Osteopatia, Massoterapia, Riabilitazione Psicomotoria e Alimentazione Consapevole
28/11/2025
ENDOFENOTIPI E DCA: UN PONTE FRA GENETICA E NEUROLOGIA COMPORTAMENTALE
Negli ultimi anni la ricerca ha dimostrato che anche i disturbi del comportamento alimentare (DCA) hanno forti componenti endofenotipiche.
• Alterazioni dei circuiti di ricompensa
Particolare attenzione è rivolta alla dopamina e ai circuiti che regolano la risposta agli alimenti ipercalorici.
(Frank GK. Curr Top Behav Neurosci. 2020;49:301–25)
• Disfunzioni ormonali nella regolazione dell’appetito
Leptina, grelina e peptidi intestinali mostrano pattern alterati nei DCA, con profili stabili e misurabili.
(Monteleone AM et al. Mol Psychiatry. 2018;23(7):1410–6)
• Regolazione emotiva come tratto familiare
Deficit nella regolazione emotiva sono stati identificati come potenziali endofenotipi transdiagnostici.
(Lavagnino L et al. Psychol Med. 2020;50(7):1106–14)
Queste evidenze aiutano a comprendere perché i DCA siano così persistenti e perché non si riducano a “problemi di volontà”.
👉 Cosa significa tutto questo nella pratica clinica?
Gli endofenotipi permettono di:
✔ capire i meccanismi alla base del disturbo
✔ identificare persone a rischio prima che compaiano i sintomi
✔ creare percorsi personalizzati, biologicamente e psicologicamente mirati
✔ progettare interventi più efficaci e precoci
Non guardiamo più solo ciò che una persona fa, ma ciò che la sua biologia tende a fare in certe condizioni.
Un ponte per comprendere meglio l’essere umano
Gli endofenotipi sono uno dei più potenti strumenti che abbiamo per colmare il divario tra:
• ciò che ereditiamo
• ciò che viviamo
• ciò che diventiamo
È un modo moderno, scientifico e integrato di leggere il comportamento umano.
Il mal di schiena è oggi una delle principali cause di assenza dal lavoro e riduzione della qualità della vita.
Colpisce oltre l’80% delle persone almeno una volta nella vita, ma la sua origine è spesso multifattoriale, non solo strutturale.
Cosa sappiamo dalla ricerca scientifica recente?
• Il dolore lombare può nascere da alterazioni biomeccaniche (ernia del disco, artrosi, stenosi del canale spinale), ma anche da fattori psicologici e neurofisiologici: ansia, stress, iperattivazione del sistema nervoso autonomo, percezione di minaccia corporea (Montuori et al., 2023).
• Sedentarietà, sovrappeso, fumo e posture mantenute a lungo modificano progressivamente il tono muscolare e la propriocezione, favorendo il dolore persistente (Tinazzi et al., 2022).
• Le linee guida più recenti non propongono più “riposo e analgesici” come unica soluzione, ma un approccio multimodale integrato: trattamento manuale, esercizio terapeutico progressivo, intervento psicologico sul dolore, educazione posturale e — solo se necessario — chirurgia (Li et al., 2024).
Perché un approccio integrato mente-corpo funziona meglio?
• Il dolore cronico non riguarda solo i tessuti, ma il modo in cui cervello, corpo ed emozioni processano lo stimolo doloroso.
• Tecniche manuali osteopatiche + rieducazione psicomotoria + strategie cognitivo-comportamentali aumentano la neuroplasticità, riducono l’ipervigilanza sul dolore e migliorano la funzionalità quotidiana.
👉 È la persona — non il sintomo — ad essere al centro del percorso terapeutico.
📍 Studio ProSalute® – Milano
Approccio integrato per lombalgia, dolore cronico e disturbi psicosomatici.
Valutazione clinica, trattamento osteopatico, esercizio personalizzato e supporto psicologico in un’unica direzione: ridare movimento, sicurezza e autonomia al corpo.
Spesso considerato solo come un “prodotto di scarto”, il lattato è in realtà una molecola preziosa.
Durante l’esercizio anaerobico lattacido viene prodotto in grandi quantità e, grazie ai trasportatori di monocarbossilati (MCT), si muove tra cellule e organelli, diventando un vero carburante per diversi tessuti, compreso il cervello.
I neuroni, infatti, possono utilizzare il lattato come fonte energetica in condizioni di carenza di ossigeno, supportando così funzioni cognitive e regolazione emotiva anche sotto stress fisico intenso.
Evidenze recenti mostrano come il lattato non solo migliori la performance muscolare, ma svolga anche un ruolo chiave nella comunicazione tra muscoli e cervello, influenzando umore, plasticità neuronale e adattamenti psicofisici all’allenamento (Brooks GA, Nature Metabolism, 2020).
👉 In Studio ProSalute lavoriamo insieme per ottimizzare la tua salute psicofisica, integrando allenamento, terapia manuale e tecniche di benessere mentale.
AMINOACIDI ESSENZIALI: LA BASE DELLA NOSTRA SALUTE
Gli aminoacidi essenziali non sono solo “mattoni” delle proteine: rappresentano un fondamento biologico per la vita, regolando processi che vanno dal metabolismo energetico fino al funzionamento del cervello.
Secondo recenti studi, l’apporto di aminoacidi essenziali è cruciale per mantenere un bilancio dell’azoto positivo, condizione indispensabile per la sintesi proteica e la rigenerazione cellulare (Dioguardi, Nutrients, 2021).
Molti pensano che sia sufficiente assumere proteine attraverso il cibo, ma la qualità e l’utilizzo netto degli aminoacidi è ciò che fa realmente la differenza.
Alcune fonti proteiche, come le proteine vegetali, hanno una bassa efficienza di utilizzo dell’azoto, lasciando più scorie da smaltire a livello renale ed epatico (Young & Pellett, Am J Clin Nutr, 2021).
Una revisione ha evidenziato che l’integrazione mirata di aminoacidi essenziali non solo supporta la massa muscolare e la funzione metabolica, ma ha effetti positivi anche sull’umore e sulla regolazione dello stress attraverso la modulazione dei neurotrasmettitori (Parletta et al., Front Nutr, 2022).
Questo significa che il loro ruolo non è solo fisico, ma anche psicologico: corpo e mente si nutrono della stessa base biologica.
👉 In Studio ProSalute® utilizzo un approccio integrato che considera gli aminoacidi essenziali non come un semplice “nutriente”, ma come un elemento chiave nella relazione tra salute del corpo e benessere della mente.
La fiducia in sé stessi non garantisce necessariamente il successo, ma la sfiducia in sé stessi genera sicuramente il fallimento e la disfatta.
26/11/2025
COMPORTAMENTO E AMBIENTE: UN DIALOGO CONTINUO CHE MODELLA IL BENESSERE
Il nostro comportamento non nasce nel vuoto.
Agiamo dentro un ambiente - fisico, sociale, relazionale - che ci influenza costantemente.
E, allo stesso tempo, ogni nostra azione modifica quell’ambiente, creando un ciclo continuo che plasma identità, emozioni e salute.
Numerosi studi confermano questa reciprocità dinamica:
• Le caratteristiche dell’ambiente (rumore, qualità dell’aria, illuminazione, disposizione degli spazi, clima sociale) influenzano percezione, regolazione emotiva e comportamento quotidiano
(Evans GW. The built environment and mental health. J Urban Health. 2003).
• L’esposizione a stress ambientali modifica risposte comportamentali e fisiologiche, agendo sui sistemi neuroendocrini
(McEwen BS, Morrison JH. The brain on stress. Nat Rev Neurosci. 2013).
• Allo stesso tempo, il comportamento individuale contribuisce a selezionare e modellare l’ambiente, rafforzando alcuni schemi e indebolendone altri
(Bandura A. Social foundations of thought and action. Englewood Cliffs: Prentice-Hall; 1986).
• Gli interventi che modificano sia abitudini che contesto ambientale migliorano regolazione emotiva, riduzione dello stress e benessere psicofisico (Reeve BB et al. Environmental and behavioral influences on mental well-being. Health Psychol. 2021).
Nel mio lavoro integro corpo, mente e contesto perché:
✔ un ambiente sano facilita postura, respirazione e regolazione emotiva
✔ comportamenti più funzionali trasformano lo spazio relazionale e fisico
✔ il cambiamento diventa possibile quando questi due livelli dialogano
Non trattiamo solo il sintomo, ma il sistema in cui quel sintomo prende forma.
LA VERA PREVENZIONE È LA COSTANZA CON CUI SCEGLI DI PRENDERTI CURA DI TE.
In Studio ProSalute® questo approccio prende forma in percorsi multidisciplinari che integrano psicologia dello sport, osteopatia e rieducazione funzionale per supportare persone che si allenano ai fini di prevenzione, performance e di recupero.
Oggi festeggio con orgoglio i 4 anni dal conseguimento del Master di I Livello in *Management delle Cure Primarie e Territoriali* presso l’Università LUM Giuseppe Degennaro.
Un percorso che ha rappresentato molto più di un titolo accademico:
è stato un passaggio chiave nella mia crescita professionale, nella comprensione dell’organizzazione dei servizi sanitari e nella capacità di garantire al paziente un’assistenza sempre più integrata, efficace e centrata sulla persona.
Da allora, ogni giorno porto nella professione le competenze maturate in questo cammino, con l’obiettivo di offrire un servizio sempre più competente, responsabile e orientato alla qualità:
• Formazione continua
• Cura consapevole
• Visione multidisciplinare
Quattro anni dopo, lo spirito è lo stesso: lavorare per una salute che sia davvero ProSalute.
23/11/2025
DOLORI MUSCOLARI E NUTRIZIONE: UNA CORRELAZIONE CONFERMATA DALLA SCIENZA
Molte persone credono che l’alimentazione incida poco sui dolori muscolari o sulle condizioni infiammatorie croniche.
Oggi invece sappiamo che alcuni alimenti, in soggetti predisposti, possono influenzare mediatori infiammatori come BAFF (B-cell Activating Factor) e PAF (Platelet Activating Factor), contribuendo a dolore muscolare, stanchezza, sintomi infiammatori diffusi e peggioramento di condizioni autoimmuni.
COSA DICONO GLI STUDI
• Alcuni cibi possono stimolare la produzione di BAFF e PAF, innescando una risposta infiammatoria sistemica (Lied GA et al., Aliment Pharmacol Ther, 2010).
• Valori elevati di BAFF sono stati associati alla tiroidite di Hashimoto, suggerendo un possibile ruolo della risposta alimentare nell’autoimmunità (Campi I et al., Thyroid, 2015).
• Risultati confermati anche da un gruppo di ricerca taiwanese, che ha riscontrato livelli aumentati di BAFF in diverse forme di tiroidite autoimmune (Lin JD et al., Clin Chim Acta, 2016).
Questo non significa che “un alimento fa male a tutti”, ma che alcune persone possono sviluppare risposte immuno-mediate alla dieta, con effetti reali su:
✓ dolori muscolari
✓ stanchezza cronica
✓ infiammazione sistemica
✓ peggioramento autoimmunitario
Ecco perché, in alcuni casi, una valutazione integrata può fare la differenza.
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21/11/2025
VIVERE PIENI DI VITA: RESPIRARE, MUOVERSI, SENTIRE
Essere davvero vivi significa dare spazio al respiro, al movimento e alle emozioni.
La scienza dimostra che respirare profondamente e muoversi con consapevolezza produce effetti misurabili sul benessere psicofisico.
• Cosa dicono le evidenze:
- Tecniche respiratorie lente e profonde attivano il tono vagale, migliorano la variabilità della frequenza cardiaca (HRV) e favoriscono il rilassamento (Wiech et al., 2023).
- In pazienti con disturbi d’ansia, 8 settimane di respirazione consapevole hanno incrementato l’attività parasimpatica e la regolazione nervosa (Goyal et al., 2024).
- La respirazione lenta (
20/11/2025
L’AUTOSTIMA NON SI COSTRUISCE CON FESTE E OGGETTI DI VALORE, MA NEI MOMENTI DIFFICILI
Spesso si tende a pensare che la fiducia in sé derivi solo da successi esterni e approvazione sociale.
Ma la scienza psicologica e neurobiologica ci insegna che l’autostima profonda nasce nelle sfide, quando impariamo a sostenere il nostro valore anche nei momenti difficili.
• Studi recenti confermano questo punto di vista:
La resilienza, ossia la capacità di recuperare dopo una crisi, è fortemente correlata con l’autostima di lungo termine. Le persone che riescono a far fronte alle difficoltà costruiscono una convinzione più stabile del proprio valore (Wagnild & Young, Journal of Nursing Measurement, 2022).
Le esperienze stressanti, se affrontate con supporto adeguato, attivano circuiti neurobiologici che rafforzano la rete cortico-limbica, rendendo più solido il senso di Sé (Kumari et al., Neurobiology of Stress, 2023).
Interventi psicologici che includono riflessione sui valori personali e autocompassione mostrano un miglioramento significativo dell’autostima, anche in persone con bassa autostima iniziale (Neff & Germer, Journal of Clinical Psychology, 2021).
👉 Affrontare una difficoltà non è solo soffrire, ma è un’occasione per costruire una fiducia autentica.
Il sostegno psicologico, il dialogo interiore e la riflessione sui propri valori sono strumenti potentissimi.
Anche il corpo ha un ruolo decisivo: approcci che integrano lavoro corporeo e psicologico migliorano regolazione emotiva e senso di efficacia personale (Price et al., Bodywork and Movement Therapies, 2020).
Non serve apparire forti: serve diventarlo.
📍 In Studio Prosalute® l’approccio integrato aiuta le persone a trasformare le sfide in passi per costruire un’autostima solida e duratura.
19/11/2025
L'EFFICACIA DEL KINESIO TAPING NELLA LOMBALGIA CRONICA
Lo studio ha concluso che il Kinesio taping con terapia fisica convenzionale riduce il dolore e la disabilità e migliora il raggio di movimento della flessione lombare dopo 2 e 6 settimane di applicazione.
Randomized Controlled Trial
The effectiveness of Kinesio taping and conventional physical therapy in the management of chronic low back pain: a randomized clinical trial
Shahul Hameed Pakkir Mohamed et al. Clin Rheumatol. 2023 Jan.
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- Professionista Specialista in Aspetti Legali e Forensi nelle Professioni Sanitarie | Mediatore Civile (D. Lgs. 28 del 04/03/2010 e D. M. n. 180 del 18/10/2010 s.m.i.) in Ambito Sanitario iscritto all'Albo dei Mediatori matricola n° 9810 presso l'Organismo di Mediazione/Conciliazione ICOTEA, accreditato dal Ministero della Giustizia al n. 164
- Osteopata Master Universitario di I° Livello in Osteopatia (EQF 7) iscritto con matricola °47 all’Associazione Italiana Osteopati DIeB, all’Associazione Italiana Posturologia Universitaria e come Consulente Esperto in Osteopatia all’Albo Nazionale Professionisti matricola n°640 ai sensi della Legge 4/2013;;
-Master Universitario di I° Livello in Scienza dell'Alimentazione e Dietetica Applicata (EQF 7) iscritto come Esperto Nutrizionista all’Albo Nazionale Professionisti matricola n°640 ai sensi della Legge 4/2013;
- Iscritto e certificato presso l'European Institute of Nutritional Medicine;
- Massaggiatore Terapista (M.C.B. ai sensi del Regio Decreto del 31 Maggio 1928 n. 1334, ed agli artt. 99 e 140 del Testo Unico delle Leggi Sanitarie) iscritto all'Associazione Italiana Massoterapisti n° 1738;
- Chinesiologo professionista regolarmente iscritto all’Unione Nazionale Chinesiologi iscrizione n° 13697 ai sensi della Legge 4/2013;
- Sociologo iscritto all’ ANS Associazione Nazionale Sociologi con 1986/Lom, nel Dipartimento della Regione Lombardia, detta Associazione, con numero d’ordine 49, come da DM del 7 agosto 2014, è regolarmente iscritta nell’Elenco Associazioni professionali non regolamentate, presso il Ministero della Giustizia (Decreto 28/04/2008).
Breve cv:
- Master Universitario di I° livello in Aspetti Legali e Forensi nelle Professioni Sanitarie (Legge 01 febbraio 2006 n. 43 art. 6, comma 1, lettera “c” - DM 22 ottobre 2004 n. 270 art. 3, comma 9 e dell’art. 7, comma 4) voto 30/30
- Master Universitario I° Livello in Sociologia e Metodologie della Didattica negli Insegnamenti di Educazione Motoria con tesi "Correlazione fra arousal e postura" voto: 110/110;
- Master Universitario I° Livello in Osteopatia con tesi "L’Osteopatia nel caso clinico di lombalgia" voto: 30/30 e lode;
- Diploma di Master Universitario I° Livello in Scienza dell'Alimentazione e Dietetica Applicata con tesi "Gli Aminoacidi Ramificati: Integratori per lo Sport e per la Salute" voto: 110/110 e lode;
- Perfezionamento Universitario in Esperto nell’Elaborazione di Diete conseguito presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Politecnica delle Marche;
- Attestato del Ministero della Salute (pratica 2015-4682) di abilitazione del titolo di Massaggiatore C.B (ai sensi del Regio Decreto del 31 Maggio 1928 n. 1334, ed agli artt. 99 e 140 del Testo Unico delle Leggi Sanitarie) secondo la Direttiva 2005/36/CE previsto dagli artt. 11 e 13;
- Laurea in Sociologia;
- Diploma di Perfezionamento Universitario in "Scienze e Tecniche delle Attività Motorie e Sportive" con discussione della tesi dal titolo: "Incremento della Forza in ambito Fitness" voto: 110\110;
- Perfezionamento Universitario in "Didattica delle Scienze Motorie";
- Diploma di Perfezionamento Universitario in "Teorie e Tecniche delle Attività Motorie e Sportive finalizzate alla Prevenzione e al Recupero Funzionale A.M.S." con discussione della tesi dal titolo: "La Ginnastica Funzionale nella Riatletizzazione Sportiva" voto: 100\110;
- Curso Universitario de Especialización en Fisioterapia Cardio-Respiratoria (ai sensi della Ley 44 / 2003 de Ordenación de las Profesiones Sanitarias);
- Curso Universitario de Especialización en Rehabilitación Y Fisioterapia Geriatrica: Valoración E Interpretación Terapéutica Y Preventiva (ai sensi della Ley 44 / 2003 de Ordenación de las Profesiones Sanitarias);
- Curso Universitario de Especialización en Osteopatía estructural (ai sensi della Ley 44 / 2003 de Ordenación de las Profesiones Sanitarias);
- Curso Universitario de Especialización en Técnico Especialista En Fitoterapia Y Dietética;
- Curso Universitario de Especialización en Técnico Especialista En Trastornos Del Comportamiento Alimentario;
- Titulación Universitaria de Masaje Deportivo;
- Master in Phisycal Therapy e Master of Science in Osteopathy California University Fce (United States Department of Education NCES School ID # A1300171, California Department of Education CDS Code # 19647336141972, UNESCO-CHEA International Quality Group ID # 459C246, EDUCAUSE ID # 198820) con validità legale internazionale grazie all’autenticazione del Dipartimento di Stato americano e all’Apostille (Convenzione dell’Aja 1961);