Anziani e Memoria

Anziani e Memoria Schede, attività e strumenti di animazione sociale per anziani in RSA e in centri diurni

I nostri lavori continuano   e
30/08/2025

I nostri lavori continuano e

Siamo il sole e i raggi sono un nostro desiderio e una nostra qualità
31/07/2025

Siamo il sole e i raggi sono un nostro desiderio e una nostra qualità

Un due tre, cosa faccio oggi in Rsa/diurno? In tre pomeriggi abbiamo lavorato attivando i sensi. Un po’ di impegno a pre...
18/02/2025

Un due tre, cosa faccio oggi in Rsa/diurno? In tre pomeriggi abbiamo lavorato attivando i sensi. Un po’ di impegno a preparare il tutto, ma poi il risultato è grande! Loro felici io soddisfatta!

ATTIVITÀ PER STIMOLARE I SENSI.
PER INDOVINA L OGGETTO FUNZIONA MEGLIO SE USATE UN BAULETTO RENDE PIÙ MAGICO L EVENTO.

PER L ATTIVITÀ DUE SE AVETE POI UN PROIETTORE DA ATTACCARE AL VS PC POTETE POI FARE VEDERE L IMMAGINE DELLE SPEZIE E RACCONTARE LA LORO VITA DA PIANTA A SPEZIA E SOPRATTUTTO DA DOVE PROVENGONO STIMOLANDO RICORDI DI VIAGGIO O SEMPLICI CURIOSITÀ CULTURALI.

PER L ATTIVITÀ 3 GRAZIE AL PROIETTORE E ALLA TV SMART POTETE FAR VEDERE IL VIDEO MUSICALE. AMANO MOLTO RIVEDERE I LORO CANTANTI.

1. Indovina l’Oggetto
• Descrizione: Disponi in una scatola o in un sacchetto vari oggetti con texture, forme e materiali differenti. L’anziano dovrà, utilizzando il solo tatto, esplorare e cercare di indovinare di cosa si tratta.
• Come fare:
• Preparazione: Scegli oggetti familiari o legati ai suoi interessi/esperienze (ad esempio, piccoli utensili da cucina, giocattoli antichi, strumenti musicali in miniatura).
• Esecuzione: Invita l’anziano a immergere le mani nell’oggetto e a descriverlo, ponendo domande aperte per stimolare la riflessione (ad esempio, “Che sensazione ti dà?”, “A cosa potrebbe servire questo oggetto?”).
• Variante: Dopo aver indovinato l’oggetto, chiedi se gli ricorda qualche episodio o se ha usato qualcosa di simile in passato, stimolando la memoria autobiografica.

2. Indovina l’Odoore
• Descrizione: Utilizza vari contenitori opachi (come vasetti o bustine) contenenti spezie, erbe, caffè, fiori o altri elementi aromatici. L’anziano annusa ogni campione e cerca di riconoscere l’odore.
• Come fare:
• Preparazione: Assicurati che gli aromi siano ben distinti e che non ci siano allergie o sensibilità particolari.
• Esecuzione: Presenta ogni contenitore uno alla volta e chiedi all’anziano di identificare l’odore. Potresti dare qualche indizio, come la categoria dell’odore (dolce, speziato, erbaceo) se necessario.
• Variante: Crea un piccolo gioco a coppie, dove l’anziano deve associare l’odore a un ricordo o a un’esperienza, approfondendo così il legame emotivo.

3. Ascolto Musicale
• Descrizione: La musica può richiamare vividi ricordi ed emozioni. Scegli brani musicali che risalgono ai momenti importanti della vita dell’anziano, come canzoni popolari o melodie significative del passato.
• Come fare:
• Preparazione: Seleziona una playlist di canzoni conosciute, magari chiedendo in anticipo quali sono le sue preferite o quelle che gli ricordano momenti felici.
• Esecuzione: Ascolta insieme a lui un brano, poi chiedi di ricordare il titolo, l’artista o l’epoca in cui era popolare. Incoraggia una conversazione sui ricordi o le emozioni che la canzone suscita.
• Variante: Organizza una “sessione musicale” di gruppo dove, dopo l’ascolto, ciascuno condivide un ricordo legato alla canzone, promuovendo così la socializzazione.

Un due tre cosa che improvvisazioni posso fare in RSA\diurno?Ecco alcune idee ....per un pomeriggio divertente. Ecco alc...
08/02/2025

Un due tre cosa che improvvisazioni posso fare in RSA\diurno?
Ecco alcune idee ....per un pomeriggio divertente.

Ecco alcune idee per improvvisazioni teatrali divertenti che possono stimolare la creatività, la spontaneità e il senso dell’umorismo del gruppo:

1. Cambio di ruoli improvviso
Inizia una scena con una situazione o un dialogo già avviato. A un certo punto, il regista o un membro del gruppo annuncia un cambio repentino: ogni attore deve scambiare il proprio ruolo con un altro. Il risultato è spesso una confusione esilarante, che spinge i partecipanti a reagire in modo creativo e divertente.
4. L’oggetto magico
Scegliete un oggetto di uso quotidiano (una scopa, una tazza, una sedia) e decidete che ha poteri straordinari o proprietà inaspettate. Gli attori devono creare una scena in cui l’oggetto diventa il fulcro della narrazione, sfruttandone le “capacità” in maniera divertente.
5. La scena muta
Gli attori devono improvvisare una scena senza usare parole, affidandosi solo a gesti, mimica ed espressioni facciali. Questo esercizio aiuta a sviluppare la comunicazione non verbale e spesso dà vita a situazioni comiche, dove i significati possono essere fraintesi in modo esilarante.
6. Il narratore interattivo
Un narratore esterno fornisce suggerimenti o interruzioni durante la scena: ad esempio, può introdurre un nuovo personaggio, cambiare il contesto o far apparire un imprevisto. Gli attori devono adattarsi all’improvviso, creando situazioni inaspettate e divertenti.
7. Il cambio di genere
Iniziate con una scena di un determinato genere (ad esempio, un dramma intenso) e, a comando del regista, trasformate la scena in una commedia, un musical o addirittura un film horror. Il contrasto tra le atmosfere e le modalità interpretative porta spesso a risultati esilaranti.

Questi esercizi possono essere utilizzati sia come riscaldamento che come parte integrante di un laboratorio teatrale. L’obiettivo è creare un ambiente in cui sperimentare liberamente, accettare le idee degli altri e, soprattutto, divertirsi! Buona improvvisazione!

Preparando il nuovo spettacolo.
13/12/2024

Preparando il nuovo spettacolo.

Eccoci a fine lavoro
13/12/2024

Eccoci a fine lavoro

di Attivi da casa L'anno che si è appena concluso ha visto la nascita di un corso di Teatro all’interno del più ampio progetto Attivi da Casa. Il corso ha riscosso un grande successo e quindi anche l’anno prossimo ripartirà con una capienza di 20/25 iscritti.

30/08/2023

Che idea splendida e romantica

E-State con gli anziani in RSACosa faccio oggi? Terzo incontro appuntamento UNA CARTA D'IDENTITA' DAVVERO SPECIALEDopo a...
17/08/2023

E-State con gli anziani in RSA

Cosa faccio oggi? Terzo incontro appuntamento
UNA CARTA D'IDENTITA' DAVVERO SPECIALE

Dopo aver fatto le foto con ipad ed essersi visti e scelti nella posa migliore, abbiamo pitturato un foglio con il colore preferito.
Al secondo incontro ho chiesto loro quale fosse il loro cantante, attore preferito E ATTRAVERSO l'iPad abbiamo visto spezzoni di film e ascoltato canzoni.
Abbiamo poi aggiunto Animale della vita e desiderio esaudito e da esaudire. E' stato davvero molto bello ascoltarsi e condividere con gli altri. Poi abbiamo appeso i loro lavori nella varie sale.
Colorato tagliato e incollato tutto loro. Io ho solo scritto e stampato quello che mi hanno raccontato.
Non le ho fotografate tutte ma eravamo in 10 ...alla fine grande cantata.

Presto news
14/08/2023

Presto news

E-State con gli anziani in RSA

cosa faccio oggi?
Una carta di identità davvero speciale.
Dopo aver fatto le foto con ipad ed essersi visti e scelti nella posa migliore, abbiamo pitturato un foglio con il colore preferito.
Sarà una carta di identità unica, li ho lasciati molto incuriositi.
Guardate che impegno!

E-State con gli anziani in RSAcosa faccio oggi?Una carta di identità davvero speciale. Dopo aver fatto le foto con ipad ...
09/08/2023

E-State con gli anziani in RSA

cosa faccio oggi?
Una carta di identità davvero speciale.
Dopo aver fatto le foto con ipad ed essersi visti e scelti nella posa migliore, abbiamo pitturato un foglio con il colore preferito.
Sarà una carta di identità unica, li ho lasciati molto incuriositi.
Guardate che impegno!

Interessante articolo
05/08/2023

Interessante articolo

Un piano (quasi) perfetto come nei film, quello escogitato da un anziano ospite della casa di riposo Cesare Benedetti di Mori, in Trentino. Tutto per riconquistare la libertà perduta.

Prima ha fatto scattare l’allarme poco prima di mezzanotte, facendo precipitare l’infermiera in stanza per poi scusarsi: “Volevo solo scendere giù a vedere la tv, non ho sonno”. Poi, la sorpresa: la tv accesa, ma nessun anziano a guardarla. Il dipendente di turno è salito in camera constatando una messinscena tipica: lenzuola e cuscini appallottolati per fingere che ci fosse qualcuno nel letto.

L’anziano è stato poi trovato in difficoltà nel vano tentativo di scavalcare il muro di cinta che lo separava dall’agognata vita “normale”, poi la corsa verso la recinzione del giardino e il confinante parco comunale. Infine, obiettivo raggiunto: la propria casa.

I Carabinieri lo hanno trovato lì e farsi aprire è stata una vera impresa, tanto da dover ricorrere alla forzatura della finestra. L’uomo confidava ogni giorno che sarebbe potuto “morire per la nostalgia di casa”. Pur di non arrendersi, ha addirittura minacciato di ferirsi con una motosega.

Una storia a tratti comica, a tratti tenera, più di ogni altra cosa indicativa di quanto un certo modello di Rsa vada ripensato a livello nazionale, come sostenuto dallo stesso presidente della casa di riposo incriminata Gianmaria Gazzi: “Il profilo degli anziani è cambiato. Gli ospiti spesso non entrano più per libera scelta o nel pieno delle facoltà mentali. Le stesse necessità di assistenza sono cambiate, demenza e difficoltà cognitive si moltiplicano e l’emergenza personale esplode. Imporre la Rsa a chi conserva momenti di lucidità è un problema su cui va aperta una riflessione collettiva”, ha dichiarato.
di RaffaeLa Mercurio

Indirizzo

Via Archimede 119
Milano
20129

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Anziani e Memoria pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Anziani e Memoria:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram

Eleonora Dall’Ovo, da 15 anni accanto agli anziani con proposte e attività culturali e animative innovative

Eleonora Dall’Ovo insegnante, drammaturga e narratrice. Appassionata dei temi concernenti l’educazione e la crescita personale, ha una lunga esperienza professionale in questi ambiti e in particolare nell’area della comunicazione, della disabilità e dei diritti legati al genere. E’ esperta nella conduzione di gruppi con metodologie espressivo\creative: sociodramma, cooperative learning, teatro di Narrazione, animazione del libro e narrazione digitale. Lavora presso diversi Centri Diurni e Rsa di Milano da più di 15 anni e nel teatro e nella scuola da 35.

In quindici anni di attività nelle RSA e nei Centri Diurni ho selezionato i temi e gli argomenti che maggiormente incuriosiscono, stimolano la memoria degli anziani ed invitano gli stessi a raccontare e condividere le proprie storie ed emozioni. Riproponendoli in più realtà e vendendo l’effetto positivo sul gruppo e sul singolo, ho scelto di mettere a disposizione queste 10 schede operative affinché le attività all’interno delle RSA e dei Centri Diurni siano sempre più diversificate e portino gli anziani a vivere la propria vecchiaia come una risorsa e non come una condanna.