Valentina Sambrotta - Counselor

13/11/2025

La caratteristica principale dell'Energia è il suo fluire. Possiamo scegliere di fluire con essa, mantenerci disponibili a cambiare/apprendere, o decidere di non fluire, rimanere legati a idee fisse e preconcetti, ancorati a modelli del passato. Il non fuire dell'Energia a livelli emozionali, provoca col tempo l'insorgere di un sintomo fisiologico, di qui la malattia. È ormai riconosciuto il fatto che la maggior parte delle malattie del corpo sono di origine psicosomatica. Ci ostiniamo, comunque, a curare il corpo per i sintomi fisiologici e la mente per quelli psichici. La relazione tra i due, sebbene accertata, di fatto non viene presa seriamente in considerazione. Ora, il problema è come ripristinare il fluire nel corpo-mente del "malato" e come renderlo consapevole delle cause emozionali. Da una parte abbiamo un primo tipo di persona "malata", quasi del tutto rassegnata a considerarsi vittima; dall'altra possiamo avere un secondo tipo di persona, che si sente responsabile/artefice sia della propria malattia sia del proprio recupero e che di fronte al sintomo inizia una ricerca del significato e delle cause. È più facile che questo tipo di persone si avvicini alle tecniche energetiche, tra cui Reiki.
💫Devanando: ex manager, cintura nera di karate, formatore di kiniesologia, reiki master.
Scrivimi se desideri effettuare un trattamento.

12/11/2025

In questi mesi sto accompagnando L. nel suo percorso di counseling.
Ha attraversato momenti difficili, in cui tutto sembrava troppo grande, troppo disordinato, troppo. Faticava a trovare il suo ritmo, a organizzare tempi e spazi, a credere di poter davvero riprendere in mano la propria vita.
Eppure, passo dopo passo, qualcosa è cambiato. Ha scritto una tesi, conseguito un diploma, iniziato a dare forma a una nuova attività. Sta facendo ordine — fuori e dentro di sé — tra gli oggetti di casa e i pensieri, per sentirsi più lucida, più consapevole, più presente.
Ogni volta che una persona sceglie di prendersi cura di sé, anche solo con un piccolo gesto, accade qualcosa di importante: si apre uno spazio nuovo, in cui la vita può ricominciare a scorrere.

10/11/2025

08/11/2025

Sabato 29/11 dalle 15 alle 16.30 sarò presente a Donne in luce al Teatro Testori di Novate all’interno di un dibattito aperto su sicurezza, prevenzione della violenza e servizi di supporto attivi sul territorio insieme ai Comandanti di Carabinieri e Polizia Locale, portando un intervento dal titolo “Non è amore: riconoscere e combattere la violenza”.
Stop The Violence Against Woman ❤️

07/11/2025

A volte ci rendiamo conto che qualcosa ci fa male. Lo sentiamo, lo sappiamo..eppure non riusciamo a lasciarlo andare. È lì, come una presenza costante: ci consola e ci ferisce allo stesso tempo. Ci promette sollievo, ma ci lascia con un vuoto dentro.
Questo è il paradosso della dipendenza. Non è solo una questione di forza di volontà - è un legame profondo, fatto di bisogni, paure, abitudini e illusioni di sicurezza.
Liberarsene non è semplice, ma è possibile. Serve pazienza, compassione verso se stessi e, a volte, l’aiuto di qualcuno che sappia accompagnarci con delicatezza.

06/11/2025

Libri e luoghi
📍Villa Paradiso Golf Club
C’è un momento in cui ci accorgiamo che la vecchia formula del successo non funziona più. Che correre, sacrificarsi e puntare sempre più in alto non basta più a farci sentire vivi. Che la vetta che abbiamo raggiunto non riempie davvero quel vuoto dentro. È proprio lì che comincia la vera avventura.
Arthur C. Brooks – professore di Harvard e autore bestseller – ha vissuto questo in prima persona arrivando a chiedersi: “È tutto qui?”
La risposta è diventata un libro straordinario: un viaggio per scoprire come rendere la seconda metà della vita più felice, più piena, più autentica della prima.
📖 Un libro che unisce scienza, filosofia, spiritualità e saggezza antica per ricordarci che la felicità non dipende da ciò che otteniamo, ma da ciò che impariamo a lasciare andare.
💛 Riscoprire le proprie priorità.
🤝 Connettersi davvero con gli altri.
🌱 Servire, amare, crescere.
🧘‍♀️ E soprattutto: imparare a vivere con gratitudine e consapevolezza.
Il meglio deve ancora arrivare.

04/11/2025

Uno spazio e un tempo dove esplorare le tue risorse, andare incontro ad una crescita personale, emotiva e spirituale in compagnia di altri viaggiatori.
Ancora 5 posti disponibili!
Evento gratuito, prenotazione obbligatoria.
❤️

04/11/2025

La nasce spesso dove mancano , e .
Per costruire una società più giusta, dobbiamo partire dall’educazione ai : insegnare il , la e la . Solo così potremo spezzare il ciclo della violenza e dare spazio alla .

04/11/2025

Una rottura non è la fine del mondo. È solo la fine di una storia, non la fine di te. Spesso, quando una relazione si chiude, ci sentiamo svuotati, come se avessimo perso una parte di noi stessi o come se il nostro valore dipendesse da quella persona. Ma non è così.
Il tuo valore non cambia perché qualcuno ha scelto di andarsene. Non diminuisce perché una storia non ha funzionato.
Il tuo valore resta intatto nei tuoi sogni, nella tua gentilezza, nella tua forza, nel modo in cui ami e nel coraggio che metti nel ricominciare.
Una fine può essere anche un nuovo inizio: un momento per riscoprirti, per rimettere al centro te stessa, per imparare ad amarti con la stessa intensità che un tempo dedicavi a qualcun altro.
Non è la fine dell’amore. È solo un passaggio verso una versione più autentica di te.

03/11/2025

Secondo la psicologia, dopo aver iniziato a guarire dai traumi del passato, il corpo non chiede motivazione.
Chiede semplicemente riposo.
Non sei pigro: il tuo corpo sta solo cercando di recuperare tutta la calma che non ha ricevuto per anni.
Dopo una vita passata in modalità sopravvivenza, il sistema nervoso ha bisogno di sicurezza, pace e silenzio.
Anche io, tempo fa, sentivo una stanchezza che non sapevo spiegare.
Era come se arrivasse da un luogo profondo, invisibile.
Come se fossi un’ “ospite", distaccata da questo mondo, presente ma mai del tutto immersa.
Poi ho capito: non era mancanza di energia.
Era il corpo che mi chiedeva di fermarmi, di smettere di sopportare, nascondere, trattenere.
Quando smetti di vivere per sopravvivere, arriva la stanchezza.
Ma è una stanchezza sacra: è il segno che stai tornando in te stessa: nel corpo, nella realtà, nella vita.
Forse non devi "fare di più".
Forse devi solo respirare.
Radicarti qui, adesso, perché la guarigione che cerchi è molto più vicina di quanto pensi.

31/10/2025

Non devi “vincere” la timidezza.
Devi solo imparare a camminarci accanto, fino a quando non ti accorgi che non ti fa più paura.
Allenati!
1️⃣ Piccoli passi: inizia da situazioni sociali gestibili, come salutare uno sconosciuto o fare una domanda in gruppo.
2️⃣ Sii curioso, non perfetto: sposta l’attenzione da “come appaio” a “cosa posso scoprire dagli altri”.
3️⃣ Accetta l’imbarazzo: è solo un segnale, non un fallimento.

30/10/2025

🌱 La crescita è un processo, non una gara.
Essere disposti a imparare un nuovo modo di vivere un poco alla volta, giorno per giorno, è un atto di profonda saggezza.
Spesso siamo spinti dal desiderio di cambiare tutto subito, di vedere risultati immediati, di “essere già arrivati”. Ma la verità è che ogni trasformazione autentica richiede tempo, pazienza e continuità.
Come un seme che non può diventare albero in un giorno, anche noi abbiamo bisogno di rispettare i nostri ritmi.
Ogni piccolo passo, ogni conquista quotidiana, ogni tentativo — anche se imperfetto — costruisce nel tempo qualcosa di stabile e duraturo.
Imparare a vivere in modo nuovo non significa rivoluzionare tutto in un attimo, ma accogliere il cambiamento con costanza e gentilezza verso se stessi.
È questo che ci permette di crescere davvero, senza bruciare le tappe e senza perdere di vista chi siamo.
La fretta ci fa credere di andare avanti, ma è la pazienza che ci fa mettere radici.