03/10/2021
OTTOBRE
Ottobre è il mese dell’infinito e del perpetuo mutamento che ritma l’alternarsi dello yin e dello yang.
L’8 ottobre è prevista la rugiada fredda o “rugiada bianca”.
La rugiada è una perversione yin, che tende a insinuarsi silenziosamente dal basso, generando freddo e umidità nel corpo.
In autunno è proprio l’umidità che crea danno e la risposta yang del corpo sono dei flussi controcorrente che provocano tosse, reflussi, impotenza muscolare e dolori reumatici.
Il vero freddo arriverà però attorno al 23 ottobre con la transizione Shu ovvero l’ultima quinta stagione dell’anno che ci conduce al passaggio dall’autunno all’inverno e arriva il freddo, infatti per la medicina cinese ottobre è l’ultimo mese dell’autunno e l’ultimo mese della stagione presenta le caratteristiche della stagione successiva.
Questo anche per aiutarci a prepararci alle insidie della stagione che verrà.
Per questo motivo è molto importante non introdurre questi patogeni nel corpo né con esposizione ad agenti atmosferici perversi anche a causa di abbigliamento inadeguato, né con un’alimentazione errata a base di cibi freddi e crudi come verdure crude, insalate, yogurt, gelati, angurie, cetrioli, zucchine e solanacee avanzate dai raccolti estivi, così come la frutta da ridurre e da mangiare solo cotta e in abbinamento a spezie riscaldanti.
“Durante la rugiada bianca non spogliarti dalla vita in su; durante la rugiada fredda non denudare i piedi”
In cinese “Lu” significa sia rugiada che spogliarsi.
Anche l’autunno, come ognuno dei nostri giorni, ci offre un’occasione per contemplare la natura: osservare i caldi colori degli esseri vegetali che si preparano all’inverno è uno spettacolo che scalda il cuore in compensazione delle temperature che si abbassano.
In questa stagione i cambiamenti della Natura non sono repentini, ma lenti. Ci suggeriscono di rallentare.
Completare una trasformazione significa rinnovare e per rinnovare serve mutare, cambiare aspetto, matericità ed essenza.
Il segreto della trasformazione è proprio il saper cambiare, in ogni istante siamo posti a questa sollecitazione e la Natura ci fa da Maestra.
L’autunno è la stagione della secchezza. Ciò implica anche una certa rigidità che può tradursi positivamente in rettitudine.
Ottobre è anche il mese del Pericardio, che in termini fisici è una membrana che protegge il cuore.
Energeticamente è il suo ministro e protettore, è colui che scambia i messaggi tra il Cuore e gli altri organi, filtrando i messaggi troppo dolorosi e le gioie troppo vivaci che recherebbero danno all’Imperatore.
In questo lavoro il Pericardio è strettamente connesso al Fegato e insieme gestiscono le tensioni del corpo.
Una buona armonia ci permette di avere un equilibrio emotivo e una buona gestione dello stress e della vita.
Il Cuore non deve essere leso perché è ancora reduce dall’estate e nemmeno la Milza perché vittima dell’umidità, allo stesso modo il Fegato che è al suo minimo energetico.
per questo motivo ridurre l’utilizzo di cibi amari e prediligere il dolce naturale dei cereali e dei vegetali dolci come la castagna e la zucca, regine del mese di ottobre, che portano dolcezza e calore dentro di noi.
Immaginate la zucca arrosto e le caldarroste e già sentirete una sensazione di benessere e tepore avvolgervi.
Come abbiamo visto in autunno ci sono due patogeni a cui prestare attenzione.
Da una parte l’umidità che danneggia la Milza e crea catarri e dolori reumatici, dall’altro la secchezza che asciuga i Polmoni.
In caso di secchezza giungono in aiuto alimenti come riso integrale, miele, mandorle, pere, cavolfiori, funghi, sesamo tostato che ammorbidiscono e generano liquidi e corrispondono al sapore dolce.
I funghi champignon sono perfetti per generare liquidi e allo stesso tempo trasformare l’umidità.
Utile anche lo zenzero da abbinare a questi alimenti per evitare ristagni e riscaldare e/o espellere i patogeni.
Ottobre e l’autunno ci invitano a rimanere elastici e flessibili, ma con rettitudine, così come fa il Polmone che raccoglie il Qi e allo stesso tempo lo distribuisce, e con la sua elasticità di contrazione ed espansione permette la respirazione e la vita.
Se la respirazione è scorretta o alterata si generano malattie di ogni genere per mettere in evidenza che la vita non sta scorrendo come dovrebbe.
“La tua mano si apre e si chiude e si apre e si chiude, se fosse sempre chiusa a pugno o aperta, sarebbe paralizzata.”
Rumi
Chi ha ricevuto il mio messaggio privato a inizio anno può andare a rileggerlo e in quel messaggio avevo scritto che la parola che la mia anima mi suggeriva per quest’anno era “accoglienza”.
Bene, con ottobre è venuto il momento di essere accoglienti.
Vedete come tutto nella vita si incastra alla perfezione.
La discriminazione viene quando dovremmo essere più predisposti all’accoglienza.
È ancora tempo di verifica del nostro percorso.
Se c’è rabbia lasciala andare, è autunno e non ne hai la forza.
Se c’è depressione lasciala andare, è autunno e ti potrebbe divorare.
Se c’è paura lasciala andare, è autunno e l’inverno è alle porte.
Se c’è senso di colpa lascialo andare, è autunno e non è tempo di fuggire.
Se c’è vergogna chiedi scusa, è autunno e gli uomini hanno voglia di nascondersi, il rischio è di sprofondare.
Apri il cuore all’altro, apri il cuore al domani.
Il pericardio ci protegge, ma abbiamo visto troppe pericarditi e miocarditi nell’ultimo periodo.
Forse non ce la fa più a sopportare.
Il Fegato ama la libertà e il Pericardio vuole portare messaggi buoni e sinceri al Cuore.
Gli alimenti e le nostre case ci scaldano solo se il fuoco arde.
Martina Ghezzi