, condivisibili.
Non è un lusso, ma un modo di dire l’indicibile.

I segreti del cuore sono le città dell'arte(Giancarlo atelier incontro)
18/10/2025

I segreti del cuore sono le città dell'arte
(Giancarlo atelier incontro)

L individuo stesso con le sue capacità di creare il contesto(Bateson, Mente e  Natura) è in grado di passare da modelli ...
03/10/2025

L individuo stesso con le sue capacità di creare il contesto(Bateson, Mente e Natura) è in grado di passare da modelli razionale a modelli recettivi nei quali si viaggia ,nei luoghi e nella mente, ed esplora per ricordare luoghi e ridisegnare gli spazi come momento di riorganizzazione dei propri tempi, della propria vita, dei propri orizzonti
(...)
Ma è sempre il luogo e la sua comunità a fissare la memoria individuale e collettiva(...)Ermanno Bonomi Il Museo dentro e fuori dal territorio, percezione e identità dei luoghi
( museologia e percezione di D. Piraina e M.Vanni)

✨ DIRITTI IN CERCA DI ATTORI ✨📅 22 settembre 2025📍 Palazzo Lombardia, Sala Solesin – MilanoUn anno di lavoro e di studio...
18/09/2025

✨ DIRITTI IN CERCA DI ATTORI ✨
📅 22 settembre 2025
📍 Palazzo Lombardia, Sala Solesin – Milano
Un anno di lavoro e di studio ha portato alla nascita di una TAVOLA ROTONDA dedicata ai diritti delle persone con demenza, per passare dallo sguardo che riduce alla malattia a quello che riconosce la persona nella sua dignità e umanità.
Un incontro che mette in dialogo la Carta dei Diritti della Salute della Persona con Decadimento Cognitivo del Comune di Milano con le Linee Guida del Ministero, per riflettere insieme su ciò che resta più che mai attuale e necessario.
👉 Saluti istituzionali, esperti, professionisti e testimonianze si alterneranno in tre sessioni dedicate a 9 articoli per 9 diritti, fino a un confronto aperto con il pubblico.

🎥 L’evento sarà trasmesso anche in diretta streaming:
https://mediaportal.regione.lombardia.it/embed/live/13639

Un’occasione per dare voce e forza a diritti che chiedono di essere riconosciuti e agiti.

Geografie interiori/inner Geographies-presenta opere su carta di Simone Pellegrini, Susanna Baumgartener ,Evelyne Postic...
14/09/2025

Geografie interiori/inner Geographies-presenta opere su carta di Simone Pellegrini, Susanna Baumgartener ,Evelyne Postic. Ciascun artista ha esplorato geografie immaginate, mondi interiori e trasformazioni simboliche.

Libère-toi inchiostro su carta di Postic e alcuni dettagli che mi son piaciuti.

Geografie interiori/inner Geographies-presenta opere su carta di Simone Pellegrini, Susanna Baumgartener ,Evelyne Postic...
13/09/2025

Geografie interiori/inner Geographies-presenta opere su carta di Simone Pellegrini, Susanna Baumgartener ,Evelyne Postic. Ciascun artista ha esplorato geografie immaginate, mondi interiori e trasformazioni simboliche.

Libère-toi inchiostro su carta Evelyne Postic e Simone Pellegrini dettaglio

L espressione del corpo è rivoluzionaria .• Isadora Duncan diceva  -Non ci può essere una mente libera ,se il corpo non ...
30/08/2025

L espressione del corpo è rivoluzionaria .

• Isadora Duncan diceva -Non ci può essere una mente libera ,se il corpo non è libero - è stata una ballerina e coreografa statunitense, i suoi spettacoli furono innovativi perche attualmente un ritorno al semplice, ballando anche scalza.

Indirizzo

Ricevo In Via Soperga 41
Milan

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Arte&Terapia Zaira Ruberto pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Arte&Terapia Zaira Ruberto:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram