30/11/2025
L’OMS - Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato le prime linee guida globali dedicate al diabete in gravidanza, diffuse in occasione del World Diabetes Day 2025.
Questa condizione interessa una gravidanza su sei, circa 21 milioni di donne ogni anno, e può aumentare il rischio di complicanze importanti sia per la madre sia per il bambino.
L’obiettivo del nuovo documento è offrire indicazioni chiare e basate sulle evidenze, integrando la gestione del diabete nei controlli prenatali di routine.
Secondo l’OMS, senza una cura adeguata il diabete in gravidanza può favorire pre-eclampsia, morte fetale, parto traumatico e, nel lungo periodo, aumentare la probabilità di sviluppare diabete di tipo 2 e altre malattie cardiometaboliche nella madre e nel figlio. Le difficoltà sono maggiori nei Paesi a basso e medio reddito, dove l’accesso alla diagnosi e ai dispositivi di monitoraggio è limitato.
Per la prima volta l’OMS definisce uno standard specifico di cura, articolato in 27 raccomandazioni suddivise in quattro aree: personalizzazione dello stile di vita e dei target glicemici, monitoraggio regolare della glicemia anche a domicilio, utilizzo mirato dei farmaci quando necessario e supporto multidisciplinare per le donne con diabete preesistente.
Integrare l’assistenza diabetologica nei percorsi prenatali, sottolinea l’OMS, è essenziale per migliorare la qualità delle cure e ridurre le complicanze. Il documento ricorda anche la crescita globale del diabete, che oggi colpisce oltre 800 milioni di persone, con un incremento più rapido nei Paesi con minori risorse. Standard di cura uniformi rappresentano quindi un passo chiave per proteggere la salute materna e prevenire le malattie croniche nelle generazioni future.