02/04/2021
Oggi è la Giornata Mondiale per la CONSAPEVOLEZZA DELL'AUTISMO.
L'autismo è un disturbo dello sviluppo neurobiologico che impedisce o comunque limita, a chi ne è affetto, d'interagire in modo adeguato con le persone e l'ambiente circostante. Ormai però non si parla più di "autismo" ma di "spettro autistico" perchè il disturbo si manifesta con un'ampissima gamma e livelli di gravità diversa, anche se in tutti i casi si riscontrano alcune tipicità ben riconoscibili.
Molti sono i centri specializzati nel trattamento di questo disturbo, perlopiù seguono il metodo ABA o altri metodi che ad esso si rifanno, che mira a ridurre le problematiche comportamentali attraverso la costruzione di rituali comportamentali adattati.
In ABILI preferiamo seguire un approccio terapeutico totalmente differente, puntando sul contenimento delle stereotipie, sull'arricchimento relazionale, sulla maggiore flessibilità di pensiero, sull'apprendimento e scelta di diverse strategie comportamentali che il bambino deve poter attuare nei diversi contesti e non sull'addestramento di rigidi rituali.
Figure terapeutiche essenziali sono le neuropsimotriciste, le logopediste, le pedagogiste cognitive con interventi condivisi, mirati e calibrati differenti da bambino a bambino sulla base delle diverse potenzialità di ciascuno di essi.
Per noi la flessibilità è un arricchimento. Questi bambini vivono in schemi mentali complessi rigidi e stereotipati: perché andare dietro al disturbo autistico aumentando gli schemi rigidi anziché cercare di modificarli insegnando la flessibilità di pensiero e comportamento?
I notevoli miglioramenti ottenuti negli anni nei bambini e ragazzi affetti da spettro autistico che abbiamo seguito e curato, anche con un costante supporto alle loro famiglie, ci rassicurano e rinfrancano sulla nostra scelta terapeutica.